245 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Milano, la zona rossa non ferma l’inquinamento: polveri sottili oltre la soglia di guardia

A Milano la zona rossa non ferma l’inquinamento. Le centraline dell’Arpa hanno infatti rilevato un superamento, oltre la soglia consentita, del livello delle polveri sottili: la notizia arriva dopo che ieri, l’assessore all’Ambiente Cattaneo, ha proposto la sospensione delle misure antismog per le auto.
A cura di Ilaria Quattrone
245 CONDIVISIONI
Foto di repertorio
Foto di repertorio

Sale oltre la soglia consentita, il livello di polveri sottili nell'aria a Milano. Secondo quanto rilevato dalle centraline di Arpa (Agenzia regionale di protezione ambientale) ieri sono stati registrati valori sopra il limite fissato dei cinquanta mg/mc.

Livelli oltre la soglia nonostante la zona rossa

Una notizia che sorprende considerato che proprio a Milano e in Lombardia da venerdì – secondo quanto previsto dall'ultimo Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte – è scattata la zona rossa  e che la misura, adottata per limitare il numero dei contagi da Coronavirus, impone dei vincoli anche agli spostamenti sul territorio. Nonostante questo però sono stati registrati 54 mg/mc in viale Marche, 52 mg/mc a Città Studi, 56 mg/mc in via Senato e 51 mg/mc al Verziere. A Pioltello, nell'area metropolitana, inoltre è stato registrato un valore pari a 50 mg/mc. "Le concentrazioni di Pm10 – si legge nella nota stampa – avevano superato i limiti di guardia anche alla fine della scorsa settimana con valori in città compresi tra i 54 e i 66 mg/mc venerdì e tra 50 e 63 mg/mc sabato, per poi rientrare nei limiti nella giornata di domenica".

Sospese le misure antismog per le auto

Proprio ieri, 9 novembre, la giunta regionale della Lombardia ha deciso di sospendere le misure antismog per le auto Euro 4 a causa della situazione emergenziale dovuta all'aumento dei contagi da Coronavirus. A proporre la misure è stato l'assessore all'Ambiente Raffaele Cattaneo che ha richiesto: "La sospensione dell'applicazione delle misure temporanee di primo e secondo livello riferite alla mobilità privata, previste in particolari condizioni di qualità dell'aria", cioè quando viene superato il livello di allerta di pm10. In caso di superamento dei limiti rimangono però le limitazioni per i riscaldamenti e l'agricoltura.

245 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views