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Molotov lanciata nella notte contro un bene confiscato alla mafia: “Un gesto gravissimo”

Questa notte una bottiglia con del liquido incendiario è stata lanciata nel cortile del bene confiscato alla mafia a Trezzano sul Naviglio. Il bene ospita ragazzi minori non accompagnati.
A cura di Giorgia Venturini
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Dalla pagina Facebook del Comune di Trezzano sul Naviglio
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Una bottiglia con del liquido incendiario nel cortile del bene confiscato alla mafia e che ora ospita ragazzi minori non accompagnati. È quello che è accaduto attorno alle 2.30 di oggi domenica 12 giugno a Trezzano sul Naviglio. A dare la notizia sui social è stato il sindaco Fabio Bottero: "Un atto gravissimo che condanniamo in modo fermo. Colpire un bene confiscato alle mafie, oggi vivo grazie alle attività di un’associazione che ospita ragazzi minori non accompagnati, significa colpire tutta la comunità e il bene comune".

Nessun ferito

Dalle prime informazioni la bottiglia incendiaria è stata lasciata davanti alla porta del bene di via Pitagora. Fortunatamente non sono stati provocati danni né alla casa né alle persone. Immediato è stato l'intervento degli educatori dell’associazione Villa Amantea che gestisce il progetto di accoglienza di minori stranieri non accompagnati: si sono svegliati dal rumore dello scoppio della molotov. Ora le Forze dell'ordine sono al lavoro per cercare di ricostruire quanto accaduto nel dettaglio e risalire all'identità di chi ha commesso un simile gesto.

La denuncia del sindaco

"Ringrazio l’associazione Villa Amantea – scrive il sindaco Bottero sulla pagina Facebook del Comune – per il progetto che quotidianamente porta avanti con i ragazzi e per il presidio di legalità in via Pitagora: proprio grazie all’intervento dell’educatore e dei ragazzi non ci sono state conseguenze per un gesto che giudichiamo comunque gravissimo. Ci affidiamo alle attività di indagine dei Carabinieri di Trezzano per capire gli autori e le cause di questo attacco a un bene comune, alla nostra comunità. Proprio oggi con i ragazzi di Libera, del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi e della stessa associazione Villa Amantea abbiamo ripulito un altro bene confiscato, l’ultimo assegnato al nostro Comune in via Morona, mentre al Centro Tognazzi in questi giorni i volontari del Grupifh si danno da fare per Birreficenza, arricchito quest’anno dagli artisti arrivati da ogni parte del mondo per il festival Urban Giants Graffiti. È questa la Trezzano che ci piace, che ci arricchisce, che ha a cuore il bene comune”

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