video suggerito
Guerra in Ucraina

Ucraina, Meloni sente Papa Leone XIV: “Pronto a ospitare negoziati di pace”. Su nuove sanzioni Trump non si sbilancia

Le ultime notizie sulla guerra tra Russia e Ucraina dopo la telefonata tra Trump e Putin di ieri, in cui si è parlato di cessate il fuoco. Il Presidente USA a colloquio anche con Zelensky. Il presidente americano ha anche sottolineato “la disponibilità del Vaticano a ospitare le trattative” per arrivare alla tregua.

20 Maggio 2025 07:09
Ultimo agg. 20 Maggio 2025 - 23:07
17 CONDIVISIONI
Immagine

Gli aggiornamenti di martedì 20 maggio sulla guerra tra Ucraina e Russia. Dopo la telefonata di ieri pomeriggio, durata oltre due ore, tra Trump e Putin, quest'ultimo ha aperto alla possibilità di un cessate il fuoco. Zelensky, aggiornato dal presidente USA, ha assicurato che Kiev è pronta a studiare l'offerta russa. Il tycoon ha anche sottolineato "la disponibilità del Vaticano a ospitare le trattative" per arrivare alla tregua, aggiungendo però che "senza progressi nel negoziato, mi sfilerò". Kallas (UE): "Approvato il 17esimo pacchetto sanzioni a Mosca". Nuova sanzioni anche da Londra. Meloni sente Papa Leone XIV e conferma la disponibilità della Santa Sede a ospitare i negoziati di pace.

Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
23:00

Rubio: "Ci aspettiamo a giorni le condizioni della Russia per un cessate il fuoco"

"Tra non molto, forse tra qualche giorno, magari questa settimana, la parte russa presenterà i termini". Così ha detto il segretario di Stato americano Marco Rubio nel coso di una audizione al Senato, in merito alla possibilità che la Russia presenti entro pochi giorni le linee generali di un cessate il fuoco con l'Ucraina.

A cura di Annalisa Cangemi
22:52

Meloni sente Zelensky, i 'volenterosi' e Ursula von der Leyen, per un coordinamento in vista dei negoziati

"Nel corso della giornata di oggi, oltre al colloquio con il Santo Padre", la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è confrontata "telefonicamente con il Presidente Zelensky, il Presidente Macron, il Presidente Stubb, il Primo Ministro Starmer, il Cancelliere Merz e la Presidente della Commissione Europea von der Leyen". Lo comunica in una nota Palazzo Chigi, aggiungendo che "è stato concordato di mantenere uno stretto coordinamento tra i partner in vista di un nuovo round di negoziati finalizzato a un cessate il fuoco e a un accordo di pace in Ucraina".

A cura di Annalisa Cangemi
22:45

Trump: "Il Golden Dome? Costerà in tutto 175 mld di dollari, attivo entro la fine del mio mandato"

Il presidente Usa Donald Trump ha detto che la costruzione del Golden Dome è un progetto "cruciale per la sopravvivenza" degli Stati Uniti d'America. Parlando nello Studio Ovale, ha detto che per la realizzazione della architettura che si basa su missili intercettori spaziali è stato previsto un investimento iniziale da 25 miliardi di dollari. "Il costo totale per il suo completamento è stato stimato in circa 175 miliardi di dollari", ha detto ancora Trump. Il Golden Dome quando sarà operativo? "Entro la fine del mio mandato, e sarà il migliore di sempre: sarà in grado di intercettare anche i missili lanciati dallo spazio".

A cura di Annalisa Cangemi
22:43

Meloni sente papa Leon XIV: "Santa Sede pronta a ospitare i negoziati tra Mosca e Kiev"

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi una conversazione telefonica con il Santo Padre "sui prossimi passi da compiere per costruire una pace giusta e duratura in Ucraina", si legge in una nota di Palazzo Chigi. "Il colloquio fa seguito alla telefonata di ieri con il Presidente Trump e con altri leader europei, nel corso della quale è stato chiesto al Presidente del Consiglio italiano di verificare la disponibilità della Santa Sede a ospitare i negoziati – viene spiegato -. Trovando nel Santo Padre conferma della disponibilità ad accogliere in Vaticano i prossimi colloqui tra le parti, il Presidente del Consiglio ha espresso profonda gratitudine per l'apertura di Papa Leone XIV e per il suo incessante impegno a favore della pace".

