Dopo 45 giorni di guerra, continua l'operazione dell'esercito israeliano a Gaza. Media palestinesi affermano che almeno otto persone sono state uccise in un raid israeliano all'ospedale Indonesiano, nel nord di Gaza. Israele ha occupato il Palazzo della Giustizia a Gaza. Secondo Hamas sono 13mila i morti a Gaza, tra cui più di 5.500 minorenni. Un ospedale da campo sarà allestito a Khan Yunis entro 48 ore. Israele annuncia di aver trovato un tunnel sotto l'ospedale al Shifa. Il gabinetto di sicurezza israeliano approva l'ingresso di carburante a Gaza Gli Houthi dello Yemen hanno dirottato una nave mercantile di proprietà israeliana.
USA: "Accordo per il rilascio degli ostaggi vicino, ma c'è ancora lavoro da fare"
"Stiamo ancora continuando a lavorare per il rilascio degli ostaggi. Siamo vicini e speriamo che si possa raggiungere un accordo, ma c'è ancora del lavoro da fare". Lo ha detto il portavoce della Casa Bianca, John Kirby precisando le parole del presidente Usa, Joe Biden, che nel pomeriggio aveva detto che un accordo sul rilascio degli ostaggi da Gaza era "vicino".
Borrell: "Uno stato palestinese è la migliore garanzia per la sicurezza di Israele"
L'Alto Rappresentante dell'Unione Europea per laPolitica Estera Josep Borrell, nel corso della videocall con i 27 ministri degli Esteri europei, ha annunciato la preparazione di un documento – un cosiddetto option paper – sul futuro di Gaza. Il testo sarà sul tavolo del prossimo Consiglio Affari Esteri. "La prossima riunione dovrà concentrarsi in particolare sulla stabilizzazione di Gaza e sulla rivitalizzazione della soluzione dei due Stati", ha spiegato Borrell nel corso della videoconferenza sottolineando che "la migliore garanzia per la sicurezza di Israele è la creazione di uno stato palestinese".
Presidente del Comitato internazionale della CR incontra capo ufficio politico di Hama
La presidente del Comitato internazionale della Croce Rossa, Mirjana Spoljaric, ha incontrato a Doha Ismail Haniyeh, il capo dell'ufficio politico di Hamas. Separatamente, Spoljaric ha anche incontrato le autorità del Qatar. L’ha reso noto l'Icrc, che riferisce che è stato chiesto di nuovo "il rilascio immediato degli ostaggi".
Guterres (Onu): “A Gaza uccisione di civili su una scala senza precedenti”
A Gaza "stiamo assistendo all'uccisione di civili su una scala senza precedenti in qualsiasi conflitto da quando sono segretario generale" delle Nazioni Unite, ha detto il vertice dell'Onu António Guterres.
I premier di Spagna e Belgio giovedì in Israele e nei territori palestinesi
Il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez e il suo omologo belga Alexander De Croo giovedì saranno in visita in Israele e nei Territori palestinesi. Incontreranno il premier israeliano Benjamin Netanyahu, il presidente israeliano Isaac Herzog e il presidente dell'Autorità Nazionale Palestinese Abu Mazen.
Idf: "Sotto la moschea di Gaza trovato laboratorio per produzione di razzi"
Un laboratorio per la produzione di razzi, di mezzi da combattimento e di aerei senza pilota è stato scoperto oggi da un'unità dell'esercito israeliano in una moschea nel corso di combattimenti avvenuti nel rione Zaitun di Gaza City. Lo ha affermato il portavoce militare Daniel Hagari.
