Come sta il padre accoltellato dal figlio 20enne nel Milanese: “L’ho fatto per difendere la madre”

Ieri pomeriggio, 2 settembre, a Mantegazza di Vanzago, nel Milanese un uomo è stato accoltellato dal figlio di vent'anni che, come lui stesso ha rivelato, lo ha fatto per difendere la madre. Dopo l’episodio, il padre del ragazzo era stato immediatamente trasportato all’ospedale di Legnano in codice rosso. Alcune fonti hanno spiegato a Fanpage.it che questa notte l'uomo è stato operato ed è ora ricoverato in reparto, con parametri clinici stabili. Le stesse fonti precisano che non è in pericolo di vita, come dimostra il fatto che non sia stato reso necessario il trasferimento in terapia intensiva o in rianimazione.
La dinamica dell'accoltellamento
Stando alle prime ricostruzioni il giovane, verso le 17.45, a seguito di una lite domestica, avrebbe inferto al padre diversi colpi con un coltello da cucina al torace e alla schiena. "L’ho fatto per difendere mia madre", ha dichiarato l’aggressore ai militari presenti sul posto. La donna infatti presentava contusioni sparse su tutto il corpo. Nell’appartamento di via Perosi, era presente anche il primogenito di 30 anni, che ha assistito alla scena.
Chi è l'uomo accoltellato dal figlio
Secondo quanto emerso, il padre è titolare di un’agenzia di buttafuori, e nelle scorse settimane sarebbe stata sottoposta a un trattamento sanitario obbligatorio per problemi psichiatrici e dipendenza da sostanze stupefacenti all’ospedale di Garbagnate Milanese. Allo stesso tempo, non risultano precedenti denunce per maltrattamenti o interventi delle forze dell’ordine per episodi simili. Sono attualmente in corso le indagini che permetteranno l'esatta ricostruzione della vicenda.