
In corso il secondo giorno di Conclave, le fumate in diretta per l'elezione del nuovo Papa oggi, giovedì 8 maggio 2025: alle ore 11:51 è arrivata la prima fumata della giornata di colore nero, secondo e terzo scrutinio a vuoto. I cardinali dopo il pranzo a Santa Marta rientreranno alle 16:30 nella Cappella Sistina per le votazioni del pomeriggio. La fumata serale è attesa per le ore 19:00 circa. Una possibile fumata "anticipata" prevista solo alle 17:30 in caso di elezione avvenuta.
Parolin, Tagle e Pizzaballa tra i cardinali favoriti, a cui si aggiunge anche Prevost: si vota per eleggere il 267esimo Papa della storia della chiesa. Attese circa 250mila persone in piazza San Pietro per l'annuncio.
Conclave, le fumate in diretta per l'elezione del nuovo Papa: ultime news
- Come funziona il Conclave, le regole
- Gli orari delle fumate
- I Cardinali favoriti al Conclave 2025
- Chi sono i cardinali elettori
- Chi può essere eletto Papa
- Quando sapremo chi è il nuovo Papa secondo i Bookmakers
La storia della “pasta del Conclave”, la leggenda e la ricetta del piatto offerto ai cardinali
L’alimentazione dei cardinali che in questi giorni sceglieranno il successore di Papa Francesco è semplice e ricca di tradizioni. Da anni infatti mangiano la “pasta del Conclave”: ecco la ricetta e chi l’ha introdotta.
I cardinali sono a pranzo: appuntamento alle 15:45 per partenza verso palazzo apostolico
Alle 15.45 è in programma la nuova partenza dei cardinali verso il Palazzo apostolico dopo il pranzo, quindi alle 16.30 il ritiro nella Cappella Sistina con altre due votazioni e al termine (intorno alle 19.30) la celebrazione dei Vespri. La fumata è attesa in serata, a meno che venga scelto il nuovo Papa nel quarto scrutinio, e quindi a metà pomeriggio. In quel caso la fumata sarà bianca.
Cosa è e dove si trova la Stanza delle Lacrime
La "Stanza delle Lacrime" è una piccola sacrestia sulla sinistra dell’altare della Cappella Sistina dove il cardinale eletto Papa si dirige dopo aver accettato l'incarico per indossare il talare bianco. Si chiama così perché il neo-pontefice potrebbe piangere per l’emozione che segue l’elezione.
Migliaia di fedeli anche a Santa Maria Maggiore: "Nuovo Papa sia come Francesco"
"Siamo venuti per salutare Francesco, per pregare per lui. E anche per il Papa che verrà, speriamo segua i suoi insegnamenti". Sono già migliaia i pellegrini e i fedeli in fila alla basilica di Santa Maria Maggiore, presidiata dalle forze dell'ordine e dai presìdi della Protezione civile, per attraversare la porta santa per il Giubileo ma, soprattutto, per visitare la tomba del defunto pontefice. Lo sguardo, però, è anche ai telefoni, per la prima fumata della giornata: "È nera", ripetono le persone in fila. "Il nuovo Papa speriamo solo che sia come l'altro" è l'augurio di uno dei pellegrini venuti dalla Sardegna. "Francesco era il nostro Papa. Ci siamo radunate qui per dire le nostre preghiere. E dopo andremo a San Pietro, sperando di esserci per la fumata bianca", afferma suor Ania, venuta con il suo ordine dalla Polonia. Anche a Santa Maria Maggiore come attorno a San Pietro continua il mercato dei gadget papali nei negozi di souvenir. "Tutto a 1 euro", per i rosari e i magneti di Papa Francesco, raffigurato dentro a un cuore. Ma i venditori sono già pronti per il volto del nuovo Papa: "Appena sapremo chi sarà, metteremo le nuove immagini. Noi siamo pronti" dicono.
