Il Comune di Milano si è costituito parte civile nel processo sulle violenze avvenute a Capodanno

"Il Comune è soggetto danneggiato dai fatti contestati": è quanto si legge nella delibera della Giunta attraverso la quale si annuncia che Palazzo Marino si costituirà parte civile nel processo per le violenze di gruppo avvenute in piazza Duomo durante la notte di Capodanno. La delibera è stata pubblicata sull'albo pretorio del Comune.
Oggi inizia il processo nei confronti di Bouguedra
Lungo il testo si legge che il processo in cui il Comune si costituirà parte civile è quello nei confronti di Abdallah Bouguedra, il 21enne accusato di violenza sessuale di gruppo per gli episodi avvenuti a Milano l'1 gennaio 2022, che inizierà nella giornata di oggi, martedì 11 ottobre.
Palazzo Marino afferma che, considerato anche la diffusione mediatica che i fatti hanno avuto e che il Comune non è stato individuato come persona offesa dai reati, è comunque un soggetto danneggiato dai fatti "quale Ente esponenziale immediatamente e direttamente leso nelle proprie finalità statutarie concretamente realizzate".
Il Comune si costituirà parte civile per il danno di immagine subito
Il Comune quindi vuole costituirsi parte civile anche i per i danni di immagine subiti: "In proposito, l'Amministrazione appare legittimata all'azione risarcitoria nella veste di Ente esponenziale, impegnato da numerosi anni in un'intensa attività di prevenzione dei reati di violenza di genere contro le donne e di sostegno e supporto alle vittime".
Iniziative che sono state messe in atto "anche investendo ingenti risorse per la realizzazione di apposite strutture e iniziative, messe gratuitamente a disposizione delle persone offese".