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Covid 19

In arrivo in Lombardia un milione di vaccini: attese 550mila dosi di Pfizer, mai così tante prima

Entro mercoledì 2 giugno sono attesi un milioni di vaccini in Lombardia. I primi 142mila sono arrivati ieri, mentre oggi sono attese 280mila dosi di AstraZeneca. La svolta sarà mercoledì 2 giugno quando arriveranno 550mila vaccini Pfizer, mai così tanti prima. Questa settimana Regione Lombardia punterà a completare la somministrazione della prima dose ai cinquantenni mentre apriranno le prenotazioni agli over 16.
A cura di Giorgia Venturini
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La Lombardia questa settimana fa il pieno di vaccini. Entro mercoledì 2 giugno sono attese in tutto un milioni di dosi: ieri sono arrivati 81.200 vaccini Johnson&Johnson e 61.200 Moderna, mentre oggi sono attese 280mila dosi di AstraZeneca. La svolta sarà mercoledì 2 giugno quando arriveranno 550mila vaccini Pfizer. Mai così tanti in arrivo prima in Lombardia. Stando a quanto riferiscono dall'assessorato al Welfare, i nuovi vaccini permetteranno anche di completare il ciclo di prima dose questa settimana a tutti i cinquantenni. Così poi Regione Lombardia si concentrerà unicamente alla somministrazione per gli under 50. Contando anche che mercoledì ci sarà il via libera alla prenotazione anche per gli over 16.

Il ritmo seguito nella settimana precedente è quello di 90mila dosi somministrate al giorno. Con l'arrivo dei nuovi vaccini l'obiettivo è di arrivare a una media giornaliera di 100mila dosi. Questo permetterebbe anche di dare il via libera alle vaccinazioni nelle aziende lombarde. Qui tutto è pronto: lo scorso 24 maggio la giunta regionale ha approvato il protocollo tra Regione e le associazioni di categoria. Ma, come spiegano dal Pirellone, per aprire anche alle aziende è necessario avere molti vaccini a disposizione. Per questo motivo bisognerà attendere qualche altro giorno.

Intanto continua l'adesione degli over 30, l'ultima fascia di età che ha potuto accedere alla piattaforma di Poste italiane: fino ad ora ha aderito il 57 per cento. Da Regione Lombardia non parlano oggi di un rallentamento delle registrazioni come aveva annunciato Guido Bertolaso qualche giorno fa tanto che aveva precisato "non mi interessano i numeri belli della Lombardia, quelli da prima della classe. Mi interessa che i trentenni, rispetto agli over 40, 50 e 60, si stanno prenotando molto meno rispetto altre fasce d'età. Stiamo mettendo il virus nelle condizioni di crearci ancora problemi". Stando a quanto riferito da Palazzo della Regione, una grassa fetta di questa fascia di età – quasi 250mila persone – hanno aderito al vaccino perché rientrano già in altre categorie come insegnanti o fragili.

Ad oggi i segnali della campagna vaccinale lombarda sono positivi tanto che il ciclo della prima dose per tutti i lombardi che hanno aderito al vaccino potrebbe completarsi prima del 30 luglio, data annunciata dalla vicepresidente di Regione Lombardia Letizia Moratti la scorsa settimana. E stando agli ultimi dati infatti un lombardo su quattro ha già ricevuto sia la prima che la seconda dose del vaccino anti Covid.

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