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Nubifragi e rischio esondazioni dei fiumi nel Bresciano, già evacuate 350 persone: si teme per alcuni paesi

Nel Bresciano sono state evacuate 350 persone per il pericolo di esondazione del fiume Caffaro. La Protezione Civile ha deciso l’evacuazione in seguito ai violenti nubifragi che si sono abbattuti sulla Lombardia nella notte tra lunedì 30 e martedì 31 ottobre.
A cura di Fabio Pellaco
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Immagine di repertorio
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Sono 350 le persone evacuate in provincia di Brescia a causa del forte maltempo che ha interessato la Lombardia nella notte tra il 30 e il 31 ottobre. La possibile esondazione del fiume Caffaro che bagna il comune di Bagolino ha spinto la Protezione Civile a intervenire a salvaguardia della popolazione residente nelle aree più a rischio. Disagi anche sulle strade provinciali per frane e smottamenti.

Evacuate 350 persone nel Bresciano per il pericolo esondazione

L'ondata di piena dei fiumi prevista dopo i forti nubifragi della notte arriverà a valle anche nel Bresciano. Per prevenire eventuali danni alle persone, i Vigili del Fuoco sono intervenuti per evacuare 350 residenti del comune di Bagolino. Nello specifico, si tratta di 250 persone nel centro del paese e altre 100 nella frazione di Ponte Caffaro, che hanno trascorso la notte nelle palestre.

Le due zone evacuate sono quelle maggiormente interessate dalle piene in caso di esondazione del fiume Caffaro che bagna le frazioni del comune bresciano.

Paura nella notte per la diga di Dazarè

Nella tarda serata di lunedì l'amministrazione comunale aveva diramato un allarme per il rischio inondazione nelle aree esondabili in prossimità del fiume Caffaro e del lago d'Idro. Sotto stretta attenzione era stata posta la diga di Dazarè che, a causa delle forti piogge, avrebbe potuto tracimare scaricando acqua a valle.

Nella notte sono state aperte le chiuse della diga per scongiurare eventuali danni e mantenere le condizioni di sicurezza della struttura. Nella mattinata di martedì l'allarme è rientrato, ma i residenti delle due località dove il rischio è maggiore sono stati evacuati in via precauzionale. Tutta l'area è monitorata dal personale della Protezione Civile comunale e dalle squadre Sapr (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto dei Vigili del Fuoco) che stanno tenendo sotto controllo il livello del fiume utilizzando i droni.

Frane e interruzioni della viabilità lungo le strade provinciali

Disagi anche per la circolazione stradale nel Bresciano. Sono numerose le strade interrotte per frane e smottamenti in seguito all'ondata di maltempo. I tecnici della Provincia stanno ultimando i lavori di consolidamento del versante della Sp345 nel comune di Collio Collio, dopo una frana caduta nel pomeriggio di ieri. Il transito con le auto è consentito solo dalle 12 alle 13 e dalle 17 alle 7 grazie a un presidio della Protezione Civile.

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