Bimbo muore per un arresto cardiaco: i genitori donano i suoi organi e salvano la vita a due bambini

Un bambino è morto in Grecia per un arresto cardiaco e i genitori hanno deciso di compiere un gesto di grande solidarietà e generosità: hanno infatti dato il consenso per la donazione degli organi. In questo modo hanno salvato la vita di alcuni bimbi di Atene, Bergamo, Roma e Torino. La storia è stata raccontata dal giornale locale BergamoNews.
Il piccolo è morto durante la prima settimana di gennaio in dinamiche che ovviamente sono rimaste sconosciute. Nonostante l'estremo dolore provato per una notizia così tragica, i genitori hanno voluto salvare le vite di tanti altri bambini. E così i reni e le cornee sono state trapiantate ad Atene, il cuore è stato donato a un piccolo paziente di Torino mentre parte del fegato è stato trapiantato a Roma. Tutte le operazioni sembrerebbero essere andate a buon fine.
Donati gli organi a due piccoli pazienti bergamaschi
E infine è stata salvata anche la vita di due piccoli pazienti bergamaschi. Come riporta BergamoNews, sono stati trapiantati i polmoni e un'altra parte di fegato. Entrambi sono stati operati all'ospedale Papa Giovanni XXIII. Le operazioni sono state molto delicate e sono durate diverse ore.
Proprio per la complessità dei due interventi, sono stati coinvolti ben sedici medici. Tra loro, c'erano anche alcuni professionisti greci. Entrambe le operazioni sono riuscite e adesso ai due bimbi toccherà un lungo periodo di convalescenza.
Prima di eseguire gli interventi chirurgici, gli operatori sanitari hanno voluto ricordare il bambino morto in Grecia. E proprio per questo motivo, hanno pensato di osservare un minuto di silenzio in sua memoria.