Incontra l’ex moglie e la minaccia di morte con un martello, lei riesce a scappare e si rifugia dai carabinieri

Un 67enne è stato arrestato lo scorso giovedì 21 agosto con l'accusa di atti persecutori nei confronti dell'ex moglie a Gardone Val Trompia (in provincia di Brescia). Stando a quanto ricostruito, l'uomo avrebbe incontrato per caso l'ex coniuge in città e, dopo aver avuto un primo scontro verbale, l'avrebbe minacciata brandendo un martello. La donna, riuscita a fuggire, ha trovato rifugio nella vicina caserma dei carabinieri. I militari, usciti di corsa, sono riusciti a fermare subito il 67enne che si trovava ancora a bordo della propria auto. L'uomo si trova ora agli arresti domiciliari.
Come riferito dai carabinieri della Stazione di Gardone Val Trompia, lo scorso 21 agosto il 67enne, italiano e con precedenti di polizia, avrebbe incontrato casualmente in città l'ex moglie. Tra i due sarebbe iniziata una lite verbale in strada. Ad un certo punto, l'uomo avrebbe preso dalla propria auto un martello e l'avrebbe usato per minacciare di morte l'ex coniuge.
Spaventata, la donna è scappata e ha cercato rifugio nella vicina caserma della Stazione dei carabinieri. Una volta dentro, ha spiegato ai militari cosa le era appena accaduto, dicendo che l'ex marito la stava inseguendo. I carabinieri sono subito usciti e hanno fermato il 67enne che, a bordo della propria auto, si trovava in una via laterale della caserma.
Durante la perquisizione del veicolo, i militari hanno trovato il martello con il quale avrebbe minacciato l'ex moglie e anche un coltello a serramanico. Sequestrate le due armi, il 67enne è stato arrestato per stalking. Nell'udienza di convalida, il giudice ha confermato la misura cautelare degli arresti domiciliari e disposto anche il braccialetto elettronico.