Marco Confortola scala 8mila metri ma il Cai dubita della sua impresa, l’alpinista: “Cattiverie per farsi notare”

Con la sua ultima impresa sulle montagne dell'Himalaya è tornato sulle pagine di tutti i giornali e ha raccolto le congratulazioni del presidente della regione Lombardia Attilio Fontana. I colleghi del Cai, però, sembrano non aver apprezzato l'ultimo successo dell'alpinista Marco Confortola, che lo scorso 20 luglio al confine tra il Pakistan e la Cina ha raggiunto la vetta del monte Gasherbrum, a oltre 8mila metri. Con questa impresa il 54enne, alpinista di Valfurva, comune in provincia di Sondrio, ha completato la corona dei 14 8mila, cioè ha scalato senza bombola d'ossigeno tutte le 14 montagne del mondo che superano quella quota.
Rientrato da poco dal Pakistan nella sua Valfurva (Sondrio), ora Confortola ha dovuto affrontare le polemiche di chi ha messo in dubbio la veridicità delle sue scalate. A farlo è stato proprio il Cai, il Club Alpino Italiano, la più antica associazione italiana di alpinisti e appassionati di montagna. In particolare in un articolo pubblicato sul loro portale "Lo Scarpone" hanno riportato le testimonianze di alcuni alpinisti che "hanno espresso perplessità" su alcune salite dichiarate da Confortola nel corso degli anni.
Silvio Mondinelli, per esempio, dice di aver scalato il monte Annapurna (8091 metri), con Confortola nel 2006. Secondo l'alpinista Confortola non sarebbe mai arrivato in cima, ma si sarebbe fermato sulla cresta. Simone Moro, alpinista e aviatore ha invece messo in dubbio, sulla base di racconti che gli sono stati riferiti, che Confortola abbia raggiunto un'altra cima, quella del Kangchenjunga, in India.
Sentito da Fanpage.it Confortola ha risposto alle accuse: "Mi spiace dirlo, ma queste persone stanno utilizzano la mia salita per creare polemiche e far parlare di sé. Io le invito a pensare alle loro cose, perché io non mi sono mai permesso di criticare nessuno mentre loro ne hanno proprio il vizio. É la mia parola contro la loro ma io vado avanti per la mia strada: non ho fatto del male a nessuno, so quello che ho fatto. Anche io avrei tante cose da dire su queste persone ma non mi abbasso al loro livello".