Presidente Regione Lazio: "Afflusso in piazza gestibile, siamo pronti"
"Per il Conclave abbiamo fatto un gran lavoro, che poi è il proseguo di quello che si era già avviato, di tutto il dispiegamento di forze che noi già avevamo messo in piedi in occasione del funerale del Santo Padre Francesco". A ribadirlo Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, a margine dell'inaugurazione del Villaggio della Salute al Circo Massimo, che dà il via alla 26a edizione della Race for the Cure. "È ovvio che questo sta continuando perché sappiamo che in questi giorni ci sarà l'afflusso comunque gestibile di 50-60mila persone in Piazza San Pietro, ma anche in occasione della Messa di intronizzazione che potrebbe vedere una partecipazione estremamente numerosa. Siamo pronti, il 118 è pronto, la protezione civile e' pronta, insomma, siamo davvero ben organizzati".
Il voto dei cardinali in Cappella Sistina riprenderà alle 16.30
Dopo la seconda e la terza votazione del Conclave, i cardinali riuniti hanno fatto rientro a Casa Santa Marta per il pranzo. Alle 15.45 è previsto il nuovo trasferimento verso il palazzo apostolico. Alle 16.30 riprendono le votazioni nella Cappella Sistina e poi, intorno alle 19.30, la celebrazione dei vespri. La prossima fumata è attesa in serata, a meno che il nuovo Papa non sia eletto al quarto scrutinio, a metà pomeriggio.
Come andò il conclave del 2013 che portò all'elezione di Francesco
L'ultimo Conclave, quello che nel marzo del 2013 ha portato all'elezione di Papa Francesco, è durato 2 giorni. Le votazioni sono iniziate la sera del 12 e si sono protratte fino al giorno successivo. Dopo tre fumate e cinque scrutini, l'allora arcivescovo di Buenos Aires Jorge Mario Bergoglio ha pronunciato le prime parole da pontefice.
La mamma del cardinale Pizzaballa: "Eccolo! Eccolo dov’è! Ciao gioia"
Emozione nella casa bergamasca della mamma del Cardinale Pierbattista Pizzaballa, tra i favoriti al conclave 2025. La signora Maria Tadini ha risposto ad alcune domande del Corriere della Sera: "Se diventa Papa, ci pensa?", a cui ha replicato pronta: "Le vie del Signore sono infinite. Se deve arrivare fin lì va bene, però va bene anche se torna a Gerusalemme. Lì ha trascorso tanti anni e ha fatto bene. A me non dispiacerebbe. Se rimane a Roma è un altro compito, ma in Terra Santa ha sempre fatto il suo dovere".
Cardinale Re a Pompei: "Spirito Santo soffi forte perché sia eletto Papa di cui ha bisogno la Chiesa"
"Sono a Pompei perché sempre ho bisogno della Madonna di Pompei, ma sono lieto di essere qui anche per invitare tutti voi a pregare perché la Madonna intervenga presso lo Spirito Santo perché soffi forte perché sia eletto il Papa di cui hanno bisogno la Chiesa di oggi e anche il mondo di oggi, travagliato da tante guerre". Lo ha detto, stamattina, il cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio cardinalizio, all'inizio della messa presieduta oggi a Pompei, prima della recita della supplica alla Beata Vergine del Rosario di Pompei prevista ogni 8 maggio.
La fumata nera sui media di tutto il mondo, pomeriggio sarà cruciale
La fumata nera che ha chiuso le due votazioni mattutine del Conclave campeggia sui media di tutto il mondo. La Cnn mette in luce come l'accaduto non sia inusuale in quanto Papa Benedetto XVI fu eletto dopo quattro scrutini, Papa Francesco dopo cinque e Papa Giovanni Paolo II dopo otto. Anche lo spagnolo El Pais spiega come le due votazioni in programma nelle prossime ora siano "cruciali" per stabilire se si tratterà di un conclave rapido o se "le tensioni dei 12 anni di pontificato di Francesco porteranno a una situazione di stallo".
