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Guerra in Ucraina

Le notizie dell’8 giugno sulla guerra in Ucraina

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Cos'è successo nel 105esimo giorno di guerra. Severodonetsk ‘in gran parte' sotto controllo russo, distrutti due ospedali. Mosca ha quasi il controllo totale di Lugansk. Zelensky: "Stop vendita gas e carbone per sopravvivere a inverno". Trattative per riaprire i porti ed evitare crisi del grano: in corso ad Ankara incontro Lavrov-Cavusoglu.

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22:26

Zelensky: "A Severodonetsk si decide il destino del Donbass"

In un discorso serale il presidente ucraino Volodymir Zelensky fa il punto sui combattimenti a Severodonetsk: "Secondo i risultati di questa giornata, il 105 giorno di guerra su vasta scala, Severodonetsk rimane l'epicentro dello scontro nel Donbass. Difendiamo le nostre posizioni e infliggiamo perdite significative al nemico. Questa è una battaglia molto feroce, molto difficile. Probabilmente una delle più difficili di questa guerra. Sono grato a tutti coloro che ci difendono in questa direzione. Per molti aspetti, il destino del Donbass viene deciso lì".

A cura di Biagio Chiariello
21:48

Draghi arrivato all'Eliseo per l'incontro con Macron. Tra i temi in agenda Ucraina, energia e Libia

Il presidente del Consiglio Mario Draghi è arrivato all'Eliseo, a Parigi, per la cena di lavoro con il presidente francese Emmanuel Macron. Tra i temi al centro dell'incontro la situazione in Ucraina, il dossier dell'energia, la questione libica. Macron ha accolto Draghi chiamandolo da lontano per nome ("Mario!"), poi fra i due c'è stato un lungo abbraccio e molti sorrisi. Al via la cena di lavoro in programma. Domattina, Draghi è invece atteso all'Ocse per il discorso di apertura della Conferenza ministeriale presieduta quest'anno dall'Italia.

A cura di Biagio Chiariello
21:18

Kiev: "Nessun accordo concreto sul grano tra Turchia e Russia"

Nessun accordo concreto è stato raggiunto nell'incontro di Ankara tra i rappresentanti di Russia e Turchia: ora l'Ucraina attende la comunicazione tra la parte ucraina e quella turca. Lo ha annunciato in un briefing l'ambasciatore dell'Ucraina in Turchia Vasyl Bodnar, come riporta Ukrainska Pravda. «Ora noi attendiamo con impazienza la comunicazione tra la parte ucraina e quella turca per trovare un terreno comune », ha affermato Bodnar, sottolineando che è importante per l'Ucraina che la Turchia continui ad agire come mediatore e a negoziare sia con l'Ucraina che con la Russia.

A cura di Biagio Chiariello
20:15

Kiev: Severodonetsk 'in gran parte' sotto controllo russo

Severodonetsk è "in gran parte" sotto il controllo russo e "enormi distruzioni" ci sono a Lysychansk. È il bilancio del governatore ucraino Sergey Gaidai sui combattimenti nelle due principali città del Lugansk, dove da giorni sono in corso cruenti combattimenti per strada.

A cura di Biagio Chiariello
20:11

Primi treni carichi di grano partiti per Medio Oriente

I primi treni con il grano ucraino "sono partiti dalla Crimea diretti in Medio Oriente": lo ha dichiarato il responsabile dell'amministrazione russa nella regione ucraina occupata di Zaporizhia, Yevgeni Balitsky, intervistato dall'emittente televisiva Rossiya 24. Balitsky non ha specificato quali Paesi mediorentali fossero i destinatari del carico, limitandosi ad affermare che "si tratta di un mercato tradizionale per l'Ucraina".

A cura di Biagio Chiariello
19:47

Draghi da Macron: "Sostegno a Kiev"

Il presidente del Consiglio, Mario Draghi è atteso all'Eliseo dove avrà questa sera una cena di lavoro con il Presidente francese Emmanuel Macron. L'incontro, fa sapere palazzo Chigi, "sarà l'occasione per fare il punto sui dossier cruciali dell'agenda europea in vista dei prossimi appuntamenti: i Vertici del G7 e della Nato in programma a fine mese e il Consiglio europeo del 23 e 24 giugno a Bruxelles".

