Cosa sta succedendo in Afghanistan dove i talebani guidati dal leader Baradar hanno preso Kabul e il palazzo presidenziale, annunciando la nascita dell’Emirato Islamico. Città nel caos con l’aeroporto controllato dalle truppe USA preso d’assalto dai civili in fuga, alcuni dei quali hanno trovato la morte aggrappandosi agli aerei in volo. I voli di evacuazione per i diplomatici stranieri sono ripresi dopo che la situazione nello scalo della capitale sembra essersi tranquillizzata. L'ambasciata italiana si è ricostituita alla Farnesina. Paura in Afghanistan per il rischio di controlli casa per casa da parte dei talebani, che però assicurano un'amnistia per i funzionari pubblici e chiedono alle donne di continuare a lavorare per il governo. L'ex presidente Ghani è scappato con la famiglia e alcuni collaboratori, rifugiandosi in Uzbekistan. Il terrore delle donne dopo l’arrivo dei Talebani: "Non contiamo niente, moriremo qui". Atterrato a Fiumicino l’aereo militare con i 74 italiani rimpatriati, uno dei cooperanti: "Abbiamo lasciato lì i nostri colleghi a morire".
- Ambasciata italiana torna operativa da Farnesina, in Afghanistan resta presidio aeroporto Kabul 17 Agosto
- Biden: "La missione in Afghanistan è conclusa, non posso rischiare la vita dei nostri soldati" 16 Agosto
- Biden: "Nostro obiettivo in Afghanistan era impedire attacchi terroristici in Usa" 16 Agosto
- Talebani a Kabul, alcuni paesi europei hanno già detto che non accoglieranno i profughi afgani 16 Agosto
- Germania, la Cancelliera Angela Merkel su Afghanistan: "Dobbiamo concentrarci sul salvataggio" 16 Agosto
- Afghanistan, il ministro della Difesa britannico Wallace: "Non riusciremo a salvare tutti" 16 Agosto
- Talebani a Kabul, la Cina: "Intendiamo mantenere relazioni civili" 16 Agosto
Germania, in migliaia in piazza per chiedere evacuazione dei civili afghani

In migliaia sono scesi in piazza in Germania per chiedere di accelerare le evacuazioni dei civili afghani. La popolazione chiede al governo maggiori sforzi per i corridoi umanitari in favore dei cittadini di Kabul. La manifestazione più importante si è svolta a Berlino davanti al Parlamento.
Usa minacciano sanzioni ai talebani, in caso di violazione dei diritti delle donne

Gli Usa evocano lo strumento delle sanzioni nel caso i talebani non rispettassero i diritti umani, in particolare quelli delle donne. Lo ha annunciato il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan in un briefing alla Casa Bianca. Ma Sullivan ha detto di non voler anticipare alcuna misura e che gli americani illustreranno direttamente ai talebani quali saranno "costi o incentivi" per i loro comportamenti e quali sono "le aspettative" di Washington. Nei prossimi giorni comunque il presidente Biden parlerà ancora alla nazione, per aggiornamenti sulla situazione in Afghanistan.
Macron dice che la vera emergenza sull'Afghanistan sono i “flussi importanti di immigrazione irregolare”

Il presidente francese Emmanuel Macron, intervenendo sulla situazione in Afghanistan, ha detto che "Dobbiamo anticipare e proteggerci da importanti flussi migratori irregolari". In un'intervista a Bfm-tv la la ministra della Difesa, Florence Parly, ha fatto sapere che la Francia intende evacuare dall'Afghanistan ancora "alcune decine" di afghani che hanno collaborato con l'esercito francese. "Restano alcune decine di afghani che riteniamo debbano poter essere rimpatriati" in Francia "il più rapidamente possibile", ha detto.
I talebani hanno preso possesso dell'arsenale di armi lasciato dagli americani a Kabul

I fondamentalisti hanno preso possesso delle armi abbandonate all'aeroporto di Kabul durante la fuga delle truppe americane: le immagini delle armi lasciate dalle truppe americane sono tra le più significative della riconquista talebana. Altri canali social controllati dalle milizie talebane mostrano elmetti, fucili e giubbotti antri proiettili. L'arsenale bellico e le strutture incustodite hanno trovato subito nuovi padroni. Non solo armi da fuoco e munizioni, ma anche artiglieria pesante e veicoli corazzati da milioni di dollari.
Afghanistan, Joseph Borrell: "Talebani hanno vinto la guerra, dovremo dialogare con loro"

