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Morta Beatrice, uno dei due falchetti nati sul Pirellone: si è schiantata contro il grattacielo

È morta Beatrice, la piccola falchetta nata lo scorso aprile dalla coppia Giò e Giulia, i due falchi pellegrini che dal 2014 hanno iniziato a far crescere i loro piccoli nel sottotetto del Pirellone a Milano. La piccola si è schiantata contro i vetri del grattacielo cadendo poi a terra. “Purtroppo, la città non è l’habitat migliore per alcune specie di animali, anche quando sono loro stesse a sceglierla per viverci”, scrive su Facebook chi si occupa della famiglia di falchi.
A cura di Giorgia Venturini
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Si è schiantata contro una vetrata del Pirellone la piccola falchetta che da mesi ormai viveva sul tetto proprio della sede del Consiglio regionale lombardo. A morire due giorni fa è una appena nata della coppia di Giò e Giulia, i due falchi pellegrini che dal 2014 hanno iniziato a far crescere i loro piccoli nel sottotetto del grattacielo. A dare la notizia sulla pagina Facebook è Guido Pinoli, di Selvatica Milano, chi se ne prende cura: "L'urto contro i vetri della Scheggia, il grattacielo di Via Melchiorre Gioia, è stato fatale alla falchetta Beatrice, nata in aprile sul Pirellone". E poi ha aggiunto: "Purtroppo, la città non è l'habitat migliore per alcune specie di animali, anche quando sono loro stesse a sceglierla per viverci. Il nuovo regolamento per il benessere e la tutela degli animali del Comune di Milano ha introdotto l'obbligo di applicare dissuasori e accorgimenti per evitare il rischio di impatto dell'avifauna sulle superfici trasparenti o riflettenti (art. 31). Speriamo che questa nuova imposizione, fortemente voluta dal Garante per la tutela degli animali, consenta, nel prossimo futuro, di scongiurare incidenti come quello appena accaduto".

Beatrice era una dei due nati appena dopo Pasqua. Non è che l'ultima schiusa in diretta delle uova, la prima nella primavera del 2017: da allora il momento della nascita dei nuovi pulli – come vengono chiamati in gergo i falchetti – è atteso con trepidazione e accolto con gioia dai tanti fan che seguono la pagina di Giò e Giulia. Tramite una votazione su Facebook poi era stato scelto il nome Beatrice. Poi la brutta notizia del suo triste destino.

Le curiosità sulla coppia

Su di loro ci sono qualche curiosità. Primo tra tutte la scelta dei nomi: Giulia e Giò richiamano a colui che progettò il Pirellone, Gio Ponti, e a sua moglie, Giulia. La presenza della coppia di falchi è stata registrata la prima volta nel 2014, quando durante alcuni lavori di ristrutturazione all'ultimo piano, era stato scoperto il loro nido dietro a uno dei condizionatori presenti nel sottotetto. Da allora, i milanesi seguono con passione la vita della coppia grazie alle webcam. Stando a quanto ha spiegato il naturalista Guido Pinoli, che segue questo nido, i falchi sono fedeli per tutta la vita e possono vivere fino a una media di 17 anni. Così come sono fedeli anche al nido: una volta trovata casa sul grattacielo difficilmente la lasceranno. Lo ha dimostrato anche il fatto che sono rimasti nonostante i lavori di questi mesi. Insomma, una vera e propria famiglia.

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