Tra i temi al centro del colloquio, "gli sviluppi della guerra in Ucraina e il sostegno a Kiev, la sicurezza alimentare, il rafforzamento dell'autonomia europea in materia di Difesa e di Energia, nell'ottica di una strategia energetica diversificata e di una minore dipendenza energetica dalla Russia". I due Presidenti potranno affrontare anche il tema della Libia, della migrazione e i seguiti della Conferenza sul Futuro dell'Europa. Draghi e Macron, inoltre, discuteranno "delle ottime relazioni bilaterali tra Italia e Francia, in seguito alla firma del Trattato del Quirinale, e dell'importanza che il dialogo rafforzato si traduca anche in azioni e iniziative congiunte riguardo le questioni più importanti dell'agenda europea e internazionale".

A cura di Biagio Chiariello
19:27

Kiev: russi preparano nuova offensiva su Sloviansk

I russi stanno concentrando i loro sforzi sulla preparazione di un'ulteriore offensiva in direzione della città di Sloviansk, nel Donetsk, bombardando le infrastrutture civili e militari. Lo afferma lo Stato maggiore ucraino, come riporta Ukrainska Pravda.

A cura di Biagio Chiariello
19:07

Guterres: "Le conseguenze della guerra stanno peggiorando"

Il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres, presentando il secondo rapporto sulle ripercussioni del conflitto ucraino, ha affermato che la situazione sta peggiorando. "L’impatto della guerra sulla sicurezza alimentare, l’energia e la finanza è sistemico, grave e sta accelerando", ha spiegato.

A cura di Biagio Chiariello
18:42

Autorità di Lugansk: “Possibile ritiro da Severodonetsk”

Le forze armate ucraine potrebbero essere costrette a ritirarsi da Severodonetsk, città strategica per il controllo del Donbass: lo ha ammesso il governatore della regione di Lugansk, Sergiy Gaiday. La città, che prima della guerra contava oltre 100 mila abitanti, è al centro di combattimenti che durano da settimane con alterne fortune per i due contendenti. Ieri però da Mosca è arrivata la conferma del controllo delle aree residenziali e oggi Gaiday ha detto che le forze ucraine potrebbero essere costrette a ritirarsi perché Severodonetsk è bombardata dalle truppe russe "24 ore su 24". Come ha detto in una intervista televisiva, "è possibile che dovremo ritirarci". Le città di Severodonetsk e di Lysychansk, separate da un fiume, sono le ultime aree ancora sotto il controllo ucraino nell'oblast di Lugansk. Severodonetsk sembrava prossima alla conquista pochi giorni fa, ma le forze ucraine hanno lanciato contrattacchi riuscendo a frenare l'avanzata di Mosca."Severodonetsk è il luogo in cui si stanno combattendo le battaglie più feroci", ha dichiarato il portavoce del ministero della Difesa ucraino, Olexandr Motuzianyk, aggiungendo che le truppe ucraine stanno ancora effettuando contrattacchi dove possibile.

A cura di Biagio Chiariello
18:26

Kuleba: “Al vertice Nato di Madrid per noi serve un miracolo”

Il ministro degli esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha confidato di non aspettarsi alcuna decisione vantaggiosa per l'Ucraina al summit Nato che si terrà a Madrid dal 28 al 30 giugno, dove Kiev peraltro è stata invitata. "Non ho grandi aspettative, se non in un miracolo", ha detto ai giornalisti ucraini nel corso di una conferenza stampa, secondo quanto riporta l'Ukrainska Pravda. "Indubbiamente sentiremo parole di sostegno, parole di solidarietà, ma finora non vedo alcun segno di decisioni forti in arrivo sull'Ucraina da parte dell'Alleanza, nemmeno di decisioni sulla sicurezza del mar Nero", ha aggiunto. "Sono stato criticato per aver detto che la Nato, come organizzazione, non ha fatto nulla per l'Ucraina dopo il 23 febbraio 2022: allora ho chiesto loro di mostrarmi cosa ha fatto l'Alleanza. E ho scoperto che non ci sono decisioni di questo tipo".