"Dovremo metterci in contatto con le autorità a Kabul. I talebani hanno vinto la guerra e quindi dobbiamo parlarci per evitare un disastro migratorio e una crisi umanitaria, oltre che per combattere la minaccia del terrorismo" ha dichiarato Josep Borrell, alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza dal 2019
Donne nascoste per paura dei Talebani: il racconto di Jan Nawazi, ristoratore afghano in Italia

"Le donne sono quelle più a rischio in questo momento – racconta Jan Nawazi, ristoratore afghano che da anni vive e lavora a Bologna -. Per ora i Talebani vogliono mostrare apertura nei confronti della popolazione e dell'Occidente perché puntano al riconoscimento internazionale. Solo dopo mostreranno il loro vero volto".Il proprietario di Kabulagna ha lanciato un appello per permettere alle donne della sua famiglia di raggiungerlo nel nostro Paese. "Vorrei che si aprisse un corridoio umanitario per i familiari di persone che già vivono in Europa. La mia preoccupazione principale è che i civili riescano ad abbandonare prima di tutto il Paese". "Non abbiamo ancora visto nulla di ciò che sarà: i talebani di oggi non sono diversi da quelli di 20 anni fa. Cambiano le persone al comando, ma forse queste sono anche peggiori. Dicono che includeranno le donne, ma sostengono di volerlo fare "nei limiti dell'Islam". Quello che dicono è molto diverso da quello che invece il loro arrivo ha causato: a Herat sono state chiuse scuole e Università. Il rischio era troppo elevato. Molte studentesse hanno dovuto nascondersi".
Talebani: "Afghanistan non sarà centro di coltivazione per la droga o rifugio per terroristi"

"L'Afghanistan non sarà più un centro per la coltivazione del papavero da oppio o per il business della droga. Inoltre il suolo afghano non sarà utilizzato contro nessuno, possiamo assicurarlo". Queste le dichiarazioni del portavoce dei talebani durante una conferenza stampa a Kabul. Ha inoltre aggiunto che il nuovo governo avrà bisogno del sostegno internazionale per promuovere un'alternativa alla coltivazione del Papavero. Il portavoce ha poi detto che l'Emirato non ha intenzione di fornire asilo a foreign fighters o ai terroristi di al Qaida.
La prima conferenza stampa dei Talebani: "Le donne lavoreranno nei limiti dell'Islam"

"Questo è un momento di orgoglio per l'intera nazione. Abbiamo liberato l'Afghanistan dopo 20 anni: gli stranieri sono stati cacciati" ha detto Zabihullah Mujahid, portavoce dei Talebani, davanti alle telecamere. "Perdoneremo tutti sulla base degli ordini del nostro leader. Non siamo nemici di nessuno. Vogliamo che l'Afghanistan non sia più campo di battaglia e non minacceremo alcun Paese. Nessuno perquisirà le case di ex militari e di coloro che hanno collaborato con gli occidentali". Inoltre affermano di voler assicurare alle donne il diritto al lavoro e all'istruzione. "Avranno attività in settori e aree diverse, come l'educazione e il sistema sanitario. Lavoreranno spalla a spalla con noi. Non ci saranno discriminazioni all'interno della nostra cornice di Shaaria. Le nostre donne sono musulmane e saranno felici di vivere in questo contesto. Faranno tutto quello che vorranno rispettando i precetti dell'Islam. Garantiremo i loro diritti nei limiti dell'Islam".
Casa Bianca: "aeroporto di Kabul aperto a tutti i voli"

"L'aeroporto di Kabul è aperto a tutti i voli, anche quelli civili, che possono partire e arrivare" ha dichiarato la Casa Bianca, riferendo che ieri sono state evacuate 700 persone con 150 cittadini americani. Oggi sono invece partiti altri voli con altri cittadini americani e personale dell'ambasciata Usa.
L'Uganda accoglierà temporaneamente 2.000 rifugiati dall'Afghanistan

