Femminicidio Pamela Genini

Duemila persone in piazza per Pamela Genini, vittima di femminicidio: “L’amore non uccide”

La fiaccolata dai giardinetti di via Iglesias fino a casa di Pamela. Beppe Sala: “Chi è in una situazione di ricatto fa fatica, ma chi ha segnali, denunci”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Circa duemila persone sono scese in strada per Pamela Genini, la 29enne uccisa da Gianluca Soncin, l'uomo con cui voleva troncare ogni relazione, lo scorso 14 ottobre. "Basta femminicidi", "L'amore non uccide", "Per Pamela, per tutte": tanti gli striscioni dei manifestanti, tra cui la madre della giovane, uccisa con almeno trenta coltellate. Sono partiti da via Iglesias 33 a Milano, all'angolo di via Liscate, dove ci sono i giardinetti del quartiere Gorla: una sfilata alla quale hanno preso parte donne e uomini di ogni età.

Mazzi di fiori e bigliettini, ma soprattutto tante lacrime per l'ennesima vittima di femminicidio in Italia, l'ultima solo in ordine di tempo di una mattanza che sembra non avere fine e che non conosce distinzioni di alcun tipo: da nord a sud, giovani e meno giovani, di ogni estrazione sociale. Le vittime di femminicidio in Italia sono estremamente diverse da loro, ma tutte accomunate da un'unica cosa: essere vittime della brutalità maschile patriarcale.

"Il femminicidio è solo la punta dell'iceberg: ogni donna ha subito o subirà prima o poi violenza. Uomini, dateci una mano, svegliatevi. Aiutateci a costruire un mondo dove siamo tutti più liberi perché questo è il problema di base": parole urlate al megafono, ma riecheggiano in tutto il quartiere Gorla. La fiaccolata si è fermata poi alle 19 davanti casa di Pamela. "Vedendo questa storia, è chiaro che Pamela stessa doveva denunciare, però chi è in una situazione quasi di ricatto fa fatica", ha spiegato il sindaco di Milano Beppe Sala, a margine di un evento che si è tenuto contemporaneamente alla manifestazione, "Allora bisogna che la famiglia, la comunità e gli amici abbiano questo coraggio. Se si sbaglia a fare una denuncia in più, amen. Ma non farla può portare a situazioni del genere. Quindi il richiamo è che chi ha segnali denunci, denunci, denunci".

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