240 CONDIVISIONI

Camionista scomparso a Pavia, trovato il cadavere di Filippo Incarbone nel parco del Ticino

È stato trovato il cadavere di Filippo Incarbone, il camionista scomparso da Vigevano a inizio anno. Gli investigatori l’hanno rinvenuto nel parco del Ticino, vicino al fiume nel quale erano stati trovati alcuni resti umani. Per l’omicidio sono stati fermati e arrestati due uomini che avrebbero dato indicazioni sul ritrovamento della salma.
A cura di Filippo M. Capra
240 CONDIVISIONI
Immagine

È stato ritrovato il cadavere di Filippo Incarbone, il camionista di 49 anni ucciso i primi giorni di gennaio e gettato nel fiume Ticino, dove sono stati trovati alcuni suoi resti. Il corpo senza vita dell'uomo è stato invece rinvenuto nel parco del Ticino, a valle della Lanca Ayala, area utilizzata come darsena per l'ormeggio di piccole imbarcazioni.

Trovati resti umani nel fiume Ticino

Secondo quanto riportato da Rainews, i carabinieri hanno spiegato che i resti del cadavere dell'uomo sono stati trovati a 700 metri verso valle dopo circa cinque giorni di ricerche. Per il delitto si trovano ora in carcere due uomini, di 31 e 44 anni, accusati di omicidio e distruzione del cadavere del camionista che avrebbero ammesso il crimine e il disfacimento del corpo dell'uomo nelle acque del fiume. La svolta era arrivata proprio dopo il loro fermo, cinque giorni fa: portati in caserma dai militari di Pavia, erano stati interrogati a lungo dal pubblico ministero che sta indagando, il dottor Paolo Mazza. L'ammissione potrebbe aver condotto gli investigatori al luogo in cui Incarbone è stato ucciso e poi gettato.

L'ultimo messaggio del camionista e la visita al fratello

Filippo Incarbone, camionista di origini pugliesi, era andato a trovare il fratello lo scorso 27 dicembre in un paese vicino a Vigevano, dove risiedeva. Quella è stata l'ultima volta in cui la vittima è stata vista, nonostante il 3 gennaio successivo avesse mandato un messaggio di auguri alla cognata. Da allora risulta scomparso nel nulla. Qualche giorno seguente, poi, i vicini di casa del camionista, insospettitosi per il continuo abbaiare dei suoi cani, avevano dato l'allarme alle forze dell'ordine che, giunte sul posto, non avevano trovato tracce dell'uomo.

240 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views