L'Uganda ha accettato la richiesta degli Stati Uniti e accoglierà temporaneamente 2.000 rifugiati dall'Afghanistan dopo la presa di potere dei Talebani. "La richiesta è stata fatta nella giornata di lunedì dal governo degli Stati Uniti. Abbiamo dato l'ok e ospiteremo i 2.000 rifugiati come promesso" ha dichiarato Esther Anyakun Davinia, viceministro dell'Uganda per i soccorsi. "Resteranno qui per tre mesi prima che il governo li ricollochi altrove"
Usa e Regno Unito cercano di evacuare 6.000 persone da Kabul

Usa e Regno Unito sono all'opera per assicurare l'evacuazione di cittadini occidentali e afghani dal Paese appena conquistato dai Talebani. In particolare le istituzioni cercano di tutelare coloro che hanno collaborato con i Paesi Nato. In questo momento lavorano per facilitare la partenza di almeno 6000 persone da Kabul. Lo ha detto a Sky News l'ammiraglio Ben Keys della Royal Navy.
Pentagono: "Negli Usa 3 basi ospiteranno 22 mila afghani"

Negli Stati Uniti ci sono tre basi militari pronte ad ospitare sino a 22 mila alleati afghani nelle prossime settimane: a dirlo il portavoce del Pentagono John
Kirby in una intervista alla Cnn, assicurando che gli Stati Uniti continueranno a lavorare per evacuare il maggior numero possibile di cittadini americani e interpreti afghani nei prossimi giorni
Afghanistan, imprenditrice a Venezia: "I miei nipoti a rischio schiavitù"

Mentre Hamed Ahmadi, imprenditore trapiantato a Venezia, attende di conoscere se e quando la sorella sarà salvata da Kabul, dove è isolata, un'altra cittadina afghana, Maria Khurasani, sua socia nella ristorazione, chiede aiuto per la famiglia. "Ho mia mamma e quattro fratelli – ha raccontato oggi all'ANSA – con le relative famiglie bloccate in casa. Sono sprangati dietro a cinque porte, con i talebani che ancora non sono entrati anche se si trovano all'esterno". La paura è in primis per le ragazzine di famiglia: "Le mie nipoti hanno 12, 14, 16 e 23 anni, se i talebani entrano potrebbero portarle via e farne loro schiave, come è già successo nel nord dell'Afghanistan".
La Russia invita tutti i gruppi etnici afgani a riunirsi e discutere del futuro del paese

Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha invitato tutti i gruppi etnici afgani a riunirsi e discutere del futuro del Paese dopo la caduta del governo. Lavrov ha anche affermato che è un segnale positivo che i talebani abbiano dimostrato la volontà di tenere in considerazione le posizioni degli altri gruppi.
Kabul, il corpo di un uomo nel vano carrelli di un aereo da trasporto USA

Dopo i due uomini precipitati nel vuoto dopo essersi aggrappati ad un aereo in decollo dall'aeroporto di Kabul, il Washington Post dà notizia di una nuova vittima della fuga disperata di molti civili afghani: il cadavere di un uomo è stato trovato nel vano carrelli di un aereo da trasporto americano C-17. Due fonti hanno detto al giornale che il corpo incastrato tra i carrelli ha temporaneamente reso inutilizzabile l'aereo. Si tratta dello stesso modello di velivolo sul quale sono saliti circa 640 civili afghani – ben oltre la regolare capienza – trasferiti in Qatar, la cui foto ha fatto il giro del mondo.
La valle del Panshir è l'unica provincia afghana che ancora resiste ai talebani: "Pronti a difenderci"

Una provincia dell’Afghanistan resiste ancora ai talebani: nella valle del Panshir non sono ancora riusciti a entrare, è l’ultimo bastione della resistenza. Proprio come avvenne 25 anni fa, quando la provincia del Nord Est fu l’unica a non cadere. Il capo del locale dipartimento di Economia, Abdul Rahman, si dice certo: “Siamo pronti per qualsiasi tipo di attacco talebano”.
Emergency: "Nel nostro ospedale di Kabul ieri arrivati 8 feriti gravi e 9 pazienti già morti"

