A Milano saranno ristrutturate 36 case che andranno in affitto a canone calmierato: chi potrà accedervi

A Milano, tra i temi più discussi, c'è sicuramente quello relativo al costo degli affitti. Da anni raccogliamo testimonianze e racconti di persone costrette a pagare cifre spropositate per pochi metri quadrati. Gli studenti universitari, i giovani lavoratori e le famiglie devono far i conti con prezzi da capogiro e spesso anche con truffe.
Solo qualche mese fa, il rapporto "La casa in locazione in Italia e in Europa" di Scenari Immobiliari e Abitare Co., relativo al 2024, aveva mostrato che l'affitto medio per un appartamento a Milano è di 2.900 euro al mese. Prezzi più alti di Parigi e Berlino.
E per questo motivo, il Comune di Milano ha deciso di approvare formule che potessero in qualche modo aiutare i cittadini, soprattutto coloro che hanno un reddito basso. Per esempio, qualche giorno fa, ha attivato il bonus affitti destinato agli under 35 che risiedono e lavorano in città.
Si tratta di un contributo una tantum fino a un massimo di 2.400 euro per chi ha un Isee non superiore a 26mila euro, è titolare di un contratto affitto da almeno sei mesi e di un contratto di lavoro almeno dal primo settembre 2023.
Un altro progetto è "Milano da Abitare". L'obiettivo è quello di ristrutturare 36 appartamenti sfitti in due quartieri del capoluogo meneghino. Si tratta di Niguarda, che si trova nel Municipio 9, e di Chiesa Rossa, che è parte del Municipio 4. Queste abitazioni saranno poi destinate per sedici anni ai cittadini a un canone calmierato. Gli interventi saranno finanziati con 1,5 milioni di euro ottenuti grazie a fondi regionali e cofinanziati dall'Amministrazione e interesseranno gli appartamenti che sono inseriti in condomini misti.
Appena ristrutturati, saranno consegnati ai nuclei familiari che hanno un Isee compreso tra 14mila e 40mila euro e saranno messi in affitto a un canone massimo di 90 euro al metro quadro l'anno. "L’impegno dell’Amministrazione a recuperare il patrimonio abitativo sfitto prosegue grazie anche al progetto ‘Milano da abitare’", ha detto l’assessore all’Edilizia residenziale pubblica Fabio Bottero. Nei giorni scorsi inoltre la Giunta ha deliberato di integrare con 1,9 milioni di euro la commessa in essere così da avviare subito i lavori che saranno realizzati da MM S.p.A. attraverso una gara di appalto già in corso.