Il programma di oggi del conclave dal pranzo alle votazioni del pomeriggio
Terminate la seconda e la terza votazione, i cardinali riuniti in Conclave sono tornati a Casa Santa Marta per il pranzo. Alle 15.45 la nuova partenza verso il Palazzo apostolico, quindi alle 16.30 il ritiro nella Cappella Sistina con altre due votazioni e al termine (intorno alle 19.30) la celebrazione dei Vespri. La fumata è attesa in serata, a meno che venga scelto il nuovo Papa nel quarto scrutinio, e quindi a metà pomeriggio. In quel caso la fumata sarà bianca.
Attesa per la terza fumata prevista per le 19: potrebbe essere decisiva
Dopo la seconda fumata nera, arrivata oggi alle 11.51, cresce l'attesa per la terza fumata, prevista per le 19 dopo le due votazioni in programma nel pomeriggio nella Cappella Sistina. Tuttavia, se il successore di Papa Francesco venisse eletto alla fine del primo scrutinio del pomeriggio, la fumata potrebbe essere anticipata intorno alle 17:30.
Applauso fedeli nonostante fumata nera: "Abbiamo aspettato poco"
Dopo la fumata nera che ha colto di sorpresa i fedeli in piazza San Pietro perché attesa dopo le 12, è scattato un applauso della folla, nonostante la votazione sia andata a vuoto. Qualcuno è rimasto a inquadrare il comignolo con il proprio smartphone mentre diversi fedeli hanno deciso di lasciare la piazza. "L'hanno fatta prima perché ieri c'hanno fatto aspettare troppo, più di due ore", ha detto una signora mentre va via.
Conclave 2025, le immagini della seconda fumata nera: elezione del Papa non avvenuta
Le immagini della seconda fumata nera, arrivata oggi alle 11.51: secondo e terzo scrutinio del conclave a vuoto. I cardinali ora andranno a pranzo a Santa Marta per riunirsi nuovamente nel primo pomeriggio.
In piazza San Pietro circa 11mila fedeli per la seconda fumata nera
Secondo dati della Questura di Roma sono circa 11mila i fedeli che in piazza San Pietro hanno assistito alla seconda fumata nera del conclave. Attesa per la terza fumata delle 19.
Seconda fumata nera, elezione del Papa ancora non avvenuta
È nera anche la seconda fumata dal comignolo sul tetto della Cappella Sistina: l'elezione del nuovo papa non è ancora avvenuta. Stando alle norme della costituzione apostolica, perché un candidato sia scelto servono i due terzi dei voti. La fumata nera indica che dopo tre scrutini, uno ieri sera e due stamane, il quorum necessario non è stato raggiunto.
Anche la seconda fumata è nera

Seconda fumata nera per il conclave alle 11.51 di oggi, giovedì 8 maggio. Non è ancora stato eletto il successore di Papa Francesco. Le votazioni continuano nel pomeriggio: terza fumata attesa per le 19, potrebbe essere decisiva.
Attesa in piazza San Pietro per la fumata di mezzogiorno
Attesa e trepidazione in piazza San Pietro, a Roma, per la fumata di mezzogiorno dal comignolo della Cappella Sistina. Migliaia di fedeli e pellegrini si sono radunati nel cuore della cristianita' per seguire in diretta l'esito delle votazioni del Conclave, nella speranza che oggi sia il giorno della fumata bianca e dell'elezione del nuovo Papa. Chi davanti ai maxischermi, e chi in prima linea sulle ringhiere d'affaccio alla Basilica. La piazza e' gremita, con un flusso continuo e sempre maggiore di persone che arrivano da via della Conciliazione verso il colonnato del Bernini. Molti pregano in silenzio per i cardinali elettori, altri scrutano il cielo in cerca del fumo. "Sono venuta anche ieri per assistere alla fumata, purtroppo era nera, ma ci riprovo", racconta una donna di 32 anni. "Abito a Trastevere, per me e' facile raggiungere la piazza".
