Messina: paziente cade dal letto dell’ospedale, batte la testa e muore
Assurda vicenda a Messina dove un uomo di 65 anni, ricoverato presso l'Istituto Ortopedico di Ganzirri, è morto dopo essere caduto dal letto dell'ospedale dove si trovava, battendo violentemente la testa a terra. La vittima è Carlo Galimi, deceduto poi all'ospedale Piemonte di Messina dopo una inutile corsa tra i pronto soccorso della città siciliana. L'episodio risale al 29 settembre scorso ma, dopo la denuncia dei familiari dell'uomo, oggi la Procura di Messina ha iscritto nel registro degli indagati 13 medici della struttura sanitaria, avviando le indagini sul caso.
L'uomo era stato ricoverato all'Ortopedico di Ganzirri il 25 settembre per normali accertamenti di routine e stava bene, a detta dei familiari, ma quattro giorni dopo è morto per un motivo assurdo. Inutile per l'anziano l'odissea tra diversi ospedali che lo ha visto prima trasferito d'urgenza al pronto soccorso del Policlinico e poi al Piemonte, dove è arrivato in condizioni ormai critiche e dove infine è deceduto, due giorni prima del suo 65esimo compleanno.
Per accertare i fatti, ora il Pm Antonella Fradà, a cui è stato affidato il fascicolo, ha disposto l'autopsia sul corpo dell'uomo. L'esame, affidato al medico legale Antonio Messina, al neurochirurgo Ettore Macrì e all'anestesista Amalia Santamaria, dovrà accertare l'esatta causa di morte dell'uomo e soprattutto se sia compatibile con la caduta dal letto dell'ospedale dove era ricoverato. Per gli altri accertamenti del caso la Procura di Messina ha incaricato i carabinieri che hanno già sequestrato le cartelle cliniche del paziente.