A cura di Biagio Chiariello
18:05

Mylovanov: "Nostra economia resiliente, in pochi mesi possibile ritorno a normalità"

"L'Ucraina ha già dato prova di resilienza nelle crisi macro politiche ed economiche degli ultimi 30 anni, dalla dissoluzione dell'Urss alla pandemia, passando per due rivoluzioni, l'invasione della Crimea, e la crisi dei subprime. Per questo a guerra finita potremmo tornare a una situazione di ‘business as usual' più velocemente di quanto ipotizzabile al momento". Lo sottolinea all'Adnkronos Tymofiy Mylovanov, dal 2019 al 2020 ministro dello Sviluppo Economico nel governo guidato da Oleksiy Honcharuk, ricordando come "le perdite dirette totali sono stimate in 500 miliardi di dollari, circa 2,5 volte il Pil ucraino pre guerra".

A cura di Biagio Chiariello
17:35

Kiev: scuola distrutta da raid russi a Bakhmut, ci sono vittime

Una scuola e un edificio amministrativo sono stati colpiti questa mattina da raid aerei russi a Bakhmut, nell’oblast di Donetsk. "La scuola è stata completamente distrutta", ha riferito il ministero dell’Interno ucraino, citato da Ukrinform, aggiungendo che secondo le prime informazioni dei soccorritori sul posto ci sarebbero vittime.

A cura di Biagio Chiariello
17:18

Zelensky: "Le aziende americane lascino la Russia e investano da noi"

"Vorrei che le aziende americane prendessero in considerazione non solo l’opzione di lasciare la Russia, ma anche di trovare il loro posto nell’economia ucraina" ha detto il presidente ucraino Zelensky, intervenendo in videoconferenza al vertice dei Ceo organizzato dall’Università di Yale. "Questo sarebbe un potente segno di sostegno" ha aggiunto il presidente, che ha invitato gli amministratori delegati a non pagare le tasse russe "perché questi soldi vengono utilizzati per finanziare la loro macchina da guerra".

A cura di Biagio Chiariello
16:56

Russia, media: "Radio hackerata, in onda canzoni contro guerra"

La radio russa "Kommersant FM" ha subito un attacco hacker e ha trasmesso l'inno ucraino e alcune canzoni contro la guerra: lo riferiscono Novaya Gazeta Europa e il Moscow Times. Le truppe russe hanno invaso l'Ucraina il 24 febbraio scatenando un'atroce guerra nel cuore dell'Europa. Secondo il Moscow Times, l'emittente ha rapidamente interrotto le trasmissioni e in una nota ha confermato che "la stazione radio ha subito un attacco hacker" e che i programmi sarebbero stati presto ripristinati.

A cura di Biagio Chiariello
16:25

Mattarella: "La guerra sta causando nuovo momento arresto e involuzione"

"Dopo la crisi causata dalla pandemia e gli importanti segnali di ripresa anche nei comparti dei servizi, del commercio, del turismo, l’aggressione della Federazione Russa all’Ucraina sta generando un nuovo momento di arresto e involuzione". Lo sottolinea il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato in occasione dell’assemblea di Confcommercio. "La rottura intervenuta negli ordinamenti della comunità internazionale — a partire dalla stessa Organizzazione Mondiale del Commercio, unita alla interruzione delle normali catene di valore basate sugli scambi, sta provocando forti tensioni, destinate a riflettersi anche sul mercato interno con aumenti di costi, a partire da quelli per l’energia".

A cura di Biagio Chiariello
16:00

Biden in Germania e Spagna il 25 e 28 giugno per G7 e vertice Nato

Il 25 giugno il presidente americano Joe Biden si recherà a Schloss Elmau, nella Germania meridionale, per partecipare al vertice dei leader del G7. Lo riporta la Casa Bianca. Il Presidente e i leader del G7 discuteranno una serie di questioni globali più urgenti, compreso il sostegno incrollabile del G7 a un'Ucraina democratica, sovrana e prospera, la resilienza economica e democratica, la lotta alla crisi climatica, le infrastrutture di sviluppo, la sicurezza sanitaria globale e il crisi alimentare ed energetica causata dalla guerra di aggressione russa, si legge in una nota. Il 28 giugno, invece, Biden si recherà a Madrid, in Spagna, per il vertice della Nato del 2022. I leader alleati – viene spiegato – avalleranno un nuovo Concetto strategico per guidare la trasformazione della Nato nel prossimo decennio, dal rafforzamento della deterrenza e della difesa, alla costruzione della resilienza contro le minacce transnazionali, comprese quelle informatiche e climatiche, all'approfondimento dei partenariati con i partner democratici in Europa e in Asia al fine di rafforzare le regole ordine internazionale basato.

