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Covid 19

Lombardia, 25 casi di Coronavirus e 3 morti: nessun nuovo contagio in otto province

Sono 25 i nuovi casi di Coronavirus in Lombardia registrati nella giornata di oggi, lunedì 3 agosto, su 4.208 tamponi. Stando al bollettino diramato dalla Regione, resta invariato il numero dei pazienti in terapia intensiva, fermi a 9, mentre aumentano quelli ricoverati in ospedale, arrivati a 162 (più 9). Nelle ultime 24 ore si sono registrati 3 decessi: dall’inizio della pandemia sono 16.808 le persone decedute. Nessun nuovo contagio in 8 province: Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Pavia, Sondrio e Varese.
A cura di Simone Gorla
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Il bollettino relativo all'emergenza Coronavirus in Lombardia di oggi, lunedì 3 agosto. I nuovi casi positivi sono 25 (4 sono emersi a seguito di test sierologici e 4 sono debolmente positivi) su 4.208 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Invariato il numero di pazienti ricoverati in terapia intensiva, fermo a 9, mentre aumentano quelli ricoverati negli ospedali, saliti a 162, 9 in più rispetto a ieri. Si registrano anche 3 decessi, che portano a 16.818 i morti totali (ufficiali) dall'inizio della pandemia. Aumenta di 48 anche il numero di pazienti dimessi e guariti: in totale sono 73.724. I tamponi in totale sono 1.320.427.

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Nessun nuovo contagio otto province lombarde

Per quanto riguarda la suddivisione dei casi per provincia non si registrano nuovi casi in 8 province: Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Pavia, Sondrio e Varese. Si registrano invece 12 casi a Milano, di cui 4 in città. Quattro in nuovi casi in provincia di Bergamo e 5 in quella di Brescia. Tre nuovi positivi a Monza.

Trasporti, la Lombardia conferma la possibilità di occupare il 100% dei posti su treni e mezzi pubblici

Resta nell’incertezza la gestione del distanziamento a bordo dei mezzi pubblici regionali. La giunta lombarda ha confermato il via libera alla piena occupazione dei posti a sedere su treni e mezzi pubblici, e del 50 per cento di quelli in piedi. Atm – l’azienda di trasporti milanesi – ha scelto invece la linea della prudenza, lasciando i segni di distanziamento sui mezzi, in attesa di avere delucidazioni, e chiedendo ai viaggiatori di rispettarli. “Siamo convinti che giovedì si troverà un accordo con il governo”, ha detto l’assessore ai Trasporti, Claudia Terzi.

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