Chi era Severino Locatelli, l’uomo che ha perso la vita nell’incendio che ha distrutto una villetta di Brembate

Si chiamava Severino Locatelli l'uomo di 72 anni che ieri sera, venerdì 15 agosto, ha perso la vita a causa dell'inalazione di alcuni fumi sprigionati da un incendio divampato nella sua villetta di Brembate (in provincia di Bergamo) dove abitava insieme alla moglie. Secondo gli inquirenti, Locatelli non sarebbe riuscito a mettersi in salvo a causa della sua disabilità motoria.
Secondo quanto ricostruito, l'esplosione si sarebbe verificata intorno alle ore 3:00 di ieri mattina. Per cause ancora in fase di accertamento da parte delle forze dell'ordine, le fiamme sarebbero divampate all'interno della camera da letto dell'abitazione. Locatelli avrebbe perso la vita a causa dell'inalazione del fumo sprigionato dall'incendio, mentre la moglie – che dormiva in salotto – è riuscita a salvarsi. Secondo quanto riferito dai sanitari che sono giunti sul posto, al momento le sue condizioni non sembrerebbero destare preoccupazioni.
I carabinieri della Compagnia di Brembate insieme ai vigili del fuoco, intanto, hanno iniziato le indagini per risalire all'origine dell'incendio e alle cause che hanno portato all'esplosione. L'ipotesi più accreditata, al momento, è che si sia verificato un cortocircuito che ha fatto divampare le fiamme dalla camera da letto fino al resto dell'abitazione. Stando a quanto appreso, sembra che Locatelli avesse una disabilità motoria. Sarebbe proprio per questo motivo – secondo gli inquirenti – che l'uomo non sarebbe riuscito a mettersi in salvo dalle fiamme.