Fa indossare le orecchie d’asino a un alunno per punizione: assolta la maestra

Per la giudice, il fatto non sussiste. E dunque dopo due anni è stata assolta la maestra 62enne di Pavia accusata di abuso dei mezzi di correzione, per aver fatto indossare le orecchie da asino a un alunno come punizione. A denunciare la donna, al tempo, era stata proprio la scuola.
Il racconto della collega che era entrata in classe
A far scattare la denuncia, la testimonianza di un'insegnante. La collega della 62enne, ora assolta, aveva infatti raccontato di essere entrata un giorno in classe e di avere visto un alunno che indossava un paio di orecchie d’asino: secondo l'accusa, le avrebbe addirittura disegnate un’altra bambina, incalzata proprio dalla maestra. La stessa maestra che avrebbe anche fatto indossare ad alcuni alunni (a cui si sarebbe rivolta con l’appellativo di “bestiacce”, "imbecilli") una coroncina di carta con sopra scritto “Re degli asini”.
La docente aveva continuato a insegnare
Nonostante la denuncia all'autorità giudiziaria, non era però stato avviato alcun procedimento disciplinare nei confronti della docente: la donna ha continuato a insegnare, e solo da poco è andata in pensione anticipata. Nessuna famiglia, peraltro, si era costituita parte civile.