48 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Meda, 16enne ruba la macchina della madre e non si ferma alt dei carabinieri: scatta l’inseguimento

Un ragazzino di 16 anni è stato denunciato dai carabinieri per non essersi fermato all’alt dei militari impegnati in un posto di blocco a Meda, in provincia di Monza. Stando alle informazioni riportate della Compagnia di Seregno, il giovane era alla guida dell’auto della madre con a bordo due donne di 41 e 19 anni quando si è dato alla fuga facendo così scattare un inseguimento. Il 16enne è poi stato fermato a Milano.
A cura di Giorgia Venturini
48 CONDIVISIONI
Immagine

Un ragazzino di 16 anni si è messo alla guida dell'auto della madre e non si è fermato al controllo dei carabinieri dandosi alla fuga. È successo domenica 21 marzo alle 13.30 a Meda, paese in provincia di Monza: stando a quanto riferito dai carabinieri della Compagnia di Seregno, il ragazzino era alla guida di una Renault Twingo nera – intestata alla madre probabilmente ignara che il figlio avesse preso la sua auto – quando ha tirato dritto all'alt dei carabinieri impegnati in un posto di blocco. Così i militari si sono messi all'inseguimento del 16enne lungo la strada provinciale Milano-Meda: alla fine i militari, aiutati anche da altre pattuglie della Radiomobile di Desio e dai carabinieri di Nova Milanese, sono riusciti a fermare l'auto in via Fermi a Milano.

In macchina insieme al 16enne anche due donne di 41 e 19 anni

Bloccata l'auto, sono iniziati gli accertamenti da parte dei carabinieri: a bordo oltre al 16enne c'erano anche due donne di 41 e 19 anni, entrambe cittadine peruviane. Il giovane ha spiegato ai militari che stava accompagnando la 41enne – madre dell'amica 19enne – al suo posto di lavoro a Milano. Alla fine il 16enne è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, mentre sia per lui che per la madre – responsabile del figlio – sono scattate le sanzioni previste del codice della strada. Da chiarire ancora bene il ruolo della madre che, secondo quanto precisato dai carabinieri, non era probabilmente a conoscenza dell'intenzione del figlio. E ancora: per tutti e tre è scattata la multa di 400 euro per aver violato il divieto di spostamento anti Covid.

48 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views