76 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Milano, due poliziotti gli misurano la febbre ma lui non vuole e li aggredisce: arrestato 40enne

Due agenti di polizia hanno fermato un uomo di 40 anni durante uno dei tanti controlli al parco Sempione a Milano. Non essendo in possesso dei documenti, l’uomo, di origini nigeriane, era stato portato in Questura per accertamenti. Ma qui mentre gli agenti, come da prassi anti-Covid, gli stavano misurando la temperatura avrebbe aggredito i poliziotti tanto da farli finire in ospedale.
A cura di Giorgia Venturini
76 CONDIVISIONI
Foto di repertorio
Foto di repertorio

Si è scagliato contro due agenti di polizia mentre gli stavano misurando la febbre all'ingresso della Questura di Milano. Autore dell'aggressione di mercoledì 14 ottobre verso i pubblici ufficiali è un 40enne cittadino nigeriano. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, nel tardo pomeriggio di mercoledì, l'uomo è stato fermato da una volante durante uno dei controlli degli agenti al parco Sempione. Qui i poliziotti avrebbero deciso di portarlo in Questura per gli accertamenti dal momento che il 40enne era senza documenti. Come da prassi anti-Covid nonché passaggio obbligatorio prima di entrare negli uffici di via Fatebenefratelli, i poliziotto hanno provveduto a misurare la temperatura al fermato senza però riuscirci: il 40enne infatti avrebbe, senza alcun motivo, iniziato ad aggredire i due agenti tanto da costringerli a recarsi al pronto soccorso da dove uno è uscito con una prognosi di quattro giorni per una contusione alla mano e l'altro con una medicazione per una ferita al polso.

L'uomo è accusato di resistenza e lesione a pubblico ufficiale

Il 40enne è stato immobilizzato proprio dai due poliziotti appena dopo aver subito la violenza e per lui sono scattate le manette. Dopo alcuni accertamenti, l'uomo è stato prima portato nella camera di sicurezza della Questura e poi al carcere di San Vittore. Prima del trasferimento nella casa circondariale gli agenti erano riusciti a risalire alla sua identità. Dovrà ora rispondere dell'accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Restano ancora sconosciuta alla Questura il motivo che ha fatto scatenare la rabbia sfociata in violenza dell'uomo.

76 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views