Donna uccisa a Legnano, la vicina di casa: “Mio padre l’ha trovata con un coltello nella schiena”

A scoprire il corpo di Vasilica Ponticu, 35enne trovata morta in casa a Legnano (Milano), è stato un vicino di casa. La figlia: “Mio padre ha visto la porta aperta e, pensando ai ladri, ha varcato la soglia per accertarsi che fosse tutto a posto. Invece ha trovato una donna morta”
A cura di Francesca Del Boca
759 CONDIVISIONI
Immagine

È stato lui a trovare il corpo di Vasilica Ponticu, la donna di 35 anni uccisa in casa a coltellate a Legnano (Milano). Il cadavere, riverso sul pavimento di un appartamento di via Stelvio, era straziato dai fendenti, con l'arma del delitto conficcata nella schiena. "È entrato in casa di lei, ha scostato leggermente la tenda e visto la donna a pancia in giù, con il coltello", racconta a Fanpage.it la figlia dell'uomo, vicino di casa della vittima, che per primo ha chiamato i soccorsi e i carabinieri.

Il responsabile di un omicidio così efferato, avvenuto proprio il giorno del Palio di Legnano, è tuttora in fuga. I carabinieri della compagnia di Legnano e del nucleo investigativo di via Moscova a Milano sono però sulle sue tracce e indagano setacciando tra gli ultimi contatti della donna, registrati sul cellulare, e all'interno della sua automobile trovata posteggiata in via Canazza, nei pressi dell'ex ospedale.

"Mio padre si è spaventato quando ha visto la porta di casa della vicina aperta, all'interno tutto buio", sempre le parole della figlia. "Ultimamente stanno continuando a rubare nel condominio, ha pensato fossero i ladri. Ha chiesto se c'era qualcuno e non rispondeva nessuno, poi ha visto il corpo nel salotto e ha iniziato a gridare dal terrore. Ma prima di accorgersi del cadavere non aveva sentito nessun rumore, neanche in mattinata".

Nessuno dei vicini, però, conosceva realmente Vasilica Ponticu, che secondo quanto emerso al momento lavorava come escort nell'appartamento in cui è stata rinvenuta senza vita. "L'avremo vista una o due volte. Ci scambiavamo solo saluti di circostanza, niente di più", hanno spiegato altri residenti di via Stelvio. "Non sentivamo mai rumori da quella casa. La ragazza non l'avevamo mai vista, poi".

(Con Chiara Daffini)

759 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views