C’è un “trucco” per capire chi è stato eletto Papa un po’ prima degli altri: basta sapere il latino
La formula dell’habemus papam è studiata per lasciare un po’ di suspence nei fedeli: ma se si conosce un po’ di latino si può sapere subito chi è stato scelto.
Cardinale Re: "Mondo si attende molto da nuovo Papa"
"Il mondo si attende molto dal nuovo Papa sia per un risveglio religioso ma anche il mondo è travagliato da un problema gravissimo, quello della guerra in tanti Paesi. Quella tra Ucraina e federazione russa che porta conseguenze in tutta l'Europa. E poi a Gaza, nella terra dove Cristo è nato e dove c'è la terra stessa che invoca la pace ma la pace non c'è. Stiamo attraversando un momento difficile per l'umanità. E speriamo che adesso ci sia una ripresa". Lo ha detto il cardinale Giovanni Battista Re, oggi a Pompei per la Supplica alla Madonna del Rosario. "Nel corso dell'incontro preparatorio al Conclave i cardinali hanno avuto modo di esprimere la loro preoccupazione perché questa pace tarda a venire. Il mio appello è che ci si impegni per la pace. E che questa pace arrivi. Ci vuole una onesta trattativa. Da che mondo e mondo è così. E bisogna trovare la linea giusta, il punto d'incontro. Perchè la guerra è distruzione, morte di persone, familiari. Distruzione delle case e degli ospedali. Un motivo di più per pregare la Madonna di Pompei e qui anche Bartolo Longo ci dia una mano", ha aggiunto Re.
Le immagini da Piazza San Pietro nel secondo giorno di conclave
Si sta riempiendo pian piano piazza San Pietro nel secondo giorno di conclave: i primi fedeli cominciano a raggrupparsi vicino ai maxischermi in attesa della prima fumata prevista intorno alle 12.
Cardinale Re: "Auspico fumata bianca per questa sera"
"Auspico che questa sera tornando a Roma trovi già la fumata bianca. Sono particolarmente lieto di essere qui all'inizio del Conclave perché lo Spirito Santo abbia a soffiare forte e sia così eletto il Papa di cui ha bisogno la Chiesa di oggi e il mondo di oggi". Lo dice il cardinale decano Giovanni Battista Re a Pompei sottolineando che il nuovo Papa "prima di tutto dovrà cercare di rafforzare la fede in Dio in questo nostro mondo caratterizzato dal progresso tecnologico ma sotto l'aspetto spirituale abbiamo notato un po' un ‘dimenticare Dio'." Quindi "c'è un bisogno di un risveglio".
Al secondo giorno eletti Papa Luciani, Ratzinger e Bergoglio
Negli ultimi cinque Conclavi sono stati tre i Papi eletti al secondo giorno. Nel 1978 al secondo giorno, al quarto scrutinio, fu eletto Giovanni Paolo I. Nel 2005 al secondo giorno è stato il momento dell'elezione di Papa Benedetto XVI, anche lui al quarto tentativo. Infine papa Francesco che, nel 2013, è stato eletto al secondo giorno, al quinto scrutinio.
Cardinale Re: "I doppi auguri a Parolin per funzione decano"
"I doppi auguri al cardinale Parolin erano per la funzione di decano che assumerà. Parolin è una persona di grande qualità. Ma ce ne sono anche molti altri come lui". Così il cardinale decano Giovanni Battista Re prima di celebrare a Pompei la Messa in occasione della Supplica alla Madonna del Rosario sulle parole pronunciate ieri nel corso della messa "Pro Eligendo Pontifice" che ha preceduto l'inizio del Conclave. Re ha anche precisato che sono state date varie interpretazioni alle sue parole.