"Una volta entrati nella moschea c'era un imbocco, con alcuni gradini che conducevano sotto terra e che hanno portato poi a un laboratorio. Dove – ha affermato – i terroristi realizzavano razzi". Secondo il portavoce è tipico di Hamas "nascondere la propria attività terroristica in prossimità di scuole, ospedali e anche moschee"
In corso videocall tra i 27 ministri degli Esteri Ue e l'Alto rappresentante Josep Borrell
Si sta tenendo la videocall tra i ministri degli Esteri dei 27 Paesi Ue e l'Alto Rappresentante europeo per la Politica Estera Josep Borrell. Lo scambio ha luogo al termine della missione di Borrell in Medio Oriente e terrà conto degli ultimi sviluppi sulla guerra tra Israele e Hamas. Poco prima della videocall, come ultima tappa della sua missione, Borrell ha avuto un bilaterale con l'inviato Speciale dell'Ue per lo Yemen Hans Grundberg. "La terribile situazione umanitaria della popolazione yemenita non può essere dimenticata. Hanno bisogno del nostro sostegno", ha scritto l'Alto Rappresentante su X. Nella sua tappa in Qatar Borrell è stato accompagnato invece dall'inviato dell'Ue per il Golfo Luigi Di Maio
Hamas: "Ancora nessun accordo sul rilascio degli ostaggi"
Il membro dell'Ufficio politico di Hamas, Izzat al-Rishq, ha dichiarato che al momento non ci sono dettagli definitivi per raggiungere un accordo sullo scambio di prigionieri. Lo riferisce Al Jazeera in arabo. Uno dei leader di Hamas ha aggiunto che ogni volta che ci avviciniamo al completamento dell'accordo sui prigionieri, il primo ministro israeliano Benyamin "Netanyahu procrastina, interrompe l'accordo e continua a mentire a tutte le parti".
OMS: "Tutti i neonati prematuri evacuati dall'ospedale al-Shifa sono in condizioni critiche"
Sono tutti in condizioni critiche i neonati prematuri evacuati dall'ospedale al-Shifa di Gaza. Lo afferma il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), Tedros Ghebreyesus, su Twitter, precisando che tre dei 31 bimbi attesi originariamente al valico di Rafah sono stati invece ricoverati in un ospedale del sud della Striscia. A Rafah ne sono arrivati 28, 16 dei quali portati ad Al-Arish e 12 in aereo al Cairo. "Tutti i bambini stanno lottando contro gravi infezioni e altre patologie e necessitano di cure mediche specializzate", ha aggiunto l'Oms.
Dalla Turchia partiranno un migliaio di navi per forzare il blocco marittimo di Gaza
Circa mille navi si raduneranno mercoledì in Turchia con l'intenzione di dirigersi poi verso Israele per forzare il blocco marittimo israeliano su Gaza ed interrompere le rotte commerciali verso Israele. Lo ha affermato un attivista turco, Volkan Okcu, che fa parte dell'organizzazione dell'iniziativa, in un'intervista al sito Haber7, facendo sapere che le imbarcazioni dovrebbero muoversi dalla Turchia giovedì e trasporteranno più di 4500 attivisti provenienti da 40 Paesi nel mondo, tra cui la Russia e la Spagna, mentre parteciperanno all'iniziativa anche anche "ebrei anti sionisti".
Nella Striscia di Gaza almeno 13.300 morti: 5.600 sono bambini
Il nuovo bilancio a Gaza è di 13.300 morti, stando a quanto riferisce il ministero della Sanità nell'enclave palestinese, gestito da Hamas, aggiungendo di avere registrato tra i morti oltre 5.600 bambini e 3.550 donne. Il bilancio dei feriti è stato aggiornato a 31 mila.
Biden: "Vicino un accordo per la liberazione degli ostaggi"
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ribadito di credere che un accordo per la liberazione degli ostaggi in mano a Hamas sia vicino. Il presidente ha parlato con i reporter in occasione della tradizionale ‘grazia' di due tacchini in vista del Thanksgiving.
