Oggi il governo porrà la fiducia sul Decreto salva Italia, domani, invece, ci sarà il voto finale sul provvedimento. Il testo sul quale la Camera sarà chiamata ad esprimersi è quello venuto fuori dalle commissioni. Niente spazio quindi a modifiche e ad emendamenti: il testo non si tocca, anche perché "i saldi devono restare invariati". Ecco quindi quali sono le novità presenti nella della nuova, e forse definitiva, manovra Monti:

Detrazioni Imu

Disposto un aumento della detrazione Imu (ex Ici) sulla prima casa. I 200 euro inizialmente previsti verranno incrementati di 50 euro per ogni figlio di età inferiore ai 26 anni che dimora abitualmente nell'immobile in questione. La massima detrazione raggiungibile è fissata a 400 euro.

Misure sulle pensioni

L'asticella sotto la quale è previsto l'adeguamento delle pensioni all'inflazione è fissata a 1.400 euro (tre volte il minimo) sia per l'anno 2012 che per il 2013. Le penalizzazioni per coloro che lasciano il lavoro prima dei termini sono ridotte all'1% per ogni anno anticipato nell'andata in pensione rispetto ai 62 anni (la penalizzazione passa al 2% per ogni ulteriore anno di anticipo rispetto a 2 anni). La misura non riguarderà i cosiddetti "lavoratori precoci", quelli che hanno iniziato a lavorare all'età di 15-16 anni. Attenuato poi lo scalone per i lavoratori del privato, consistente nell'accesso al pensionamento con un'età non inferiore a 64 anni. Previsto, infine, un contributo di solidarietà del 15% sulle pensioni di importo superiore ai 200mila euro.

Capitali scudati

I capitali tornati in Italia tramite lo scudo fiscale subiranno un'imposta speciale annua del 13,5 per mille nel 2012, del 10 per mille nel 2013 e del 4 per mille dal 2014.

Attività finanziarie e immobili all'estero

Un emendamento sancisce un' imposta del 10 per mille sul valore delle attività finanziarie detenute all'estero dalle persone fisiche residenti nel territorio italiano. Stesso discorso anche per quanto riguarda gli immobili all'esterno, l'imposta in questo caso è del 7,6 per mille.

Tassa sul lusso

Rispetto alla formulazione iniziale, la tassa sul lusso subisce un alleggerimento. L'addizionale erariale della tassa automobilistica sarà ridotta al 60%, al 30% e al 15% dopo, rispettivamente, 5, 10 e 15 anni dalla data di costruzione del veicolo. Dopo i 20 anni non sarà più dovuta. Discorso quasi identico per le barche. In questo caso l'addizionale è ridotta  del 15%, del 30% e del 45% decorsi, rispettivamente, 5, 10 e 15 anni dalla data di costruzione. Per far fronte ai mancati introiti previsti dalla nuova formulazione dell'emendamento sarà ritoccato verso l'alto il prezzo delle sigarette.

Doppi stipendi e tetto alla retribuzione dei dirigenti pubblici

Il nuovo testo prevede anche l'abolizione del doppio stipendio per i dipendenti di tutte le amministrazioni e tutti i magistrati ordinari amministrativi e contabili che svolgano altri incarichi presso gli uffici legislativi o i ministeri nonche presso le autorità amministrative indipendenti. Tali soggetti percepiranno solamente il 25% in più dello stipendio percepito per il ruolo di provenienza. Fissato anche un tetto massimo per le retribuzioni dei dipendenti pubblici, che non potranno superare, cumulando tutti gli incarichi, lo stipendio percepito dal primo presidente della Corte di Cassazione.

Conti correnti

Nei giorni scorsi c'era stata un po' di confusione, anche da parte dei media, su questa misura. In ogni caso il testo definitivo del provvedimento prevede  l'esenzione dall'imposta di bollo sui conti correnti per i depositi inferiori a 5.000 euro.

Pagamenti di emolumenti in contanti

Per quanto riguarda il pagamento di pensioni, stipendi e altri tipi di compensi corrisposti dalla Pubblica amministrazione la soglia massima per il pagamento in contanti viene innalzata dai 500 euro della versione precedente della manovra a 1000 euro.

Liberalizzazione dei farmaci

Un punto, quello della liberazione dei farmaci di fascia C, sul quale il governo non ha avuto il coraggio di calcare la mano. Il nuovo testo prevede che i farmaci di fascia C potranno essere venduti nelle parafarmacie e nei corner dei supermercati solo se non ci sarà l'obbligo di ricetta. L'elenco di tali farmaci sarà redatto dal ministero della salute.

Condoni

Un emendamento dei relatori concede un anno in più al Fisco per recuperare le somme non versate dai contribuenti che hanno aderito ai condoni. Il termine viene fissato per il 31 dicembre 2013.

Costi della politica

L'Ufficio di presidenza di Montecitorio ha deciso che dal 1°gennaio 2012 il vitalizio dei deputati sarà sostituito dal sistema contributivo. Chi è stato parlamentare per più di una legislatura potrà ricevere la pensione non prima di aver compiuto 60 anni; chi, invece, lo è stato per una legislatura soltanto dovrà aspettare il compimento dei 65 anni. Quello dei costi della politica resta però un settore nel quale c'è ancora molto da lavorare, come ammettono anche autorevoli esponenti politici.