Girava su un treno diretto a Milano con un coltello di 22 cm: lui denunciato e l’amico in carcere

Ieri sera alcuni passeggeri a bordo di un treno fermo a Como e diretto alla stazione di Milano Cadorna hanno chiamato le forze dell'ordine per segnalare un uomo che si aggirava tra i convogli impugnando un coltello. La Polizia è intervenuta nella stazione di Como Lago e ha individuato due soggetti: il primo, un 37enne, aveva una lama seghettata di 22 centimetri nello zaino, mentre l'amico è risultato ricercato dalla polizia di Varese per scontare una pena residua di tre mesi. Il 37enne è stato denunciato e l'altro è stato trasferito in carcere.
Tutto è successo nella serata di ieri, quando attorno alle 22:30 alcuni passeggeri hanno chiamato il numero unico di emergenza 112 per segnalare la presenza di un uomo armato a bordo di un treno diretto a Milano. Le volanti della polizia sono arrivate nella stazione di Como Lago e gli agenti hanno fermato due possibili responsabili. Durante la perquisizione hanno trovato un coltello nello zaino del primo mentre da un controllo dei documenti è emerso che il secondo era ricercato dalla Polizia di Varese, su mandato del tribunale cittadino.
Al 40enne, infatti, era stata revocata la sospensione di un provvedimento di carcerazione e gli era quindi stata ripristinata una pena residua da scontare pari a tre mesi. L'uomo è stato quindi arrestato e portato al carcere Bassone di Como. Il 37enne, invece, è stato denunciato per il possesso illegale dell'arma e per violazione delle leggi in materia di immigrazione. A suo carico è stato emesso anche un ordine di allontanamento.