42 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Elena, 19enne morta nell’incendio in ospedale a Bergamo: due persone a processo

Era morta durante un incendio nel reparto psichiatrico dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Ora due persone sono a processo per omicidio colposo.
A cura di Simona Buscaglia
42 CONDIVISIONI
Immagine

La 19enne Elena Casetto era morta in un incendio avvenuto all'ospedale psichiatrico del Papa Giovanni XXIII di Bergamo, il 13 agosto 2019. Ora due persone sono state rinviate a giudizio con l'accusa di omicidio colposo e andranno a processo il prossimo 22 settembre. Secondo la tesi formulata dalla Procura,  la colpa dei due consiste in "negligenza e imperizia".

Le accuse a carico dei due

La decisione è stata presa ieri durante l'udienza preliminare e il fascicolo è del pubblico ministero Letizia Ruggeri. Le accuse sono rivolte a due dipendenti dell’impresa Gsa spa, appaltatrice del servizio all’ospedale cittadino. Il garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale era stato ammesso come parte civile. Secondo la ricostruzione dei fatti, i due addetti della squadra antincendio, dopo essere stati avvisati del rogo dal Centro Gestione Emergenze, sarebbero arrivati al terzo piano della Torre 7 dove stavano divampando le fiamme senza nessun dispositivo di protezione, non seguendo le procedure del Piano di Emergenza dell’ospedale. Uno dei due sarebbe uscito dal reparto di psichiatria poco dopo essere arrivato, per andare a recuperare al piano terra, dove si trovava il furgone della ditta, le dotazioni antincendio. Secondo le accuse a suo carico avrebbe però impiegato per la vestizione oltre quattro minuti, rientrando nell'area incendiata dopo oltre sei minuti dalla sua uscita. Il collega poi non avrebbe usato l’idrante a muro più vicino, cercando di domare le fiamme con un estintore. I successivi tentativi dei due si erano rivelati fallimentari e, realizzato che l’incendio non era stato domato, avrebbero esitato anche a chiedere l’intervento dei pompieri.

42 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views