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Meteo weekend, è caldo record ma da domenica prima tregua dal calore al nord

Le temperature percepite saranno molto elevate almeno per altre 48 ore a causa dell’afa in aumento. I meteorologi evidenziano come in questo periodo l’Italia sia tra i Paesi più caldi del Pianeta. Da domenica però ci sarà una prima tregua dal calore al nord.
A cura di Biagio Chiariello
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“Se si escludono i Paesi del Deserto del Sahara e del Deserto Arabico, il Pakistan e l'Iran in questi giorni l'Italia, insieme agli stati della West Coast degli USA (California, Nevada e Oregon), è il Paese più caldo al mondo, con temperature diffusamente intorno ai 40C e con picchi massimi di 42-43C”. A dirlo è il  meteorologo Daniele Izzo di Meteo.it. “La notizia è di quelle clamorose – spiega – e ci fa capire la portata e l'eccezionalità di questa ondata di caldo”. Tutta colpa di Lucifero, l’anticiclone africano che proprio non vuole sapere di abbandonare il Belpaese. E le conseguenze le stiamo vivendo sulla nostra pelle, di giorno e di notte. “Con queste temperature città come Bologna, Firenze, Perugia, Arezzo, Ferrara, Roma, Foggia, Taranto, Cosenza, Sassari sono calde come Las Vegas e decisamente più roventi di Miami e l'Avana (34°C), di Calcutta, Bangkok e New Delhi (35°C), de Il Cairo (37°C)” precisa Izzo.

Le conseguenze di Lucifero – Come già spiegato in precedenza, il caldo da record resisterà fino all'inizio della prossima settimana. Il tempo quindi anche per le prossime 48 ore si presenterà ampiamente soleggiato, molto caldo, afoso, con precipitazioni relegate soltanto ai settori alpini, e sotto forma di temporali pomeridiani abbastanza isolati. In queste condizioni la siccità si aggraverà ulteriormente su tutte le regioni. Resta estremamente elevato, inoltre, il pericolo incendi, che oggi e nei prossimi giorni riguarderà quasi tutta Italia. Di notte le temperature non scendono sotto i 25 gradi, e anche in mare si raggiungono i 28-30 gradi, 2-3 gradi sopra la media.

Bollino rosso in 26 città italiane –  Il Ministero della Salute ha stilato un elenco delle città bollino rosso, che indica condizioni di emergenza. Il caldo e l'afa possono avere effetti negativi anche sulla salute di persone sane e attive, e non solo sulle fasce considerate a rischio come anziani, bambini, e persone affette da malattie croniche. Nella giornata di oggi bollino rosso ad Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Viterbo, Torino, Trieste, Venezia e Verona.

Da domenica prima tregua dal calore al nord

Da domenica fortunatamente ci sarà una prima anche se leggera tregua al Nord, con l'arrivo di alcuni temporali seguiti da aria un po' più fresca. Durante la giornata festiva, infatti, secondo i meteorologi del Centro Epson Meteo, si prevedono  temporali sulle Alpi centrali e l'alta pianura di Piemonte e Lombardia, che tenderanno ad estendersi, nel pomeriggio, al resto dell'arco alpino e gran parte della Lombardia e, in serata, anche alle Venezie e all'Emilia Romagna.

Di conseguenza ci sarà un primo calo delle temperature al Nord e sulla Sardegna occidentale, mentre il caldo sarà ancora molto intenso al Centro-Sud e in parte anche in Emilia Romagna. Nei primi giorni della prossima settimana infine farà ancora caldo al Centro-Sud, ma con temperature in diminuzione. Secondo le ultime proiezioni, la fine della più intensa ondata di caldo di questa estate potrebbe collocarsi tra giovedì 10 e venerdì 11 agosto.

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