Erdogan: "L'Occidente tace davanti agli attacchi agli ospedali di Gaza"
"Dal 7 ottobre va avanti un'atrocità che ricorda ciò che è successo durante la seconda guerra mondiale". A dirlo il leader turco Recep Tayyip Erdogan criticando i raid di Israele contro la Striscia di Gaza durante un discorso alla nazione dopo una riunione di gabinetto, trasmesso dalla tv di Stato turca Trt. "Israele continua ad attaccare dal 7 ottobre i Palestinesi a Gaza e ha tagliato anche acqua ed elettricità. Non solo colpisce il popolo di Gaza ma colpisce intenzionalmente gli ospedali", ha detto il presidente turco accusando l'Occidente di non agire. "Il cosiddetto mondo civilizzato resta in silenzio davanti agli attacchi contro gli ospedali. Alcuni Paesi dicono addirittura che questi attacchi sono legittima difesa. Dall'Europa agli Usa, non arriva alcun tipo di reazione mentre donne e bambine vengono minacciati, anche con la bomba atomica", ha affermato Erdogan aggiungendo che "i leader europei sono ostaggio dell'imbarazzo dell'olocausto". Ricordando il sostegno della Turchia per i palestinesi, il presidente turco ha affermato che Ankara ha inviato nella regione 800 tonnellate di aiuti umanitari destinati alla popolazione di Gaza
Incendiata clinica di Medici Senza Frontiere durante pesanti combattimenti
La clinica di Medici Senza Frontiere (MSF) a Gaza City è stata incendiata questa mattina durante pesanti combattimenti. Un muro dell’edificio è crollato e parte dell’edificio è stato avvolto dalle fiamme. È quanto riferito dagli operatori umanitari di MSF sul posto, secondo cui quattro auto di MSF sono andate a fuoco. Un quinto mezzo, parcheggiato dall'altra parte della strada, si è spezzato in due parti come se fosse stato schiacciato da un veicolo pesante o da un carro armato. Tutte le auto e la clinica erano chiaramente identificati con i loghi di MSF. Spiega ancora l'Ong: "Un membro dello staff di MSF, insieme a 20 persone della sua famiglia, si trovano nella clinica durante gli scontri e sono adesso in estremo pericolo. Al momento, MSF non conosce il loro stato di salute. MSF chiede con urgenza la cessazione dei combattimenti nell'area. Ci sono altre 50 persone, tra cui membri dello staff di MSF, che si trovano negli edifici vicini, con un ferito che necessita di cure mediche. Le auto distrutte sono le stesse utilizzate da MSF nel convoglio attaccato sabato scorso. Questi mezzi erano gli unici a disposizione di MSF a Gaza City".
OMS: "Sconvolti per l'attacco all'ospedale indonesiano di Gaza"
Il capo dell'Organizzazione mondiale della sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus ha affermato che "l'Oms è sconvolto dall'attacco all'ospedale indonesiano di Gaza che, secondo quanto riferito, ha provocato 12 morti, tra cui dei pazienti, e decine di feriti, compresi quelli critici e potenzialmente letali. Gli operatori sanitari e i civili non dovrebbero mai essere esposti a un simile orrore, soprattutto all'interno di un ospedale".
Unione Africana: "La risposta di Israele a Gaza è ingiustificabile"
Il presidente dell'Unione africana ha condannato la risposta israeliana a Gaza in seguito agli attentati di Hamas del 7 ottobre affermando che essa "non è giustificabile" viste le vittime civili e che porterà ad alimentare "l'estremismo". Le azioni di Hamas sono "condannabili (…) ma la risposta è ingiustificabile", ha affermato Azali Assoumani nel corso di una conferenza stampa a Berlino. "Immaginate un bambino che ha visto sua madre, che ha visto suo padre ucciso: questo crea estremismo", ha aggiunto.
IDF: "Oltre 300 terroristi di Hamas catturati a Gaza e portati in Israele"
“Fino ad ora, abbiamo arrestato più di 300 terroristi durante l’invasione di Gaza, che sono stati portati in Israele per un lungo interrogatorio. Le informazioni emerse dagli interrogatori di questi prigionieri hanno avuto un valore enorme, hanno portato all’eliminazione di altri terroristi e al rafforzamento della sicurezza delle nostre forze” lo ha dichiarato un alto ufficiale
Israele occupa il Palazzo della Giustizia a Gaza
Un reparto dell'esercito israeliano ha occupato il Palazzo della Giustizia, nel settore sud di Gaza City. Dopo aver occupato il Parlamento e il comando della polizia, demolendo la struttura, l'esercito di Tel Aviv continua a colpire simboli di governo di Hamas nella Striscia.
