Chi era Luca Leone, ucciso in casa a Vigevano dall’amico: è stato accoltellato davanti alla moglie

È stato massacrato con almeno una ventina di fendenti all'addome. Luca Leone, 42 anni, conosceva il suo assassino, che all'alba di ieri l'ha aggredito con un grosso coltello da cucina nel cortile dell'abitazione di corso Novara a Vigevano (Pavia). Il tutto davanti agli occhi della moglie che era in casa con loro, e che ha quindi assistito in diretta all'omicidio del marito.
Cleo Koludra Stefanescu, amico della vittima, ha confessato nel giro di poche ore. Per lui è immediatamente scattato l’arresto con l’accusa di omicidio volontario. Ma restano comunque molti gli interrogativi ai quali i carabinieri della Compagnia di Vigevano, che indagano coordinati dal sostituto procuratore della Repubblica di PaviaValentina De Stefano, devono ancora dare risposta. Innanzitutto la ragione per la quale, senza nessuna avvisaglia, si è scatenata la violenza. Per quale ragione cioè il 25enne ha improvvisamente impugnato la lama, ritrovata nelle vicinanze dell’abitazione, colpendo Luca Leone all’addome almeno una ventina di volte, senza lasciargli il tempo di reagire e soprattutto senza lasciargli scampo. Non è escluso, al momento, che alla base del delitto potrebbe esserci un debito legato a questioni di droga, ma resta un’ipotesi ancora tutta da verificare.
Sul luogo del delitto, nel corso della mattinata, sono arrivati anche i carabinieri del Reparto investigazioni scientifiche e gli uomini della squadra di Medicina legale di Pavia per tutti i rilievi del caso. L’abitazione di corso Novara, intanto, è stata posta sotto sequestro. Il corpo di Leone, invece, è stato trasferito all’Istituto di medicina legale di Pavia, dove nei prossimi giorni sarà sottoposto ad autopsia.