Alberto Zanin, medical coordinator del Centro per feriti di guerra di Emergency a Kabul, comunica che sono arrivati al punto di soccorso 8 persone ferite gravemente e 9 già morte: “Ieri 8 feriti in condizioni gravi sono stati ricoverati nel nostro ospedale, altri 9 erano già morti all'arrivo. Di questi 4 provenivano dall'aeroporto, dove si sono registrate sparatorie”. Zanin aggiunge: “Nelle ultime 24 ore abbiamo ricevuto 63 persone: 46 hanno ricevuto le prime cure in pronto soccorso e sono state trasferite in altri ospedali. Stiamo ammettendo solo pazienti in pericolo di vita. Al momento i posti letto occupati sono 99”.
La Germania sospende gli aiuti allo sviluppo per l’Afghanistan

Il governo tedesco ha deciso di interrompere gli aiuti allo sviluppo dopo che i talebani hanno conquistato il potere in Afghanistan. A comunicarlo è il ministro tedesco per la Cooperazione, Gerd Mueller. L’Afghanistan è il Paese che riceve più aiuti umanitari dalla Germania: solamente per quest’anno erano previsti 250 milioni, che non era ancora stati versati.
Salvini: "L’Italia non può permettersi di accogliere decine di migliaia di profughi afghani"

Il leader della Lega, Matteo Salvini, si dice contrario all'accoglienza dei profughi afghani in Italia. Il segretario del Carroccio è contrario, in particolare, a un'accoglienza di tantissime persone, ritenendo che invece se ne dovrebbe far carico la comunità internazionale, considerando gli arrivi dei migranti dal fronte del Mediterraneo negli ultimi mesi: "L’Italia non può permettersi di accogliere decine di migliaia di persone visto che i centri di accoglienza stanno già esplodendo".
Commissione Ue: “Al lavoro per garantire strada legale e sicura per profughi afghani”

La Commissione europea è al lavoro per offrire una strada sicura per i profughi afghani. “La priorità – spiega un portavoce della Commissione – è l'evacuazione degli afghani che lavoravano per gli Stati Ue, ma lavoriamo per un approccio complessivo che fornisca una strada legale e sicura, affrontando i rischi dell'immigrazione illegale. Sono elementi che vanno discussi a livello politico nei prossimi giorni”.
Ambasciata italiana torna operativa da Farnesina, in Afghanistan resta presidio aeroporto Kabul

L’ambasciata italiana in Afghanistan, dopo il ritorno in Italia dei diplomatici, si è ricostituita presso il ministero degli Esteri, così come sta avvenendo per altre rappresentanze diplomatiche europee. A renderlo noto è la Farnesina, facendo riferimento al fatto che l’ambasciata d’Italia a Kabul, guidata da Vittorio Sandalli, è già operativa e continua a monitorare la situazione in coordinamento con i partner europei. Continua a essere operativo anche il presidio diplomatico italiano istituito all’aeroporto di Kabul.
Cecilia Strada: "Amici afghani non sanno se saranno vivi domani ma si preoccupano per me"

Cecilia Strada, figlia di Gino Strada (morto il 13 agosto), commenta su Twitter quanto sta avvenendo in Afghanistan, mentre si trova in mare a bordo della nave umanitaria ResQ: “In mare aspettando un porto sicuro. Messaggi con amici in Afghanistan, affranti per la morte di Gino Strada, senza certezza di essere vivi domani. Chiedo come stanno. Mi dicono ‘Che cosa posso fare per te?’. Capito? Che cosa possono fare loro per me. Questi sono i civili afghani”.
Unicef lancia l’allarme: “In fuga da Afghanistan 400mila persone, la metà sono bambini”

Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia, lancia l’allarme sulla situazione in Afghanistan, intervenendo a UnoMattina Estate su Rai 1: “In Afghanistan in questi momento ci sono 400mila persone in fuga, la metà sono bambine e bambini. Occorre fare il possibile per proteggerli tutti”.
Il messaggio della giudice afghana Parsa: “Solo la fuga può salvare le donne dalla morte”