A cura di Annalisa Cangemi
22:37

Trump non si sbilancia sulle sanzioni a Mosca: "Vediamo come si comportano"

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, non si è impegnato ad approvare nuove sanzioni nei confronti della Russia, sottolineando che una eventuale decisione in merito spetterà a lui. Parlando ai giornalisti nello Studio Ovale, dopo avere annunciato un investimento iniziale da 25 miliardi di dollari per la costruzione dello scudo missilistico Golden Dome, il presidente Usa ha affermato che "vedremo come si comportano", facendo riferimento alla Russia. Trump ha ricordato di avere parlato ieri con l'omologo russo, Vladimir Putin, con cui ha avuto una "buona conversazione".

A cura di Annalisa Cangemi
21:26

Zelensky: "Kiev assolutamente pronta a iniziare negoziati diretti con Mosca"

"Stiamo parlando con gli alleati dei prossimi incontri con i russi: negoziati diretti, per i quali l'Ucraina è assolutamente pronta e in qualsiasi formato che produca risultati. Sono grato a tutti coloro che ci aiutano", ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale, come riporta Rbc Ukraina.

A cura di Annalisa Cangemi
21:22

Zelensky accusa la Russia: "Propone condizioni irrealistiche per continuare la guerra"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato la Russia di "cercare di prendere tempo" per continuare la sua guerra in Ucraina, dopo che ieri il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, in una chiamata con il capo dello Stato russo Vladimir Putin, ha dichiarato che erano stati compiuti progressi verso un cessate il fuoco. "Se la Russia continua a proporre condizioni irrealistiche e a ostacolare i progressi, le conseguenze saranno dure", ha scritto il presidente ucraino sui social media, aggiungendo che Kiev è pronta a negoziare.

Dopo le telefonate separate con Zelensky e Putin di ieri, Trump ha affermato che i colloqui di tregua tra Russia e Ucraina inizieranno "immediatamente". Putin ha affermato di essere pronto a lavorare su un "memorandum su un possibile futuro accordo di pace", ma non ha risposto alle richieste di una pausa di 30 giorni nei combattimenti. La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha affermato che spetta a Kiev "prendere decisioni" e rispondere alla proposta di un memorandum di pace.

A cura di Annalisa Cangemi
20:20

Nuova operazione russa al confine con la Finlandia: dati su spesa militare alimentano il dubbio

La possibilità di una nuova operazione delle forze russe al confine con la Finlandia, che emerge da immagini satellitari confermate da fonti della Nato, in cui si vede il rafforzamento delle basi e la costruzione di nuove infrastrutture militari a ridosso della frontiera, sembra trovare un riscontro nella spesa militare dei primi mesi dell'anno, anzi delle voci di spesa classificate che sono spese che vanno ad aggiungersi a quelle per la difesa e la sicurezza.

A fronte di un ulteriore aumento della spesa in generale, della spesa militare complessiva e di un picco della concentrazione della spesa da gennaio ad aprile, "il vero interrogativo è quello di chiedersi se il finanziamento anticipato (ai primi mesi dell'anno, ndr) delle spese segrete è collegato ai preparativi per una escalation militare, che sia sul fronte ucraino o una operazione ancora sconosciuta", hanno scritto l'economista Sergei Guriev, ora alla London Business School, e l'analista fondatrice della newsletter The Bell Elizaveta Osetinskaya in un articolo pubblicato di recente.

Malgrado i negoziati avviati a Istanbul con Kiev e il raffreddamento dell'economia registrato negli ultimi mesi, con il mesto +1,4% registrato a marzo rispetto al picco della crescita del 4,5% raggiunto nell'ultimo trimestre del 2024 e al 4,2 per cento del marzo del 2024, c'è stato fra gennaio e aprile un aumento della spesa pubblica complessiva del 20 per cento (rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), molto più di quanto scritto nel bilancio di previsione, dove l'aumento era contenuto al tre per cento per il 2025.

Sulla base dei dati del ministero delle Finanze, emerge che se lo scorso anno il governo ha erogato il 31,9 per cento delle uscite complessive, nei primi quattro mesi del 2025, tale dato è aumentato il 37,4. La ripartizione delle uscite è stata pubblicata solo per il primo trimestre dell'anno, quando l'aumento della spesa complessiva è stato del 25 per cento rispetto al 2024. Circa la metà di tale aumento è destinato a voci di bilancio classificate, quindi per difesa e sicurezza. Per le voci di difesa, c'è stato un aumento del 44 per cento.

