L’uomo finito in ospedale dopo 30 secchiate d’acqua in spiaggia: “MI hanno riscontrato danni cardiovascolari e psichici”

Un "atto di bullismo nei confronti di un anziano inerme", così l'anziano di 75anni residente a Pavia racconta l'episodio di cui è stato vittima mentre era in vacanza ad Alassio, sulla Riviera ligure: mentre era in spiaggia, addormentato sul lettino di uno stabilimento balneare privato, un gruppo di ragazzi lo ha bersagliato con una trentina di gavettoni. E le conseguenze potrebbero essere serie: l'uomo è rimasto ricoverato due giorni in ospedale e dovrà sottoporsi ad ulteriori accertamenti specialistici per monitorare l'evoluzione dei "danni cardiovascolari e psichici riscontrati".
La vicenda risale al 15 agosto, giorno di Ferragosto, a riportare le dichiarazioni dell'uomo, che ha voluto rimanere anonimo, è il Corriere del Mezzogiorno. Il 75enne ha presentato denuncia, sulla spiaggia di Alassio sono intervenuti i carabinieri; per la ricostruzione verranno ascoltati alcuni bagnanti e ci sarebbero anche delle fotografie scattate in quei momenti. I responsabili, al momento non individuati, sarebbero tutti giovanissimi, ragazzi e ragazze.
"Sono stato colto da un grave choc emotivo con crisi ipertensiva e arteriosa acuta in atto – prosegue il racconto dell'anziano – sono stato trasportato d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, dove mi hanno trattenuto in totale amnesia retrograda e anterograda e disorientamento spazio-temporale". L'uomo, probabilmente, era stato scelto perché ritenuto una vittima perfetta: anziano e solo, quindi difficilmente capace di reagire contro il gruppo, e bersagliato con le secchiate d'acqua mentre stava dormendo, quindi in un momento in cui era ancora più vulnerabile.