A Milano Linate per imbarcarsi su un aereo basterà il proprio volto: cos’è il FaceBoarding e come funziona

All'aeroporto di Milano Linate è partito ufficialmente FaceBoarding. Si tratta di un servizio che consente ai passeggeri di poter utilizzare solo il proprio volto per poter accedere ai controlli di sicurezza e imbarcarsi in aereo direttamente dal gate. Il servizio non è obbligatorio.
Ita Airways e Sas hanno aderito all'iniziativa
Il FaceBoarding è stato messo a disposizione da Sea, la società che gestisce lo scalo milanese e quello di Malpensa. In cosa consiste? È un sistema di elaborazione biometrica, che è stata sviluppata da Thales. L'infrastruttura può identificare il soggetto e autorizzarne il passaggio dai varchi di sicurezza.
Questo – come ha spiegato la società – è a disposizione di tutte le compagnie aree che "vogliono integrare i loro sistemi di check-in e boarding". Attualmente hanno aderito sia la compagnia italiana Ita Airways che quella scandinava Sas.
Come funzionerà il FaceBoarding
Come funzionerà? Il viaggiatore non sarà obbligato a usufruirne: sarà un percorso che si affiancherà a quello classico. Potrà farlo chi si sarà registrato precedentemente. Bisognerà fare il check-in, presentarsi nei chioschetti presenti a Linate per la registrazione e, dopo aver dato il consenso per il trattamento dei dati personali, bisognerà dare il proprio documento di identità, appoggiarlo sul lettore ottico e ripetere la procedura con la carta d'imbarco. Si dovrà registrare il volo guardando nella fotocamera di fronte. Alla fine si potrà procedere verso le corsie dedicate.
Tra qualche mese si potrà evitare la registrazione ai chioschetti perché si potrà fare attraverso un'applicazione da scaricare sul proprio cellulare. Le registrazioni potranno essere annuale o specifica per il volo che si vuole prendere. Una volta iscritti, non bisognerà più mostrare i documenti di viaggio ai tornelli o al momento dell'imbarco al gate.