A cura di Annalisa Cangemi
19:58

Medvedev: “Lunga la strada verso un memorandum di pace con l’Ucraina”

Secondo Dmitri Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, servirà ancora molto tempo per arrivare alla stesura di un memorandum condiviso con l'Ucraina, primo passo verso un possibile accordo di pace.
"L'idea è stata lanciata, ma il percorso è ancora lungo prima che il documento possa contenere proposte coerenti e adeguate alla complessità del conflitto", ha dichiarato Medvedev, sottolineando la difficoltà nel definire una cornice giuridica adeguata e nel trovare interlocutori ucraini disposti e legittimati a firmarlo.
"La vera sfida – ha aggiunto – è riempire questo memorandum con contenuti concreti, capaci di gettare basi solide per una pace stabile e duratura".
Anche il presidente russo Vladimir Putin, dopo un colloquio telefonico con l'ex presidente americano Donald Trump, ha ribadito l'apertura della Russia a collaborare con Kiev nella definizione di un'intesa. Il possibile memorandum potrebbe affrontare temi cruciali come il cessate il fuoco e i principi generali per la risoluzione del conflitto.

A cura di Biagio Chiariello
19:44

Polonia: “Putin gioca al gatto e topo, lo riconoscerà anche Trump”

"Credo che se il presidente Trump riconoscerà finalmente che Vladimir Putin sta giocando al gatto e al topo e sta temporeggiando invece di imporre un vero cessate il fuoco, allora il pacchetto molto duro del senatore Lindsey Graham potrebbe essere varato. E se ciò accadesse, l'Ue non dovrebbe essere da meno". Lo ha detto il ministro degli Esteri polacco Rados?aw Sikorski, arrivando al Consiglio Difesa-Esteri a Bruxelles. Quanto a una sua valutazione sugli esiti della telefonata tra Trump e Putin, il capo della diplomazia polacca ha risposto: "Come dice la Scrittura, ‘dai loro frutti li riconoscerete'. Il frutto doveva essere un cessate il fuoco, ma non c'è stato". Quanto alle dichiarazioni della Casa Bianca, Sikorski ha detto di considerarle come "un segno di impazienza degli Stati Uniti". "L'Ucraina sta ancora combattendo e ha il suo sostegno. Sullo sfondo – ha spiegato – c'è un pacchetto di sanzioni molto dure firmato da quasi 80 senatori"

A cura di Biagio Chiariello
19:09

Rubio: “Qualsiasi offerta di Putin ci dirà qual è il suo intento”

"È importante continuare a parlare a tutte e due le parti. Il presidente vuole mettere fine al bagno di sangue e alla distruzione" in Ucraina. Lo ha detto il segretario di stato Marco Rubio, sottolineando che "qualsiasi offerta Vladimir Putin metterà sul tavolo ci dirà quale è il suo intento nel breve termine".

A cura di Biagio Chiariello
19:02

Sanzioni Ue a Mosca per uso di agenti chimici in Ucraina

Il Consiglio Ue ha deciso oggi di imporre ulteriori misure restrittive nei confronti di tre entità russe coinvolte nello sviluppo e nell'uso di armi chimiche. Le entità elencate sono le Truppe di difesa radiologica, chimica e biologica, il 27° Centro scientifico e il 33°Istituto centrale di ricerca e sperimentazione scientifica del ministero della Difesa della Federazione russa, tutte appartenenti alle forze armate russe.
La decisione è stata adottata alla luce delle relazioni pubblicate dall'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPAC) nel novembre 2024 e nel febbraio 2025, che confermano la presenza di agenti antisommossa quali il CS chimico (2-clorobenzalmalononitrile) e composti correlati nei campioni raccolti in prima linea in Ucraina. Tali agenti sono stati utilizzati come metodo di guerra dalle forze russe in Ucraina, in violazione della Convenzione sulle armi chimiche, di cui la Russia è uno Stato parte.

A cura di Biagio Chiariello
18:39

Medvedev: "Per l'Ucraina negoziati o resa incondizionata" 

Per l'Ucraina l'alternativa a colloqui di pace con la Russia sarebbe una "resa incondizionata", ha affermato l'ex presidente russo Dmitry Medvedev, attuale vice segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale. La Russia si è detta ripetutamente "pronta a trattative senza condizioni. Comunque è importante tenere a mente che il regime di Zelensky ha una via alternativa, di cui abbiamo parlato più volte. Questa è la via della resa incondizionata. Molti russi la preferirebbero".

