È scomparso Bruno Cipolat, il figlio lo cerca in tutta Milano: è malato di Alzheimer
AGGIORNAMENTO DI LUNEDÌ 27 FEBBRAIO: Bruno Cipolat è stato trovato ed è di nuovo accudito dai familiari.
Bruno Cipolat era scomparso la mattina di sabato 25 febbraio a Milano. Era uscito verso le 7,30 dalla sua abitazione in Ripa di Porta Ticinese e da quel momento si erano perse le sue tracce. Il figlio lo cercava in tutta Milano, in particolare Navigli, tramite i social.
La scomparsa di Bruno
Si era attivata anche l'associazione Penelope, che si occupa di supportare le famiglie delle persone scomparse, per ritrovare Bruno, di cui si erano perse le tracce a Milano da sabato 25 febbraio.
Secondo la descrizione fornita dai familiari, l'uomo ha 78 anni, è alto un metro e 62 centimetri, ha i baffi e i capelli brizzolati. L'uomo si era allontanata da casa, in Ripa di Porta Ticinese verso le 7,30 del mattino.
Pertanto non aveva con sé documenti, soldi o cellulare. Era ancora vestito con abbigliamento casalingo: indossava una tuta (o pigiama) blu, una cardigan beige con toppe marroni e un paio di zoccoli grigi ai piedi.
Bruno porta gli occhiali con una montatura metallica. Avrebbe potuto non ricordare il suo nome, visto che soffre di Alzheimer e questo potrebbe averlo portato a perdere la strada di casa.
Chi contattare
Nel caso qualcuno dovesse vederlo in giro per Milano, oltre ale forze dello'ordine al numero di emergenza 112, può contattare direttamente l'associazione Penelope al numero 380.7814931. I familiari lo stavano cercando e avevano diffuso un appello sui social.
