
In diretta la guerra tra Ucraina e Russia con le ultime notizie di oggi, mercoledì 3 dicembre 2025. I colloqui al Cremlino tra Vladimir Putin, l’inviato speciale Usa Steve Witkoff e Jared Kushner sono durati quasi cinque ore, come riportato da Ria Novosti, e hanno segnato un passo avanti solo parziale. Secondo il consigliere russo Yuri Ushakov, citato da Tass e Afp, Mosca continuerà il confronto con Washington, ma un vero compromesso “non è stato ancora trovato”: alcune proposte americane sembrano “accettabili”, altre richiedono ancora lavoro.
Negli Stati Uniti, il segretario di Stato Marco Rubio ha spiegato a Fox News che c’è stato “qualche progresso”, soprattutto nel cercare garanzie di sicurezza capaci di convincere Kiev e creare le condizioni per una futura ripresa economica. Il pessimismo di Trump: “In Ucraina è davvero un casino, la soluzione è difficile”. Mentre le trattative avanzano a fatica, la tensione resta alta sul terreno: un drone, presumibilmente ucraino, si è schiantato contro un deposito di petrolio nella regione di Tambov, provocando un incendio poi domato dai vigili del fuoco, come riferito dal governatore su Telegram.
Kiev: due morti e tre feriti in raid russo in Dnipropetrovsk
Due persone sono state uccise e altre tre sono rimaste ferite in un attacco russo stanotte sulla città di Ternivka, nella regione ucraina di Dnipropetrovsk. Lo riporta il capo dell'amministrazione militare regionale Vladislav Gaivanenko citato da Ukrainska Pravda. "Di notte, l'aggressore ha colpito Ternivka, nel distretto di Pavlohrad, con dei droni. Due uomini di 43 e 50 anni sono stati uccisi. Altre tre persone sono rimaste ferite, tutte ricoverate in ospedale: un uomo e una donna di 65 anni sono in condizioni gravi, e un ragazzo di 18 anni è in condizioni moderate", ha affermato. Gaivanenko ha aggiunto che è scoppiato un incendio in città, un'abitazione privata è stata parzialmente distrutta, mentre garage e automobili sono stati danneggiati.
Mosca: nella notte abbattuti 102 droni lanciati da Kiev
Le forze di difesa aerea russe hanno abbattuto 102 droni ucraini durante la notte. Lo ha reso noto il ministero della Difesa di Mosca. "Nel corso della scorsa notte, i sistemi di allerta della difesa aerea hanno intercettato e distrutto 102 droni ucraini ad ala fissa: 26 droni nella regione di Belgorod, 22 droni nella regione di Bryansk, 21 droni nella regione di Kursk, 16 droni nella regione di Rostov, 7 droni nella regione di Astrakhan, 6 droni nella regione di Saratov e 4 droni nella regione di Voronezh", ha riferito il dipartimento militare.
Rubio: “Primi progressi nei colloqui con Mosca, servono garanzie di sicurezza per Kiev”
Il segretario di Stato americano Marco Rubio ha dichiarato che sono stati compiuti "alcuni progressi" nei colloqui con la Russia per porre fine alla guerra con l'Ucraina. "Quello che abbiamo cercato di fare, e credo che abbiamo fatto qualche progresso, è capire con cosa potrebbero convincere gli ucraini che dia loro garanzie di sicurezza per il futuro", ha detto Rubio al conduttore in un'intervista a Fox News, aggiungendo che gli Stati Uniti sperano che il compromesso "permetta" agli ucraini "non solo di ricostruire la loro economia, ma di prosperare come Paese".
Drone ucraino si schianta su un deposito di petrolio a Tambov, in Russia
Un drone, presumibilmente partito dalle forze armate ucraine, si è schiantato contro un deposito di petrolio nella regione russa di Tambov, provocando un incendio. Lo riferisce la Tass citando il governatore Evgeny Pervyshov, che su Telegram ha spiegato che i vigili del fuoco sono intervenuti rapidamente per domare le fiamme.
Ushakov: "No compromessi sui territori, c'è ancora molto lavoro per la pace"
Non è stato raggiunto alcun “compromesso” sui territori occupati dalla Russia in Ucraina al termine di un incontro giudicato “utile” martedì a Mosca tra il presidente Vladimir Putin e l'inviato americano Steve Witkoff, ha annunciato il consigliere diplomatico del Cremlino.
“Non è stata ancora trovata alcuna soluzione di compromesso (sui territori), ma alcune proposte americane possono essere discusse”, ha detto Yuri Ushakov ai giornalisti, tra cui l'AFP. Secondo lui, la discussione è stata “utile” e ‘costruttiva’, ma “c'è ancora molto lavoro da fare” per raggiungere un accordo.