Mangiano pesce e restano intossicati: ricoverati in ospedale 17 ragazzi tra i 12 e i 14 anni

Sono 17 scout di Anversa in viaggio in Italia per le vacanze estive. Quattordici di loro hanno fra i 12 e i 14 anni, i tre capi sono un po' più grandi: appena maggiorenni. Sabato sera hanno mangiato pesce in un ristorante di Monza e l'indomani sono tutti stati ricoverati in ospedale per un'intossicazione alimentare.
L'intossicazione alimentare
Poco prima delle 20 di domenica 7 agosto, i 17 scout provenienti da Anversa, in Belgio, sono radunati in via Bartolomeo Colleoni, la strada che attraversa la Città Alta a Monza. Devono giocare a una caccia al tesoro che è stata organizzata per loro dai capi scout.
Ma uno alla volta iniziano a stare male: alcuni hanno necessità di stendersi, altri di rimettere. I negozianti della zona si accorgono delle situazione e, oltre a chiamare il 112, iniziano a dare loro i primi aiuti.
Quando arriva sul posto, il personale sanitario è costretto a portarli uno ad uno nei vari ospedali della zona. Sono talmente tanti che vanno smistati, onde evitare di intasare un solo pronto soccorso. Alcuni finiscono all’ospedale Papa Giovanni XXIII, altri al Bolognini di Seriate e altri ancora al Policlinico di Ponte San Pietro.
Sono dovuti intervenire anche la Polizia Locale e i Vigili del Fuoco per gestire le operazioni di soccorso, visto che le ambulanze e i ragazzi che stavano male stavano completamente bloccando l'intero centro della città.
La cena a base di pesce
Dalle analisi effettuati nei tre diversi ospedali sui 17 ragazzi, 14 dei quali di età compresa fra i 12 e i 14 anni e gli altri tre appena maggiorenni, risulta che l'intossicazione sia scaturita da una cena a base di pesce consumata la sera precedente.
I ragazzi venuti in Italia per trascorrere una vacanza sono stati interrogati dai tecnici del Dipartimento di Igiene e Prevenzione sanitaria dell'Ats locale.