Donna trovata morta in via Valtellina a Milano: “L’auto era lì da tempo, ci dormiva un uomo. Lei mai vista”
"Il corpo della donna è stato trovato da due passanti sui sedili posteriori dell'auto. Hanno chiesto a mio figlio di chiamare la polizia". A parlare a Fanpage.it è il titolare dell'autofficina di via Valtellina situata davanti al parcheggio dove ieri sera, domenica 29 giugno, è stato rinvenuto il cadavere di una donna la cui identità è ancora sconosciuta, ma che dovrebbe avere un'età compresa tra i 35 e i 40 anni. Stando a quanto appreso da Fanpage.it, la donna sarebbe senza fissa dimora.
"La macchina era qui (nel parcheggio) da diversi anni. Fino a un po' di tempo fa ci dormiva un uomo, ma negli ultimi tempi non l'avevo più visto", ha continuato a raccontare a Fanpage.it il titolare dell'autofficina. "Ieri sera sono stato allertato da mio figlio. Mi ha detto di aver chiamato la polizia per il ritrovamento della donna dentro la macchina. Sono stato qui sino alle 2:30 di notte mentre i poliziotti effettuavano i rilievi".
Secondo le informazioni disponibili sino a questo momento, la donna – la cui identità rimane, al momento, sconosciuta – sarebbe stata trovata senza vita all'interno di un'auto con una targa romena, parcheggiata all'altezza del civico numero 2 di via Valtellina, nel quartiere Isola di Milano. Come testimonia il titolare dell'autofficina, la vittima sarebbe stata notata da due clochard di origini romene intorno alle ore 21:30, distesa sui sedili posteriori della macchina che aveva le portiere chiuse, ma non a chiave. Stando a quanto appreso da Fanpage.it, al momento del ritrovamento la donna aveva della bava alla bocca ed era senza vestiti dalla vita in giù. Secondo i primi accertamenti, però, non sarebbero presenti segni di violenza sul corpo.
Sul posto è intervenuta la polizia di Milano insieme al personale sanitario del 118 che non ha potuto fare altro che constatare il decesso della donna, la Squadra Mobile della Questura e la polizia scientifica per eseguire tutti gli accertamenti necessari a fare chiarezza sulla vicenda. L’ipotesi avanzata dagli inquirenti è che la donna conoscesse il proprietario dell'auto o che si sia fermata dentro a dormire perché già aperta. Nel mentre, è stata disposta l'autopsia sul corpo della donna e il veicolo nel quale è stata rinvenuta è stato posto sotto sequestro per poter svolgere alcuni accertamenti.
In collaborazione con Chiara Daffini
