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Lancia un fumogeno mentre passa il Giro d’Italia e prende a schiaffi uno spettatore, 34enne denunciato

Uno spettatore del Giro d’Italia è stato denunciato per aver lanciato un fumogeno in strada e per aver colpito una persona. Il 34enne è recidivo, visto che aveva già ricevuto un Daspo in ambito calcistico.
A cura di Enrico Spaccini
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Foto della tappa Seregno-Bergamo del 21 maggio del Giro d'Italia 2023 (Lapresse)
Foto della tappa Seregno-Bergamo del 21 maggio del Giro d'Italia 2023 (Lapresse)

Un 34enne residente nel Bergamasco è stato denunciato dalla Questura per i reati di lesioni, accensioni pericolose in luogo pubblico e violazione delle normative sulle manifestazioni sportive. Secondo quanto reso noto, l'uomo avrebbe lanciato un fumogeno acceso durante il passaggio del Giro d'Italia nella tappa Seregno-Bergamo di domenica 21 maggio e avrebbe dato uno schiaffo a un altro spettatore che lo aveva ripreso per il suo comportamento.

Il fumogeno lanciato verso i ciclisti e lo schiaffo allo spettatore

Il 34enne si trovava sulle salite della Boccola, verso la Città Alta di Bergamo, per assistere al passaggio dei ciclisti. Vedendo arrivare i primi atleti intorno alle 17, ha acceso un fumogeno avvicinandoglielo in modo giudicato pericoloso. Dopodiché, lo avrebbe gettato in strada.

Alla scena ha assistito un altro spettatore, che non ha esitato a riprenderlo per il suo comportamento. Il 34enne, invece che ammettere il proprio errore, ha iniziato a insultarlo finendo per aggredirlo fisicamente dandogli uno schiaffo.

La denuncia e il Daspo

Poco lontano c'erano gli agenti della polizia di Stato incaricati a garantire il passaggio degli atleti. Ai poliziotti non è sfuggita la scena e hanno provveduto a denunciare quello spettatore.

Il 34enne, accusato di lesioni, accensioni pericolose in luogo pubblico e violazione delle normative sulle manifestazioni sportive, si prenderà anche un Daspo che lo terrà lontano in particolare dalle gare ciclistiche. Secondo quanto ricostruito, l'uomo sarebbe anche recidivo, visto che era stato destinatario di un simile provvedimento disciplinare in ambito calcistico.

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