Minacciata e violentata a 14 anni su un’automobile: 28enne condannato a 4 anni e 6 mesi

Un uomo è stato condannato a quattro anni e sei mesi perché accusato di aver violentato, in una domenica di due anni fa, una ragazzina di quattordici anni. L'episodio si è verificato a Suzzara, comune che si trova in provincia di Mantova. L'uomo avrebbe circuito la minorenne, l'avrebbe minacciata e poi violentata.
La violenza sessuale sull'automobile
Stando a quanto ricostruito dagli investigatori, l'uomo l'avrebbe convinta a salire sull'automobile: le avrebbe detto di volerla portare a fare un giro con altri amici, ma in realtà era una bugia. Sarebbe infatti entrato nel parcheggio di un centro commerciale – che era chiuso la domenica – l'avrebbe minacciata e poi l'avrebbe violentata. La ragazzina è andata in pronto soccorso dove è stata medicata per i lividi e le ferite riportate. Poi ha prima parlato di quanto accaduto a un'amica, poi ai genitori.
La condanna a quattro anni e sei mesi di carcere
Il ragazzo è stato identificato dai carabinieri di Suzzara ed è stato posto agli arresti domiciliari. Dopo un periodo trascorso ai domiciliari, è stato sottoposto al divieto di entrare nella provincia di Mantova. Si è poi svolto il processo con rito abbreviato davanti alla giudice Maria Chiara Comunale. Il 28enne è stato quindi condannato a quattro anni e sei mesi di carcere. La pubblico ministero Michela Gregorelli aveva richiesto una pena che prevedeva due mesi in più. Dovrà inoltre risarcire la ragazzina con 10mila euro.