A cura di Biagio Chiariello
15:29

Zelensky: "Stop vendita gas e carbone per sopravvivere a inverno"

Zelensky ha annunciato che Kiev sospenderà tutte le esportazioni di carbone e gas in vista di quello che ha descritto come "l’inverno più difficile". "Durante questo periodo, non venderemo il nostro gas e carbone all’estero. Tutta la produzione si concentrerà sul soddisfacimento della domanda interna", ha detto in un video pubblicato sul suo canale Telegram.

A cura di Biagio Chiariello
15:13

Deputato russo: "Confiscare casa moglie Zelensky in Crimea"

Il deputato Sergei Obukhov della Duma, la Camera bassa della Russia, membro del Partito comunista, ha proposto al governo di Mosca di confiscare "un appartamento del valore di 100 milioni di rubli" (circa un milione e mezzo di euro) che apparterrebbe alla moglie del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Olena Zelenska, che si troverebbe "vicino al Palazzo Livadija", residenza estiva dello zar Nicola II in Crimea. Lo riporta Ria Novosti. La confisca, ha affermato Obukhov, dovrebbe servire a "risarcire le perdite in Donbass" subite dai russi. Secondo l'Ukrainska Pravda, Zelensky aveva confermato l'acquisto dell'appartamento, sottolineando che la famiglia non lo avrebbe utilizzato fino al ritorno sotto il controllo ucraino della Crimea, annessa alla Russia nel 2014.

A cura di Biagio Chiariello
14:59

Presentati 8 nuovi casi di crimini di guerra

L'Ucraina ha presentato otto nuovi casi di crimini di guerra contro la Russia, oggetto di indagine in tribunale, lo riporta la Bbc. Iryna Venediktova, procuratore generale dell'Ucraina, ha dichiarato di aver depositato in tribunale altri otto casi che si aggiungono alle tre condanne già inflitte ai sodati russi riconosciuti colpevoli di crimini di guerra. Il soldato ventunenne Vadim Shishimarin è stato condannato all'ergastolo per aver ucciso un civile disarmato, mentre ad Alexander Bobikin e Alexander Ivanov sono stati inflitti 11 anni e mezzo ciascuno. L'Ucraina sta indagando su oltre 16.000 potenziali crimini di guerra commessi dalla Russia, ha dichiarato oggi Venediktova alla TV ucraina.

A cura di Biagio Chiariello
14:45

Turchia: "Kiev si dice pronta a garantire passaggio navi"

Secondo la Turchia, l’Ucraina sarebbe "pronta" a sminare le sue acque e garantire il passaggio delle navi per l’esportazione di grano. A dirlo è il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, che ha ricevuto ad Ankara l’omologo russo Sergej Lavrov. "Fino a poco tempo, le autorità ucraine, compreso il presidente Zelensky, hanno pubblicamente negato la loro volontà di sminare le acque territoriali – ha ricordato Lavrov -, se ora, come ci dicono i nostri amici turchi, sono pronti a farlo o a fornire un passaggio sicuro, speriamo che questo problema venga risolto".

A cura di Biagio Chiariello
14:31

Prezzo gas ancora in calo, sotto i 79 euro 

Prezzo del gas ancora in calo. Il gas all'hub olandese Ttf si attesta a 78,39 euro a megawattora, in flessione dell'1,53%.

A cura di Biagio Chiariello
14:10

 Peskov: "L’Ucraina ha molto meno grano di quello che dichiara§"

"L’Ucraina ha molto meno grano di quello che dichiara Kiev". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall’agenzia russa Tass.

A cura di Biagio Chiariello
13:35

Attacco aereo russo colpisce scuola a Bakhmut, possibili vittime

L'aviazione russa ha lanciato un attacco aereo sulla città di Bakhmut nella regione di Donetsk, a seguito del quale la scuola locale è stata completamente distrutta. Secondo il ministero degli Affari Interni dell'Ucraina ci sarebbero delle vittime. "Gli occupanti – scrive su Telegram il ministero – hanno sparato sulla città al mattino. I proiettili russi hanno colpito la scuola e l'edificio amministrativo dove si trovavano delle persone. La scuola è stata completamente distrutta, prima dell'invasione russa dell'Ucraina, 400 bambini studiavano lì". Sul posto sono al lavoro la polizia, i soccorritori e gli artificieri.

