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Il cadavere di un ragazzino siriano è stato trovato in un tir: è morto soffocato dal caldo

Il corpo di un migrante trovato in un camion proveniente dalla Turchia appartiene a un ragazzino siriano tra i 15 e i 17 anni. Sul caso indaga la Procura di Cremona.
A cura di Ilaria Quattrone
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È di un ragazzino siriano il corpo trovato alcuni giorni fa in un tir parcheggiato in provincia di Cremona. In un primo momento, si pensava che il cadavere appartenesse a un uomo tra i 30 e i 35 anni. In realtà, in base a quanto appreso dall'agenzia Agi si tratta proprio di un minorenne che sarebbe morto soffocato dal caldo. A trovarlo è stato l'autista del mezzo.

Il ragazzino scappato dalla Siria

Il camion era stato parcheggiato ad Agnadello: il conducente avrebbe dovuto caricare alcune merci per poi ripartire. Il corpo del ragazzino era incastrato in una specie di rifugio che si era creato da sé. A un primo esame, sembrerebbe che il minore sia morto diverse ore prima il suo ritrovamento. Sul caso indaga ancora la Procura, ma – in base ai primi dettagli emersi – sembrerebbe che il minorenne sia scappato dalla sua terra d'origine: il giovane aveva indosso alcuni indumenti con delle etichette siriane.

Il conducente non si è reso conto della sua presenza

La speranza era quella di riuscire a infilarsi nel camion e raggiungere l'Europa. Il conducente ha raccontato che nel viaggio dalla Turchia all'Italia, non ha avuto alcun modo di rendersi conto della presenza. Dai rilievi eseguiti dai carabinieri, sembrerebbe anche il ragazzino abbia provato a uscire dal tir, ma che sia rimasto bloccato proprio per il caldo.

La salma si trova all'ospedale di Pavia: le lastre hanno consentito di scoprire l'età del ragazzo. Per il momento non si conosce la sua identità: saranno eseguiti tutti gli accertamenti del caso proprio per dare un nome a questa giovanissima vittima, in fuga da orrori e guerra.

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