Hamas chiede l'apertura permanente del valico di frontiera di Rafah, temendo carestia ed epidemie a Gaza
Il Ministero dell'Informazione di Hamas lancia l'allarme su epidemie e carestie nella Striscia di Gaza a causa della mancanza di cibo e di servizi medici di base. Nella dichiarazione pubblicata, indirizzata anche ai paesi arabi e alle organizzazioni internazionali, Hamas ha chiesto l'apertura permanente del valico di Rafah per soddisfare i bisogni urgenti degli abitanti della Striscia.
Gaza, l'ospedale da campo sarà allestito a Khan Yunis entro 48 ore
Decine di camion giordani carichi di attrezzature per costruire un ospedale da campo sono entrati nella Striscia di Gaza attraverso il valico di Rafah. Secondo quanto riferito in Giordania, dal momento in cui le attrezzature saranno completamente consegnate, ci vorranno solo 48 ore per costruire l'ospedale temporaneo nella zona di Khan Yunis.
La Russia ospiterà i ministri degli Esteri arabi per discutere della guerra a Gaza
La Russia ospiterà i ministri degli Esteri arabi per discutere della guerra a Gaza. Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ospiterà a Mosca i ministri degli Esteri dei paesi della Lega araba e dell'Organizzazione per la cooperazione islamica per discutere della guerra a Gaza.
A Gaza entrati camion con primo ospedale da campo
È entrato a Gaza il primo ospedale da campo dall'inizio della guerra. Lo hanno reso noto funzionari palestinesi. In precedenza il responsabile israeliano di coordinamento e collegamento di Gaza aveva annunciato l'ingresso per oggi di 40 camion umanitari a Gaza attraverso il valico di Rafah, per portare le attrezzature inviate dagli Emirati Arabi Uniti destinate alla creazione di un ospedale da campo.
Neonati prematuri evacuati dall'ospedale di Shifa e trasferiti in Egitto
Secondo la Mezzaluna Rossa Palestinese, 28 bambini prematuri, che sono stati evacuati dall'ospedale Shifa di Gaza City, si stanno dirigendo verso il valico di Rafah per essere portati in Egitto. Secondo l'annuncio, i bambini prematuri sono stati trasferiti dall'ospedale Emirates, a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, in ambulanze della Mezzaluna Rossa al valico di Rafah, per ulteriori cure negli ospedali in Egitto. È stato inoltre riferito che altri tre bambini prematuri rimarranno per ulteriori cure presso l'ospedale di Rafah a causa delle loro condizioni mediche.
UNRWA: Gli sfollati nella Striscia di Gaza sono oltre 7 milioni
L’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi (UNRWA) ha annunciato che il numero di sfollati nella Striscia di Gaza ha raggiunto circa 1,7 milioni di persone. Secondo l'annuncio, circa 900 sfollati sono ora accolti nelle scuole dell'UNRWA e centinaia di migliaia di altri vivono per strada. Si precisa inoltre che l'agenzia ha trasferito in Israele l'esatta ubicazione delle sue strutture, ma oltre 70 di esse sono state danneggiate dai bombardamenti. Inoltre, l'organizzazione ha affermato che l'acqua potabile contaminata ha portato alla diffusione di malattie e che si teme un'epidemia di colera.
Israele vuole introdurre la pena di morte per i terroristi, no delle famiglie degli ostaggi
Intervenendo al Comitato per la sicurezza nazionale della Knesset (il Parlamento israeliano), i parenti delle persone tenute in ostaggio da Hamas hanno chiesto di interrompere la discussione sulla proposta di legge per introdurre la pena di morte nei confronti dei terroristi, avanzata dal partito di estrema destra "Potere ebraico" del ministro Ben Gvir. Secondo i familiari degli ostaggi, la proposta metterebbe a repentaglio la vita dei propri cari. "Ministro, ve l'ho chiesto già la scorsa settimana. Vi ho pregato di smetterla, di non trarre alcun vantaggio da noi e dalle nostre sofferenze", ha affermato uno dei parenti intervenuti. Il ministro dell'Istruzione israeliano però ha spiegato che "La legge sulla pena di morte per i terroristi non passerà adesso, questo è chiaro a tutti".