La giovane giudice afghana, Tayeba Parsa, ha lanciato negli scorsi giorni un messaggio disperato, rilanciato dai media in queste ore, dopo la conquista di Kabul da parte dei talebani: “È terribile ma il solo modo di salvarci, se vogliamo vivere, è cercare di fuggire. Se rimaniamo qui saremo imprigionate o moriremo”. Tayeba Parsa è la tra 250 donne giudici in Afghanistan, inoltre è considerata particolarmente a rischio in quanto appartenente alla minoranza hazara, perseguitata dai talebani.
L’appello delle chiese protestanti e di Sant’Egidio all’Ue: “Aprire corridoi umanitari da Afghanistan"

Le chiese protestanti e Sant’Egidio chiedono l’istruzione di un corridoio umanitario urgente dall’Afghanistan all’Ue. Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant'Egidio, Luca M. Negro, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia, e Alessandra Trotta, moderatora della Tavola valdese, chiedono un’azione immediata dopo la presa del potere dei talebani: “L’Europa deve agire per garantire la protezione di quanti fuggono dall'Afghanistan riconquistato dai talebani. In queste ore migliaia di uomini, donne e bambini rischiano la vita semplicemente per avere creduto nei valori della democrazia, della libertà di esprimersi e di studiare. Chiediamo un impegno anche all'Italia, che per prima ha sperimentato con successo i "corridoi umanitari", perché adotti questo strumento per facilitare l'evacuazione di profughi afghani”. I richiedenti si mettono a disposizione per “collaborare con le istituzioni, le amministrazioni locali e altre espressioni della società civile che vogliano condividere questo urgente progetto umanitario”. Altra richiesta a tutti i governi europei è quella di “sospendere le pratiche di espulsione già decretate per centinaia di afghani richiedenti asilo e diniegati, e inoltre di riesaminare le domande rigettate vista la drammaticità della situazione sul terreno”.
La Gran Bretagna ha evacuato 3.300 cittadini afghani da Kabul

Sono 3.300 i cittadini afghani evacuati nelle ultime ore dal Paese, dopo la presa del potere dei talebani, da parte dei militari britannici. Il ministro degli Esteri, Dominic Raab, ha precisato a Bbc Radio 4 che il ponte aereo continuerà a essere utilizzato anche per il rimpatrio di cittadini britannici presenti in Afghanistan, dopo i 150 rientri di domenica. In aeroporto “la situazione appare più stabile” questa mattina, dopo l’arrivo di “altri militari britannici e americani”, secondo il ministro.
La sindaca più giovane dell'Afghanistan: "Aspetto che i talebani vengano a uccidermi"

Non nasconde la sua paura Zarifa Ghafari, 27 anni, la più giovane donna sindaca dell’Afghanistan, nella provincia di Maidan Wardak. Al New York Times racconta la sua testimonianza dopo la presa del potere dei talebani: “Verranno per le persone come me e mi uccideranno. Sono seduta qui in attesa che arrivino. Non c'è nessuno che aiuti me o la mia famiglia. Sto solo seduta con loro e mio marito. Non posso lasciare la mia famiglia. E comunque, dove andrei?”. Ghafari è stata nominata sindaca nell’estate del 2018 dal presidente Ashraf Ghani ed è una delle poche donne ad aver ricoperto questo incarico nella città conservatrice di Maidan Shar. “Sono distrutta. Non so su chi fare affidamento. Ma non mi fermerò ora, anche se verranno di nuovo a cercarmi. Non ho più paura di morire”, afferma.
Parte volo per evacuazione tedeschi da Kabul: a bordo ci sono solo 7 persone

Un aereo tedesco è partito dall’aeroporto di Kabul ed è diretto verso l’Uzbekistan: a bordo ci sono solamente sette persone. Da Berlino era stata annunciata l’evacuazione di 57 membri dell’ambasciata e di 88 cittadini tedeschi. La ministra della Difesa, Annegret Kramp-Karrenbauer, spiega: “Non ci è stato possibile per la situazione in aeroporto. Abbiamo imbarcato chi era riuscito ad arrivare allo scalo”.
I talebani dopo la presa del potere: "Le donne possono continuare a lavorare per il governo"

