Chi era Luca Rusconi, morto in un incidente: dalla passione per i Lego al volontariato con i disabili

Nella mattinata di ieri, mercoledì 11 giugno, si è verificato un incidente stradale a Solbiate Olona, un comune di appena cinquemila abitanti della provincia di Varese. Un'automobile e una moto si sono scontrate in via per Fagnano. Nell'impatto è morto il centauro: la vittima aveva 54 anni e si chiamava Luca Rusconi. L'ingegnere meccanico era originario di Busto Arsizio.
La dinamica dell'incidente ancora da ricostruire
Sulla dinamica sono ancora in corso gli accertamenti. Per il momento, sappiamo che l'automobile era guidata da una donna di 47 anni che non ha riportato ferite. Ricoverata invece la passeggera che si trovava con lei: una 23enne che è stata trasferita in ospedale in codice giallo. Per il 54enne, invece, non c'è stato nulla da fare. Gli operatori sanitari del 118, inviati dalla centrale operativa dell'Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu), non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso: troppo gravi le ferite riportate.
Chi era Luca Rusconi
La notizia della sua morte, ha scosso la città. Il 54enne era un ingegnere meccanico. Era molto conosciuto e amato. Era infatti anche un volontario dell'Associazione Cuffie Colorate che promuove lo sport, soprattutto il nuoto, per ragazzi con disabilità. Aveva poi una passione per i Lego. Nel settore era infatti conosciuto come RoscoPC ed era tra i fondatori di BrianzaLUG. Aveva infatti realizzato diverse creazioni: vetture di Formula Uno, il palazzetto dello sport di Busto Arsizio e tante altre.
Tantissimi i messaggi di cordoglio sui social: "I ragazzi lo adoravano: sempre sereno, preciso, presente. Negli ultimi anni aveva trovato una dimensione profonda nel suo ruolo di istruttore / allenatore nel settore agonistico, che desiderava portare avanti con sempre maggiore convinzione e impegno. Ci mancherai, Rusca. Ci mancheranno la tua calma, il tuo spirito, il tuo modo inconfondibile di essere parte di questa grande famiglia", scrive un utente.
E ancora: "L'Associazione "Sleghiamo la Fantasia" e la comunità AFOL tutta è in lutto per la sua perdita.Ti auguriamo di poter ritrovare lassù tutti gli altri AFOL che negli anni ci hanno lasciato e dare vita ad un grande "paradiso di mattoncini" ricco di colori e fantasia.Riposa in pace …. Ciao Luca".