31 CONDIVISIONI

Milano, incendio provocato da un caricabatterie distrugge appartamento: grave un 46enne

Quattro inquilini di un appartamento al sesto piano di uno stabile in via Civitali sono stati tratti in salvo ieri, mercoledì 15 luglio, dai vigili del fuoco mentre erano in balìa delle fiamme di un incendio scoppiato poco prima. A riportare le ferite più gravi, un uomo di 46 anni che ha patito ustioni in diverse parti del corpo.
A cura di Filippo M. Capra
31 CONDIVISIONI
Immagine

Incendio a Milano in via Civitali. Verso le 12.40 di ieri, mercoledì 15 luglio, un rogo è divampato all'interno di un appartamento di un edificio, distruggendolo. Le fiamme, che hanno devastato i locali dell'abitazione, ha coinvolto anche quattro persone, presenti all'interno del medesimo all'ora dell'incidente. A patire le conseguenze più gravi, è stato un uomo di 46 anni ora ricoverato al Centro grandi ustionati dell'ospedale Niguarda.

Il 46enne ha ustioni su diverse parti del corpo

Secondo quanto riportato, l'uomo ha ustioni su diverse parti del corpo, motivo per cui è stato sottoposto a trattamento in camera iperbarica a seguito delle inalazioni di fumo. Anche una donna di 72 anni ha avuto problemi respiratori a seguito del fumo denso, motivo per cui è stata ricoverata all'ospedale Fatebenefratelli. Nessuna conseguenza, invece, per gli altri due inquilini, un uomo di 73 anni e la badante filippina di 47 anni, trasferiti in codice verde al pronto soccorso dell'ospedale San Carlo.

Il salvataggio degli inquilini

Da una prima ricostruzione, l'allarme sarebbe stato dato a causa della segnalazione di un fumo nero e denso proveniente dall'appartamento interessato. Sul posto si sono quindi precipitati i vigili del fuoco di Milano con alcuni mezzi, oltre agli operatori sanitari del 118 con un'automedica, tre ambulanze e un'autoinfermieristica. I quattro inquilini dell'abitazione sono stati tratti in salvo dai pompieri insieme al loro cane, estratto in condizioni particolarmente gravi a causa dell'inalazione del fumo. Le quattro persone, invece, sono state condotte fuori con dei caschi speciali collegati all'ossigeno delle bombole in dotazione dei pompieri.

A scatenare l'incendio un caricabatterie

I vigili del fuoco hanno poi domato le fiamme mettendo in sicurezza l'appartamento, avviando i primi rilievi del caso. Secondo un primo esito, l'incendio sarebbe scoppiato a causa di un caricabatterie, forse di un cellulare, che si trovava su un letto.

31 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views