Non solo l’amnistia generale per i funzionari pubblici: i talebani, dopo aver preso il potere in Afghanistan, hanno chiesto anche alle donne di mantenere le loro funzioni e di continuare a svolgere qualsiasi ruolo ufficiale anche sotto il loro nuovo governo. Secondo quanto riporta l’Associated Press, un membro della commissione culturale dei talebani, Enamullah Samangani, ha affermato che “l’Emirato islamico non vuole che le donne siano vittime, dovrebbero essere presenti nella struttura del governo secondo la legge della sharia”.
I talebani annunciano amnistia per funzionari statali: "Tornate al lavoro, abbiate fiducia"

Dopo la presa del potere, i talebani hanno annunciato un’amnistia generale per tutti i funzionari statali: l’invito è quello di tornare al lavoro. In una nota i talebani affermano: “È stata dichiarata un’amnistia generale per tutti, quindi dovreste riprendere il vostro stile di vita con piena fiducia”.
Riapre l'aeroporto di Kabul: riprendono i voli di evacuazione per diplomatici e civili stranieri

All’aeroporto di Kabul sono ripresi i voli militari per l’evacuazione dei diplomatici e dei civili stranieri presenti in Afghanistan. Lo scalo è stato riaperto nella notte, dopo gli incidenti e l’assalto alle piste che hanno causato la morte di una decina di persone. Secondo quanto spiega un funzionario, ora il numero di civili presenti all’aeroporto è nettamente sceso, con molte persone che sarebbero tornate a casa. L’aeroporto sarebbe sotto il controllo dei militari Usa, ma si sentono ancora arrivare degli spari sporadici da quella zona della città.
L'Afghanistan in mano ai talebani: paura per controlli nelle case, ancora caos in aeroporto

Caos in aeroporto, cittadini in fuga e paura per i controlli effettuati dai talebani casa per casa per cercare cittadini e militari che hanno collaborato con le forze straniere. Dopo la conquista di Kabul da parte dei talebani, l’Afghanistan vive queste ore nel terrore, nonostante i messaggi rassicuranti che i leader provano a inviare alla popolazione. Vediamo qual è la situazione in Afghanistan in queste ore.
Biden: "La missione in Afghanistan è conclusa, non posso rischiare la vita dei nostri soldati"

Commentando gli ultimi sviluppi in Afghanistan dopo la presa di Kabul da parte dei talebani Biden ha spiegato che gli Usa intendono completare le operazioni di evacuazione dei cittadini americani, ma dopo 20 anni la missione può ritenersi "compiuta". "Le minacce legate al terrorismo oggi sono diverse rispetto a quelle di vent'anni fa", ha detto il presidente degli Stati Uniti. Oggi la minaccia è rappresentata da Al Nusra in Siria, da Boko Haram in Africa, ha spiegato. "Tali azioni valgono le nostre risorse e le nostre energie, ma non vogliamo una presenza militare permanente da nessuna parte, ivi compreso l'Afghanistan".
"La ritirata non è semplice, ma avevo preso un impegno con tutti i soldati americani, ho detto loro che non avrei rischiato la loro vita. So che la mia decisione verrà criticata, ma preferisco affrontarle, perché è la decisione giusta per l'America".
Biden: "Nostro obiettivo in Afghanistan era impedire attacchi terroristici in Usa"

Il presidente Usa Biden ha parlato per la prima volta agli americani, da quando l'Afghanistan è caduto nelle mani dei talebani e la Nato ha annunciato il ritiro delle truppe. "L'obiettivo degli Stati Uniti in Afghanistan era di impedire attacchi terroristici in America", e la nostra missione non è "mai stata pensata per costruire una nazione". "Come presidente sono deciso a continuare a contrastare le minacce", ha detto, ma "Non voglio continuare gli errori fatti, non possiamo restare all'infinito".
Afghanistan, Macron: "Proteggere Ue da significativi flussi migratori irregolari"

Il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato di voler portare avanti un'iniziativa europea volta ad "anticipare" e "proteggere da significativi flussi migratori irregolari" che "alimentano traffici di ogni tipo", durante un discorso televisivo sulla situazione in Afghanistan. "Proporremo quindi, in linea con la Germania e altri paesi europei, un'iniziativa per costruire senza aspettare una risposta solida, coordinata e unita", ha proseguito, chiedendo "solidarietà nello sforzo, l'armonizzazione dei criteri di protezione e l'instaurazione di una cooperazione con i paesi di transito".
Il Pentagono annuncia la sospensione di tutti i voli a Kabul