A cura di Ida Artiaco
13:35

Intelligence Gb: "Successi Kiev a sud-ovest di Kherson"

"Le truppe ucraine hanno recentemente compiuto alcuni progressi in un contrattacco nella regione sud occidentale di Kherson". Lo ha comunicato il ministero della Difesa britannico. Secondo l'intelligence, "la Russia continua a cercare di attaccare in direzione di Severodonetsk da tre lati, sebbene la difesa ucraina stia resistendo. "È improbabile che nelle ultime 24 ore una delle due parti abbia potuto ottenere un successo significativo".

A cura di Ida Artiaco
13:25

Chi è Medvedev, l'ex colomba del Cremlino che ora odia gli Occidentali

Ombra di Putin, poi suo sostituto, poi leader amato dall’Occidente liberale, ora suo acerrimo nemico. Che gioco sta giocando Dimitri Medvedev, tra una guerra che sta cambiando tutti i rapporti e le strategie per succedere allo Zar.

A cura di Ida Artiaco
13:20

Lavrov: "Valutiamo incontro Putin-Zelensky solo dopo ripresa dei negoziati"  

Sarà possibile valutare un incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e quello ucraino Volodymyr Zelensky solo dopo la ripresa del processo negoziale tra Mosca e Kiev. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov in visita ad Ankara. "Partiamo dal fatto che all'inizio è necessario che le squadre negoziali riprendano a lavorare", ha detto Lavrov al termine dell'incontro con il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu. Lavrov ha quindi accusato l'Ucraina per lo stallo dei negoziati. "La palla è stata dalla parte degli ucraini per quasi due mesi, da metà aprile, quando hanno cambiato l'approccio delineato a Istanbul, che eravamo pronti ad accettare come base. Gli abbiamo presentato una bozza di accordo a metà aprile, ma da allora non abbiamo ricevuto alcun riscontro", ha concluso.

A cura di Ida Artiaco
12:42

I filorussi annunciano la riapertura del porto di Berdyansk: "Qui è pieno di grano"

Il porto dell'Ucraina sud-orientale di Berdyansk, occupato dai russi, è stato riaperto dopo lo sminamento e si prevede che le prime navi con il grano prenderanno il mare alla fine di questa settimana, ha riferito all'Agenzia russa Tass Vladimir Rogov, membro del consiglio direttivo dell'autoproclamata amministrazione locale "Tutto è pronto per la spedizione del carico, e probabilmente il grano partirà per primo. In realtà qui c'è molto grano, tutti gli elevatori sono pieni". Le prime navi dovrebbero lasciare il porto alla fine di questa settimana", ha detto.

A cura di Ida Artiaco
12:35

Cinque civili uccisi di notte nella regione di Kharkiv 

La scorsa notte 5 civili sono stati uccisi e 12 feriti dai bombardamenti russi nella regione di Kharkiv, nell'Ucraina orientale. Secondo il capo dell'amministrazione militare regionale di Kharkiv Oleg Sinegubov, l'esercito della Federazione russa ha aperto il fuoco anche contro edifici residenziali e ha distrutto tra l'altro un centro commerciale.

A cura di Ida Artiaco
12:11

Zelensky a colloquio con Scholz, focus su sicurezza e crisi alimentare 

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto un colloquio telefonico con il cancelliere tedesco Olaf Scholz, con il quale ha parlato del "miglioramento del supporto alla difesa ucraina e della garanzia della sicurezza alimentare globale". Come scrive Zelensky su Twitter, nel colloquio ha "sollevato la questione del rispetto, da parte della Federazione russa, delle regole internazionali di trattamento dei prigionieri di guerra". Inoltre, aggiunge, è stata "sottolineata l'importanza delle decisioni sull'integrazione dell'Ucraina nella Unione europea".

A cura di Ida Artiaco
11:52

Turchia: "Possibile ripresa colloqui tra Mosca e Kiev"

C’è la possibilità di una ripresa del negoziato tra Russia e Ucraina per arrivare al cessate il fuoco. Lo ha fatto sapere il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, come riporta Anadolu, durante una conferenza stampa congiunta ad Ankara con l’omologo russo Serghei Lavrov.

A cura di Ida Artiaco
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