A cura di Biagio Chiariello
18:12

Ue sanziona due blogger tedeschi filo-russi: "Hanno diffuso fake news sulla guerra"

Nell'ambito di un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia, gli stati membri dell'Ue hanno imposto per la prima volta sanzioni a due blogger tedeschi filo-russi. Alina Lipp e Thomas Röper sono accusati di aver diffuso sistematicamente informazioni errate sulla guerra di aggressione contro l'Ucraina, sostenendo così la Russia, come affermato nella relativa risoluzione, riporta Ard. Le sanzioni dell'Ue includono restrizioni di viaggio, congelamento dei beni e divieti di fornitura di fondi o altre risorse economiche. Fonti dell'Ue hanno affermato che i blogger, che dichiarano di vivere in Russia, potranno comunque entrare in Germania, ma non potranno più recarsi negli altri paesi dell'Ue.

A cura di Biagio Chiariello
17:58

Media: drone di Kiev ha colpito un'ambulanza, un morto

Le truppe ucraine hanno attaccato un'ambulanza nella regione di Kharkiv, una persona è stata uccisa. Lo ha riferito il capo dell'amministrazione russa della regione, Vitaly Ganchev, citato dall'agenzia russa Ria Novosti.
"Le forze armate ucraine hanno attaccato un'ambulanza del Ministero della Salute dell'Amministrazione Statale Ucraina con un drone, che si muoveva nel territorio della regione di Kharkiv . A seguito dell'attacco, un residente della regione che si trovava a bordo dell'ambulanza è morto per ferite multiple da schegge", ha scritto Ganchev.
Secondo Ganchev, anche l'autista e' rimasto ferito e ha riportato una commozione cerebrale.

A cura di Biagio Chiariello
17:23

Zelensky: "Serve una pace duratura, grazie Oslo per il sostegno"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato su X di avere "parlato con il primo ministro norvegese Jonas Gahr St›re" con il quale ha "condiviso i dettagli della conversazione di ieri con il presidente Trump e i leader europei. È importante per noi che tutti i partner abbiano le informazioni necessarie e una piena comprensione della situazione. La Norvegia, da parte sua, è pronta a contribuire al raggiungimento di una pace giusta e duratura. Apprezziamo profondamente tutti gli sforzi volti a porre fine a questa guerra e alle uccisioni di persone".    Zelensky ha poi condiviso con il premier norvegese "i dettagli dell'incontro a Kiev con il principe ereditario Haakon e il ministro dell'Energia norvegese. È stata una conversazione proficua e abbiamo ricevuto un importante segnale di sostegno dal governo".    "Abbiamo inoltre discusso di molte questioni chiave della nostra cooperazione bilaterale. Ho ringraziato la Norvegia per il suo sostegno finanziario: quest'anno riceveremo quasi 8 miliardi di dollari. Abbiamo discusso della possibilità di aumentare la quota di questo importo per la produzione di droni in Ucraina", ha infine spiegato.

A cura di Biagio Chiariello
16:50

Rubio: "Dagli Usa nessuna concessione a Putin" 

Gli Stati Uniti non fanno alcuna "concessione" al presidente russo Vladimir Putin. Lo ha detto il segretario di Stato americano, Marco Rubio, nel corso di un'audizione in Senato.

A cura di Biagio Chiariello
16:36

Medvedev: "Volenterosi in Ucraina una minaccia militare"

Se la cosiddetta ‘coalizione dei volenterosi' inviasse soldati in Ucraina, ciò sarebbe considerato dalla Russia come una minaccia militare, con tutte le conseguenze del caso. Lo ha detto Dmitry Medvedev, ex presidente e attuale vice segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale, citato dall'agenzia Tass.

A cura di Biagio Chiariello
15:40

Kiev: "Non siamo ostacolo alla pace, fare pressioni su Mosca" 

"Abbiamo bisogno di una mobilitazione diplomatica. Viviamo in tempo di guerra, quindi dobbiamo agire di conseguenza. Dobbiamo dissuadere la Russia e ripristinare una pace duratura e completa in Europa e in Ucraina. Accogliamo con favore l'adozione del 17esimo pacchetto di sanzioni. Abbiamo bisogno di passi forti ora". Così il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha arrivando al consiglio difesa-Esteri a Bruxelles. "Nelle ultime settimane – ha sottolineato – l'Ucraina ha dimostrato che non siamo noi l'ostacolo alla pace. È Putin a voler proseguire la guerra. Per questo dobbiamo fare pressione sui russi".

