Nubifragio a Milano, la denuncia dell’assessore Granelli: “Senza allerta meteo non eravamo pronti, la città si è allagata”

Nel corso della serata di ieri, martedì 13 maggio, un violento nubifragio si è abbattuto sulla città di Milano. In particolare, a essere colpita è stata la zona sud della città: "Il quartiere del Ponte Lambro si è allagato", ha denunciato sui social l'assessore Marco Granelli, portando l'attenzione sul fatto che la Regione Lombardia non avesse diramato nessuna allerta meteo in previsione del maltempo.
"Sono caduti 60 millimetri di acqua" in sole "due ore, tra le 20 e le 22, nella zona sud di Milano", ha spiegato Marco Granelli, Assessore alla Opere pubbliche, Cura del territorio, Protezione civile del Comune di Milano, con un post sul suo profilo Facebook. "Il quartiere del Ponte Lambro è allagato. Ora sul posto è intervenuta la Protezione civile e la MM", la società di ingegneria di proprietà del Comune di Mlano. "Purtroppo non vi era nessuna allerta e il sistema di protezione civile è stato attivato solo al momento del temporale".
Nei commenti al post non manca chi ha denunciato la mala gestione della città e la poca lungimiranza della Regione per non aver diramato un'allerta meteo per il nubifragio che ieri ha travolto Milano: "Oramai non si fa più manutenzione nella città di Milano. Chiome di alberi piene, strade sporche, rifiuti per strada, buche sull'asfalto… In questi anni è peggiorata da tutti i punti di vista….", ha scritto un utente. Un altro: "Il Comune non sapeva". E ancora: "Come sempre da anni, nulla fate".