"Per abbondanza di cautela" tutti i voli civili e militari da e verso l'aeroporto di Kabul sono stati sospesi. Lo ha reso noto il portavoce del Pentagono.
Afghanistan, Merkel: "La priorità è l'evacuazione: bisogna salvare più gente possibile"

"In primo piano ci sono le operazioni di evacuazione. Dobbiamo cercare di portare fuori quante più persone possibile", così la cancelliera tedesca Angela Merkel a Berlino in una conferenza stampa sull'Afghanistan in cui ha spiegato inoltre che la missione Nato in Afghanistan, durata 20 anni, "non è stata un successo". "Abbiamo valutato male la situazione, tutta la comunità internazionale l'ha valutata in modo erroneo", ha ammesso la cancelliera tedesca di fronte ai giornalisti.
Il ministro degli Esteri Di Maio disponibile a riferire in settimana sull'Afghanistan

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha già dato disponibilità a riferire in Parlamento da questa settimana sull'Afghanistan. Lo riferisce lo staff del titolare della Farnesina.
Afghanistan, Hamas si congratula con i Talebani e augura un futuro di successi

Il gruppo militante di Hamas si è congratulato con i talebani per la rapida conquista dell'Afghanistan e la fine della presenza ventennale degli Stati Uniti nel paese. In una dichiarazione, Hamas ha accolto con favore "la sconfitta dell'occupazione americana su tutto il territorio afghano" e ha elogiato la "coraggiosa leadership dei talebani su questa vittoria, che è stata il culmine della lunga lotta degli ultimi 20 anni". Hamas ha poi augurato al popolo afghano un futuro di successo e ha affermato che la cacciata delle truppe americane dimostra "che la resistenza dei popoli, primo fra tutti il nostro popolo palestinese in lotta, è destinata alla vittoria".
Talebani a Kabul, alcuni paesi europei hanno già detto che non accoglieranno i profughi afgani

Mentre i Paesi occidentali stanno lasciando l’Afghanistan in mano ai talebani la preoccupazione è per le migliaia di profughi, che tentano ora di lasciare il Paese occupato dai talebani. Non tutti i Paesi europei sono però disposti ad accogliere gli sfollati: alcuni hanno già fatto sapere che non accoglieranno i profughi afgani.
Il terrore delle afghane per il ritorno dei Talebani a Kabul che rassicurano: “Non useremo la violenza"

I Talebani che da ieri sono entrati a Kabul hanno assicurano che i cittadini non avranno nulla da temere e che le donne saranno rispettate. Ma il timore è che sempre più donne saranno costrette a nascondersi o a scappare. Durante il regime talebano, negli anni '90 in Afghanistan alle donne non veniva permesso di uscire di casa, se non accompagnate da un uomo, il burqa era obbligatorio e non potevano truccarsi o usare gioielli. Infine non potevano lavorare, frequentare la scuola.
Medico afghano atterrato a Fiumicino: "I Talebani stanno girando casa per casa, cercano i miei colleghi"

"A Kabul abbiamo migliaia di persone che rischiano la vita. I nostri colleghi stanno morendo lì, i talebani stanno girando casa per casa, cercano i miei colleghi". Così ai microfoni di Rai News 24 un medico afghano che lavora per l'agenzia italiana della cooperazione e lo sviluppo, arrivato a Fiumicino.
Caos aeroporto Kabul, aerei tedeschi non riescono ad atterrare

La missione di evacuazione dell'esercito tedesco è rinviata perché nell'aeroporto afghano di Kabul i due aerei A400M non riescono ad atterrare per il caos nello scalo. Gli aerei sono rimasti bloccati a Baku, in Azerbaigian, dopo uno scalo e un rifornimento.
Cooperante atterrato a Fiumicino dall'Afghanistan: "Abbiamo lasciato i nostri colleghi a morire"

