Giovane barista picchiata e violentata dopo il turno di lavoro: arrestato un 16enne
È accusato di violenza sessuale e per questo motivo è stato arrestato: un ragazzo di sedici anni è stato trasferito in carcere con l'accusa di aver picchiato e abusato di una giovane barista. Secondo quanto riportato da "La Prealpina", l'episodio risale alla notte tra il primo e il 2 luglio. A richiedere la misura cautelare è stata la Procura dei minori. L'ordinanza è stata poi emessa lunedì dal giudice per le indagini preliminari Paola Ghezzi.
La donna stava tornando a casa
Sulla base delle ricostruzioni degli inquirenti, la donna stava rientrando a casa dopo il turno di lavoro quando sarebbe stata rincorsa per poi essere picchiata e violentata. L'abuso è avvenuto in via Robbioni: sembrerebbe che il 16enne abbia scelto a casa la sua vittima: le avrebbe prima toccato una spalla e poi le avrebbe chiesto di passare la serata insieme. Nel frattempo si sarebbe slacciato i pantaloni. La ragazza avrebbe iniziato a urlare e sarebbe corsa verso il locale chiuso. Il 16enne l'avrebbe così raggiunta, picchiata e iniziato a toccarla. Le grida della giovane, avrebbero attirato alcuni vicini e causato la fuga del giovane.
Nei prossimi giorni l'interrogatorio
Le forze dell'ordine riuscirono a fermarlo. Secondo quanto stabilito dal giudice il 16enne avrebbe bisogno di "misure rieducative particolarmente serie e stringenti" considerata "la condizione di devianza in cui si trova". Misure che, sempre secondo il tribunale, non sarebbero in grado di dare i genitori considerato che le loro figure "non sono state in grado di infondergli il rispetto nella legge e del sesso femminile". Nei prossimi giorni si svolgerà l'interrogatorio.