Israele si rifiuta di rilasciare i prigionieri di Hamas come parte di un accordo sugli ostaggi
Israele non parteciperà ad un accordo sugli ostaggi con Hamas, lo hanno detto fonti egiziane al Wall Street Journal. Il giornale riporta le difficoltà nei negoziati tra Israele e Hamas, tra cui il fatto che Hamas non sa dove siano tenuti tutti gli ostaggi nella Striscia; l'opposizione di Hamas all'uso di droni israeliani per monitorare l'ingresso dei camion degli aiuti nella Striscia; e la mancanza di accordo riguardo al numero di ostaggi da rilasciare e al numero di giorni per un cessate il fuoco come parte dell'accordo.
Polizia israeliana spara su un'auto: ucciso un palestinese a Hebron
Un palestinese di el-Arub (presso Hebron, Cisgiordania) è stato colpito a morte quando la polizia israeliana ha aperto il fuoco contro un'automobile ritenuta "sospetta" che è fuggita. Lo ha riferito l'agenzia di stampa Maan. A Hebron la tensione resta molto elevata dopo che nell'ultima settimana Hamas ha condotto due attentati contro posti di blocco della polizia. La radio pubblica israeliana Kan riferisce intanto che nel nord della Cisgiordania alcune automobili israeliane sono cadute la scorsa notte in un'imboscata tesa loro da miliziani palestinesi armati. Due di esse sono state colpite ma i passeggeri sono rimasti illesi.
Trattative per gli ostaggi: "Hamas ha aumentato il numero di persone che è disposta a rilasciare "
Una fonte coinvolta nei negoziati con Hamas ha detto ad Haaretz che l'organizzazione plestinese ha espresso la volontà di aumentare il numero di ostaggi che è disposta a rilasciare. Secondo la fonte il numero e l'identità degli ostaggi che verranno rilasciati non sono ancora stati concordati e le trattative continuano. "I contatti indiretti tra Israele e Hamas sono già falliti due volte, quando si stimava che l'accordo potesse essere concluso. Abbiamo bisogno di più pazienza", ha aggiunto. Israele, Stati Uniti e Qatar hanno espresso nei giorni scorsi ottimismo riguardo alla possibilità che un accordo venga concluso nei prossimi giorni. Uno dei motivi per cui i negoziati sono lenti è dovuto al fatto che il leader di Hamas nella Striscia di Gaza, Yahya Sinwar, non mantiene un contatto continuo con i team negoziali dell'organizzazione.
Intensi bombardamenti israeliani nel sud del Libano in risposta ai razzi di Hezbollah
L'artiglieria e l'aviazione israeliana hanno bombardato ripetutamente stamani località del sud del Libano a ridosso della linea del fronte tra Hezbollah e Israele dopo il lancio di missili rivendicato da Hezbollah. Lo riferisce l'agenzia governativa libanese e altri media locali. Ci sono stati anche nuovi attacchi dal Libano meridionale verso località israeliane della alta Galilea. Secondo il portavoce militare sono state prese di mira Arab el-Aramshe, Bar'am e Biranit, dove si è anche sviluppato un incendio. Non si ha notizia di vittime.
Più di 100 sfollati di Gaza arriveranno in Turchia
Più di 100 sfollati da Gaza arriveranno in Turchia lunedì, tra cui decine di persone bisognose di cure mediche, lo ha comunicato il ministro della Sanità turco e una fonte del ministero degli Esteri. Secondo il Ministero turco degli Affari Esteri e della Sanità, 61 pazienti e 49 membri delle loro famiglie sono stati trasferiti ieri dalla Striscia di Gaza in Egitto e voleranno oggi in Turchia per ulteriori cure. La settimana scorsa, il ministro della Sanità turco ha dichiarato di voler trasferire circa un migliaio di malati di cancro dalla Striscia di Gaza per cure in Turchia. I primi 27 pazienti sono arrivati nel Paese la settimana scorsa.