Femminicidio Luciana Ronchi: nell’auto dell’ex Luigi Morcaldi trovata una lettera dal titolo “La torta avvelenata”

Una lettera intitolata "La torta avvelenata" è stata trovata nella Ford Fiesta di Luigi Morcaldi, l'uomo che ha ucciso per strada l'ex moglie 62enne Luciana Ronchi a Bruzzano ieri mattina, mercoledì 22 ottobre. Si tratta di un manoscritto diretto alla donna e al figlio dei due, ai quali si sarebbe rivolto sfogando "la sua rabbia e frustrazione". Moncaldi è accusato di omicidio aggravato e si è rivolto ai Pubblici Ministeri dichiarando: "Ora datemi direttamente l'ergastolo". Nel decreto di fermo si legge che c'è un video che ha ripreso tutta la scena dell'aggressione e che il coltello, ritrovato in un cestino, "aveva la parte terminale della lama spuntata per la violenza dei colpi inferti". Domani, 24 ottobre, verrà interrogato l'omicida dal Gip (Giudici per le indagini preliminari).
La vicenda
Ieri mattina, Morcaldi ha colpito in strada la sua ex moglie Ronchi con quattordici coltellate, poi è fuggito su uno scooter. Due testimoni si sono trovati ad assistere alla violenza e hanno subito soccorso la donna, che poco dopo il loro arrivo ha perso conoscenza accasciandosi al suolo. L'assassino si è accanito sul volto di Ronchi inferendole una grosso taglio sulla guancia sinistra. A inchiodare Morcaldi dovrebbe essere un video fatto da telecamere presenti sulla strada in cui si vede tutta la scena dell'aggressione. La donna poi è morta nella serata di ieri dopo dieci ore di agonia e un lungo intervento al Niguarda.
La lettera
Nell'auto di Morcaldi, una Ford Fiesta parcheggiata in Via Ornato, è stata trovata una lettera intitolata "La torta avvelenata", in cui si scagliava con l'ex moglie e con il figlio dei due. Ora, il manoscritto è al vaglio degli inquirenti. Domani mattina, 24 ottobre, il Gip interrogherà l'omicida a San Vittore.