Davide Lacerenza e Stefania Nobile patteggiano e le bottiglie di champagne confiscate alla Gintoneria vanno all’asta
Sono stati ratificati i patteggiamenti di Davide Lacerenza e dell'ex compagna Stefania Nobile. Entrambi, nei mesi precedenti, sono finiti al centro di un'inchiesta condotta dalla pubblico ministero di Milano Francesca Crupi e dal nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza, relativa a un presunto giro di prostituzione e droga che sarebbe avvenuto all'interno della Gintoneria, noto locale di Milano di cui Lacerenza era proprietario, e nel privé La Malmaison. Lacerenza, accusato di spaccio, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, ha patteggiato 4 anni e 8 mesi e potrà chiedere l'affidamento in prova ai servizi sociali. Nobile, che era accusata di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, ne ha patteggiati tre. Nel suo caso, la pena è stata convertita in lavori di pubblica utilità. Non solo. Oltre ai patteggiamenti, è stato previsto un risarcimento da oltre novecentomila euro. La cifra corrisponde più o meno al valore delle bottiglie di champagne e degli alcolici confiscati, degli arredi dei locali sequestrati e del denaro (alcune decine di migliaia di euro) trovato sui conti dei due. Sul valore effettivo delle bottiglie di champagne e degli altri alcolici sarà necessario aspettare la messa in vendita all'asta.
La vicenda
Lo scorso 4 marzo Lacerenza e Nobile erano stati arrestati per un presunto giro di prostituzione e droga avvenuto all'interno della "Gintoneria". I soldi illeciti che ne ricavavano venivano poi investiti nello stesso locale, che nel frattempo diventava sempre più un posto di culto per gli strati più ricchi della società milanese. Solo nel 2023 la Gintoneria ha guadagnato circa due milioni di euro pur essendo un bar di soli 70 metri quadri. Poi all'improvviso, dodici anni di feste e perdizione sono stati interrotti. Lacerenza era stato accusato di autoriciclaggio, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, Nobile degli stessi capi di imputazione a eccezione della droga, poiché ha affermato di essere sempre stata contraria ai traffici di cocaina nel locale.
Chi sono Lacerenza e Nobile
Negli ultimi anni Davide Lacerenza, "lo sciabolatore di champagne", era diventato famoso sui social. Cresciuto nel quartiere Giambellino, nel 2005 ha rilevato insieme alla ex compagna Stefania Nobile un piccolo bar in zona Greco, poi quel bar ha subito tante trasformazioni fino a diventare nel 2013 la Gintoneria di Davide.
Stefania Nobile prima della Gintoneria era famosa per aver esordito, insieme alla madre Wanna Marchi, nelle televendite negli anni '80. Poi nel 2002 è stata condannata per associazione a delinquere finalizzata alla truffa. Dopo il rilascio, ha aperto dei locali in Albania. Ha poi deciso di aiutare l'ex compagno nella gestione della Gintoneria, per il quale controllava la parte contabile e amministrativa.