A cura di Biagio Chiariello
15:30

Von der Leyen sente Zelensky: "Lavoriamo a sanzioni più severe"

"Ho appena finito di parlare al telefono con Zelensky. Stiamo collaborando strettamente per definire i prossimi passi. L'Europa ha appena adottato il suo 17° pacchetto di sanzioni severe. È in fase di preparazione un 18° pacchetto con sanzioni ancora più severe. È tempo di intensificare la pressione sulla Russia affinché venga attuato il cessate il fuoco". Lo afferma la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen sui social

A cura di Biagio Chiariello
15:18

Germania: "Più sanzioni contro Mosca, d'accordo con Usa"

"Abbiamo ripetutamente chiarito che ora ci aspettiamo solo una cosa dalla Russia: un cessate il fuoco incondizionato e immediato. Accogliamo con favore il fatto che l'Ucraina sia ancora disposta a farlo. Notiamo con disillusione che la Russia non ha ancora compiuto questo passo decisivo. Dovremo reagire". Lo ha detto il ministro degli Esteri tedesco Johann Wadephul arrivando al Consiglio Difesa-Esteri.    "Finché il Presidente Putin non reagirà e non sarà disposto a negoziare seriamente, ci sarà una grande disponibilità dell'Europa a varare ulteriori pacchetti di sanzioni e ad adottare ulteriori misure che limitino il suo spazio di manovra economico e politico". "Nelle mie discussioni con il mio collega americano Rubio ad Antalya la scorsa settimana – ha aggiunto – ho riscontrato che siamo sulla stessa lunghezza d'onda. Sulla stessa linea, anche gli Stati Uniti d'America vogliono che la Russia si sieda al tavolo delle trattative. E poi c'è anche una grande disponibilità da parte del Senato americano a prendere in considerazione delle sanzioni".

A cura di Biagio Chiariello
15:06

Mosca a Kiev: "Pronti a trattare la pace, ma solo se si eliminano le cause profonde del conflitto"

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha annunciato che Mosca proporrà a Kiev un memorandum per un futuro trattato di pace, ma solo "eliminando le cause profonde del conflitto", come la smilitarizzazione, la neutralità ucraina e il riconoscimento delle annessioni. Zakharova ha accusato gli alleati europei di Kiev di ostacolare il dialogo diretto e ha dichiarato che Mosca è pronta a negoziare, ribadendo l’apertura a un cessate il fuoco se si raggiungono intese. Ha inoltre affermato che questo approccio ha trovato "piena comprensione" da parte di Donald Trump.

A cura di Biagio Chiariello
14:40

Media: "Trump valuta rimpatrio migranti zone di guerra, anche ucraini"

L'amministrazione Trump sta valutando un piano da 250 milioni di dollari per finanziare l'espulsione e il rimpatrio di coloro che sono arrivati negli Stati Uniti fuggendo da zone di guerra, fra i quali 700.000 migranti ucraini e haitiani. Lo riporta il Washington Post citando alcuni documenti, secondo i quali i fondi previsti avrebbero dovuto essere usati per l'assistenza all'estero. Nei documenti vengono menzionati anche afghani, palestinesi, sudanesi, siriani e yemeniti.

A cura di Biagio Chiariello
14:28

Zelensky sente Meloni: "Parlato di piattaforma negoziati"

"Ho avuto una buona conversazione con Giorgia Meloni. Come sempre, idee interessanti. Abbiamo discusso dei colloqui di ieri con il Presidente Trump e i leader europei. Stiamo coordinando le nostre posizioni. L'Italia sostiene tutti gli sforzi volti a raggiungere una pace autentica. Abbiamo concordato di rimanere in contatto sui prossimi passi". Così su X Volodymyr Zelensky. "Abbiamo anche discusso possibili piattaforme per i colloqui con i russi. Serve un cessate il fuoco per salvare vite. È necessaria una diplomazia onesta. L'Ucraina è pronta ed è essenziale garantire che la Russia sia pronta a porre fine davvero alla guerra".

