Lombardia, cosa cambia con l’estensione dell’intervallo tra prime e seconde dosi di Pfizer e Moderna
Anche la Lombardia si adegua all'estensione del ministero della Salute sull'intervallo tra le dosi di vaccini Pfizer e Moderna. Lungo il testo della circolare si legge che: "Pur a fronte di studi registrativi che indicano come l’intervallo tra la prima e la seconda dose dei vaccini a RNA (PfizerBioNtech e Moderna) sia di 21 e 28 giorni rispettivamente, è raccomandabile un prolungamento nella somministrazione della seconda dose nella sesta settimana dalla prima dose".
Lombardia: appuntamenti per la seconda dose fissati a 35-42 giorni
In Lombardia, l'assessora al Welfare di Regione Letizia Moratti e il presidente di Regione Attilio Fontana hanno fatto sapere che, dato l'allungamento, per chi ha già l'appuntamento per la seconda dose non cambia nulla mentre a partire da domani, venerdì 7 maggio, gli appuntamenti per la seconda dose saranno fissati a 35-42 giorni e non più a 21 dalla somministrazione della prima. L'obiettivo di questa estensione è dare "priorità a strategie di sanità pubblica che consentano di coprire dal rischio il maggior numero possibile di soggetti nel minor tempo possibile”. Voler vaccinare più persone possibili è una scelta politica che però espone coloro che hanno ricevuto la prima dose al rischio variante.
Da lunedì 10 maggio aprono prenotazioni vaccini per over 50
Intanto in Lombardia il Governatore Fontana ha annunciato che da lunedì 10 maggio partiranno le prenotazioni per la somministrazione dei vaccini anti-Covid per i cittadini lombardi over 50. Dopo rinvii dati proprio dalla scarsità di dosi dei vaccini, anche coloro che rientrano in questa categoria potranno ricevere il proprio vaccino. Anche in questo caso ci si potrà prenotare tramite il portale di Poste Italiane.