La zia di Matteo Barone, travolto e ucciso da un poliziotto positivo all’alcol test: “Mi dispiace anche per lui”
![[A sinistra Matteo Barone, foto Facebook, a destra la zia foto Beatrice Barra per Fanpage.it]](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/29/2025/09/matteo-e-zia-1200x675.jpg)
"Siamo distrutti", dice a Fanpage.it la zia di Matteo Barone, il ragazzo di 25 anni travolto e ucciso all'alba del 6 settembre da un poliziotto fuori servizio risultato positivo all'alcol test. L'incidente è avvenuto a Milano in zona Lambrate, all'incrocio tra via Porpora e via Ingegnoli. Il ragazzo stava attraversando la strada sulle strisce pedonali quando l'auto privata del poliziotto 26enne Giusto Chiacchio – arrestato per omicidio stradale– l'avrebbe travolto a una velocità che, dalle prime ricostruzioni, risulta essere di circa 90 km/h.
Come racconta a Fanpage.it una testimone oculare che, al momento dell'incidente, stava passeggiando con il cane proprio in Via Porpora, la macchina del poliziotto ha superato il semaforo e travolto il ragazzo: "Poi si è fermato per prestare soccorso, sono arrivate due ambulanze, ma ormai non c'era niente da fare. Io sono stata male tutta la notte perché non ho mai visto una cosa del genere".

Nonostante i soccorsi immediati per Matteo non c'è stato niente da fare: "Poco dopo è deceduto al policlinico, non ce l'ha fatta, non ce l'ha fatta", ripete la zia del ragazzo con gli occhi gonfi di lacrime.
Sul luogo dell'incidente gli amici del 25enne hanno lasciato una foto del ragazzo circondata da fiori, dediche, firme di chi gli ha voluto bene e una scritta sul palo: "Baro per sempre".

Baro è il nome d'arte con cui si faceva chiamare Matteo Barone che, da circa un anno, aveva lasciato il suo lavoro in una grande società di spedizioni per dedicarsi alla sua passione, la musica trap."Ieri qui nella via c'erano un sacco di amici [di Matteo, ndr], noi lo amavamo tutti e lui amava la musica, era diventato un cantante trap", racconta la zia del 25enne originario di Poggibonsi (Siena). Sono ancora in corso gli accertamenti per ricostruire la dinamica dell'accaduto, "non sappiamo ancora quando ci sarà il funerale, ripete la zia, stiamo aspettando anche noi perché non capiamo niente".
"Era bello, bravo, educato", ripete più volte la donna mentre guarda la foto del nipote. "Mi dispiace anche per questo poliziotto che in fondo ha 26 anni", aggiunge. "Forse andava di fretta, lo ha sbalzato di non so quanti metri e quindi lo hanno arrestato, mi pare che sia a Bollate. Ha cercato di dare soccorso, poi è rimasto scioccato. A me dispiace per tutto, per tutti".