A cura di Biagio Chiariello
13:44

Mosca: "Pronti a contatti con Kiev, ora tocca a loro"

La Russia è pronta a continuare i contatti diretti con l'Ucraina per la pace e ora "tocca a Kiev". Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, citata dalle agenzie russe.

A cura di Ida Artiaco
13:19

Ue: "Ai colloqui diretti tra Kiev e Mosca anche noi e Usa"

"Abbiamo condiviso con Trump la lettura della situazione" sulla guerra in Ucraina, "il resoconto" del presidente americano dopo la sua telefonata con Vladimir Putin "mostra anche il suo impegno nel tenerci informati a vicenda" e "abbiamo concordato che dovrebbero esserci colloqui diretti tra la Russia e l'Ucraina con la partecipazione delle controparti dell'Ue e degli Stati Uniti". Lo ha detto la portavoce della Commissione Ue, Paula Pinho, durante il briefing quotidiano con la stampa.     "Il resoconto di ieri della chiamata tra Trump e Putin, che ha coinvolto alcuni leader dell'Ue, è positivo – ha evidenziato la portavoce -: è il risultato degli sforzi consistenti e dell'impegno di vari leader europei, inclusa la presidente della Commissione, nel mantenere comunicazioni dirette con gli Stati Uniti sulla guerra in Ucraina e sul cessate il fuoco".

A cura di Ida Artiaco
13:02

Lammy (UK): "Ultimi raid mostrano che Putin è un guerrafondaio"

"Gli ultimi attacchi" della Russia in Ucraina "mostrano ancora una volta che Putin è un guerrafondaio". Lo dichiara il ministro degli Esteri britannico, David Lammy, a margine delle nuove sanzioni anti Mosca e all'indomani della telefonata fra il presidente russo e Donald Trump. Lammy  torna poi a sollecitare Putin ad aderire "subito al cessate il fuoco" chiesto da Trump, affinché possano iniziare "i negoziati su una pace giusta e duratura". "Resistere agli sforzi di pace potrà solo raddoppiare la nostra determinazione ad aiutare Kiev a difendersi" e a usare le sanzioni per limitare "la macchia da guerra" russa, conclude Lammy.

A cura di Ida Artiaco
12:50

52mila civili evacuati da Sumy: "Rischio raid russi"

Al via le operazioni di trasferimento dei civili di oltre 200 località nella regione ucraina di Sumy, vicino al confine con la Russia. Lo hanno comunicato le autorità ucraine. Sinora sono state trasferite in sicurezza 52mila persone, ha confermato in tv il governatore Oleh Hryhorov. Si tratta, ha precisato, di circa il 60% degli 86.000 civili per i quali viene considerato necessario il trasferimento. "Garantiamo trasporto, alloggio e assistenza umanitaria, finanziaria e psicologica", ha aggiunto, senza indicare quando si concluderanno le operazioni. La regione di Sumy è stata teatro di pesanti attacchi russi per mesi. Con l'estate alle porte, gli esperti militari ritengono possa essere uno degli obiettivi di un'attesa offensiva di Mosca.

A cura di Ida Artiaco
12:27

Nuove sanzioni alla Russia anche dal Regno Unito

Il Regno Unito ha annunciato di aver deciso una nuova serie di sanzioni contro la Russia, che colpiscono in particolare il settore della difesa, dell'energia e della finanza, a seguito di un attacco record con droni lanciato nella notte tra sabato e domenica su numerose regioni dell'Ucraina. “Gli ultimi attacchi di Putin mostrano ancora una volta il suo volto bellicoso”, ha commentato il ministro degli Esteri britannico David Lammy. “Lo esortiamo ad accettare immediatamente un cessate il fuoco totale e incondizionato, affinché possano essere avviati colloqui per una pace giusta e duratura”, ha aggiunto in un comunicato.

A cura di Ida Artiaco
12:03

Kallas: "Approvato 17esimo pacchetto sanzioni Russia"

"L'Ue ha approvato il suo 17esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia, che prende di mira quasi 200 navi della flotta ombra. Nuove misure affrontano anche le minacce ibride e i diritti umani". Lo scrive su X l'Alta rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Kaja Kallas. "Sono in preparazione ulteriori sanzioni contro la Russia. Quanto piu' a lungo la Russia continuera' a fare la guerra, tanto piu' dura sara' la nostra risposta", aggiunge.

A cura di Ida Artiaco
17 CONDIVISIONI
4765 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views