Cadavere recuperato nel fiume Lambro, il corpo riemerso dopo il maltempo

Un cadavere è stato recuperato nel pomeriggio di oggi, 5 luglio, nelle acque del Lambro, nel territorio di Pieve Emanuele, in provincia di Milano; si tratta di un uomo, la morte risalirebbe a diversi giorni fa. Il corpo sarebbe riemerso a seguito del maltempo che stamattina ha colpito l'area e che ha fatto ingrossare le acque del fiume. Del ritrovamento è stata informata l'autorità giudiziaria e sono in corso accertamenti per ricostruire le cause del decesso e risalire alle generalità, sul posto i Vigili del Fuoco e i carabinieri.
Il corpo notato da un passante a Gratosoglio
Le ricerche sono state effettuate anche con l'ausilio di un elicottero dei Vigili del Fuoco. Sono partite a seguito della segnalazione di un passante, che aveva visto il corpo nel fiume a Milano, all'altezza di Gratosoglio; dopo qualche ora, il recupero da parte dei sommozzatori del Comando di Milano dei Vigili del Fuoco: la corrente lo aveva trascinato in località Cascina Canalone, a Pieve Emanuele. Le cause del decesso sono per il momento sconosciute, a quanto si apprende l'uomo era vestito.
L'uomo non ancora identificato
Le condizioni del corpo e l'avanzato stato di decomposizione suggerirebbero che il decesso risalga ad alcuni giorni fa e non sia quindi collegabile al maltempo delle scorse ore. Al momento l'identità resta sconosciuta, non sono stati trovati documenti. Sono stati avviati, parallelamente, accertamenti sulle denunce di scomparsa presentate di recente tra Milano e la provincia: l'acqua potrebbe avere trasportato il cadavere per un lungo tratto prima che riafforasse e venisse notato dalla strada.