È morta Luciana Ronchi, la donna accoltellata sotto casa a Milano: l’ex marito è accusato di omicidio

È morta Luciana Ronchi, la donna accoltellata nella mattinata di oggi, mercoledì 22 ottobre, sotto casa in via Grassini a Milano. Le condizioni della 62enne erano apparse subito gravissime ed era stata trasportata con la massima urgenza all'ospedale Niguarda. Là la donna è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico dagli specialisti del Trauma center. Le gravi lesioni che aveva riportato nell'aggressione, in particolare all'addome, al collo e al torace, si sono rivelate fatali. Intanto, la polizia locale ha rintracciato l'ex marito, Luigi Morcaldi, il quale ora è accusato di omicidio.
L'accoltellamento a Bruzzano e l'arresto di Morcaldi al Parco Nord
Stando a quanto riferito da diversi testimoni, da almeno un mese Morcaldi aveva iniziato a fare appostamenti sotto casa dell'ex moglie Ronchi, dalla quale si era separato nel 2022, proprio in via Grassini, nel quartiere di Bruzzano. Poco prima delle 10 del 22 ottobre, però, il 62enne si sarebbe avvicinato a lei in sella a uno scooter Beverly e, con ancora il casco addosso, l'ha colpita diverse volte con un coltello ferendola alla giugulare, all'addome e al torace. Dopodiché, il 62enne si era allontanato con il motorino.
Morcaldi è stato fermato nel tardo pomeriggio al Parco Nord di Milano. Durante la fuga, il 62enne ha acceso per alcuni istanti il cellulare che teneva spento da diverso tempo. In questo modo la polizia locale, che lo stava cercando, è riuscita a individuarlo e a bloccarlo. Accusato all'inizio di tentato omicidio aggravato, è stato interrogato poco dopo dal pm Giovanni Tarzia, che coordina l'inchiesta col collega Leonardo Lesti. Il coltello che avrebbe usato nell'aggressione all'ex moglie è stato trovato in un cestino in via Grassini. È attesa ora la formalizzazione del fermo per omicidio e, nelle prossime ore, verrà inoltrata la richiesta di convalida dell'arresto e di applicazione della misura cautelare del carcere.
Il decesso di Ronchi e le verifiche sugli interventi passati delle forze dell'ordine
I primi a soccorrere Ronchi sono stati gli agenti della polizia locale e la donna era stata trasportata in condizioni gravissime, e in arresto cardiaco, all'ospedale Niguarda di Milano. L'intervento chirurgico, che si è protratto per molte ore, è stato affidato al Trauma Team. Poco prima delle 20, però, è stato comunicato il decesso di Ronchi.
Dai primi accertamenti è emerso che la 62enne non avrebbe mai denunciato l'ex marito. Tuttavia, nel 2022 le forze dell'ordine erano intervenute nella loro abitazione per una lite familiare e sono ancora in corso le verifiche per eventuali altri episodi.