Anche oggi i gabbiani di vedetta al comignolo

Anche questa mattina le televisioni di tutto il mondo hanno cominciato a trasmettere immagini del comignolo sulla Sistina. A breve si dovrebbe capire se la seconda votazione è andata a buon fine. Altrimenti l'attesa si sposterà a fine mattinata, intorno alle 12 e anche un po' dopo, quando una fumata comunque arriverà. Come ieri a stazionare sul tetto, di vedetta al comignolo, si alternano i gabbiani che popolano normalmente la zona del Vaticano.
Totopapa: Tagle di nuovo favorito su Parolin, in quota le sorprese Aveline e Prevost
Una lunga attesa per la prima fumata nera, oggi – forse – la giornata decisiva. In attesa delle nuove votazioni del Conclave i bookmaker internazionali aggiornano le previsioni sul prossimo Papa: protagonista ancora una volta il testa a testa tra Luis Antonio Tagle e Pietro Parolin. Questa volta, però, è avanti il Cardinale filippino, offerto a 3 dai betting analyst di William Hill contro il 3,50 del Segretario di Stato Vaticano. Resiste a 6 la “coppia” italiana formata da Matteo Zuppi e Pierbattista Pizzaballa, mentre sale da 5 a 9 il ghanese Peter Turkson. Il balzo in quota più considerevole è quello di Jean-Marc Aveline, "protetto" di Bergoglio: il francese nuovo Pontefice si gioca ora a 18, in netto calo rispetto al 33 di sei giorni fa. A spuntare nell'elenco dei bookmaker è anche lo statunitense Robert Francis Prevost, in ascesa ma al momento ancora un outsider a qota 50.
Fedeli si riuniscono a piazza San Pietro: "Aspetteremo fino a stasera"

Sono già in piazza San Pietro i fedeli pronti ad assistere alla prima fumata del giorno prevista per le 12, o anticipata alle 10.30 solo nel caso in cui dovesse essere bianca. Tra loro c'è chi è arrivato alle 8.30. "Rimarremo qui fino a che non sarà eletto il Papa", dice una donna dal Brasile. Intanto gli occhi dei fedeli già assiepati alle transenne che delimitano le aree della piazza sono puntati verso il comignolo nella speranza di vedere la fumata bianca.
Il cardinale O'Malley: "Il Conclave non è Hollywood"
"Non funziona come nel mondo politico, nei partiti. È una questione di fede. Tutti vogliamo che sia eletto il Papa che Dio vuole. Confidiamo nel fatto che lo Spirito Santo ci aiuti a trovarlo. È un'esperienza molto spirituale, non un conclave di Hollywood". Lo ha detto in un'intervista al Corriere della Sera il cardinale Seán Patrick O'Malley, scelto da papa Francesco come presidente della pontificia Commissione per la Tutela dei minori, dal 2003 al 2024 arcivescovo di Boston.
Aldona, la città indiana di 8mila abitanti con due cardinali al Conclave
Tra le curiosità del Conclave iniziato ieri c'è anche quella che tra gli elettori che stanno scegliendo il nuovo Pontefice ce ne sono due che hanno le proprie radici nello stesso luogo, una cittadina dell'India di appena 8mila abitanti. Sia il cardinale indiano Filipe Neri Ferrão, arcivescovo di Goa, sia il cardinale pachistano Joseph Coutts, arcivescovo emerito di Karachi, sono originari di Aldona, una caratteristica località immersa nel paesaggio verdeggiante della parte settentrionale del piccolo Stato di Goa, cuore del cattolicesimo indiano.
Chi è Pablo Virgilio David, l’altro cardinale filippino che potrebbe scalzare Tagle fra i papabili

Vescovo di Kalookan, il cardinale Pablo Virgilio Siongco David è oggi una delle figure più carismatiche della Chiesa cattolica asiatica. Conosciuto affettuosamente come “monsignor Ambo”, incarna una pastorale radicata nella giustizia sociale, nella prossimità ai poveri e in un deciso rifiuto del trionfalismo ecclesiastico.