Sono poche parole ma commosse quelle rilasciate da una delle 74 persone atterrate quest'oggi a Fiumicino a bordo del volo militare organizzato dall'Italia per rimpatriare alcuni dei nostri connazionali: "Abbiamo lasciato i nostri colleghi a morire lì – spiega un cooperante italo afgano tra le lacrime – non so quale sarà il futuro dell'Afghanistan, la situazione è molto difficile".
Afghanistan, aereo militare precipita in Uzbekistan: è stato abbattuto

Il jet militare afghano, precipitato ieri sera in Uzbekistan è stato abbattuto dalla difesa aerea, mentre stava tentando di attraversare illegalmente
il confine. Lo ha riferito il ministero della Difesa, aggiungendo che due piloti sono ricoverati in gravi condizioni.
Afghanistan, il premier Draghi: "Italia al lavoro con Ue per soluzione umanitaria"

"L’Italia è al lavoro con i partner europei per una soluzione della crisi, che tuteli i diritti umani, e in particolare quelli delle donne". A dirlo in una nota è il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, che, in continuo contatto con il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, e il Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, sottolinea l'impegno dell’Italia è proteggere i cittadini afghani che hanno collaborato con la nostra missione.
Rientrati i primi italiani dall'Afghanistan: atterrato a Fiumicino aereo da Kabul

È atterrato quest'oggi a Roma all'aeroporto di Fiumicino l’aereo militare con i 74 italiani rimpatriati dall'Afghanistan. Si tratta di un Kc767 dell'Aeronautica Militare proveniente da Kabul: le persone a bordo sono personale dell'ambasciata, connazionali che si trovavano in Afghanistan ed una ventina di ex collaboratori afghani a rischio ritorsioni se fossero rimasti in Patria.
Domani riunione tra ministri degli Esteri dell'Ue per l'Afghanistan

"In seguito agli sviluppi in Afghanistan – scrive su Twitter l'alto rappresentante della politica estera dell'Unione europea, Josep Borell – e dopo intensi contatti con i partner negli ultimi giorni, ho deciso di convocare una riunione virtuale straordinaria dei ministri degli Esteri della Ue per domani pomeriggio".
Germania, la Cancelliera Angela Merkel su Afghanistan: "Dobbiamo concentrarci sul salvataggio"

"Stiamo vivendo ore amare, adesso però dobbiamo concentrarci sulle operazioni di salvataggio" ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel su quanto sta accadendo in Afghanistan in una riunione dei vertici della Cdu.
Afghanistan, il ministro della Difesa britannico Wallace: "Non riusciremo a salvare tutti"

"Alcune persone non torneranno" ha detto il ministro britannico della Difesa, Ben Wallace. Londra non riuscirà probabilmente ad evacuare tutti gli alleati afghani. Si è detto però "fiducioso" di poter riportare a casa tutti i britannici. "Non tutti riusciranno ad imbarcarsi. In quel caso dovremo fare del nostro meglio in paesi terzi per dare loro il visto". Ex militare, Wallace ha fatto fatica a mantenere le lacrime. "Dobbiamo fare il possibile per portare via la gente e rispettare i nostri obblighi dopo 20 anni di sacrifici". Si cercherà di evacuare oltre 1000 persone al giorno.
Talebani a Kabul, la Cina: "Intendiamo mantenere relazioni civili"

La Cina intende "mantenere relazioni amichevoli con i talebani" dopo la presa di Kabul. Pechino ha dichiarato di "rispettare il diritto del popolo afghano di decidere del proprio destino e del proprio futuro". "I talebani hanno ripetutamente detto di volere buone relazioni con la Cina – ha dichiarato la portavoce della diplomazia cinese Hua Chunying -. L'ambasciata cinese a Kabul continuerà a funzionare regolarmente". La Cina a luglio ha rimpatriato 210 cittadini dal Paese, giudicando "irresponsabile" il ritiro delle truppe americane dal paese.
In arrivo 70 persone dall'Afghanistan: il volo atteso a Fiumicino

Sono in arrivo a Roma 70 persone tra italiani e afgani che sono riusciti a lasciare Kabul sul KC767 dell'Aeronautica militare decollato ieri sera dall'aeroporto. Il volo è atteso intorno alle 14.30 di oggi all'aeroporto di Fiumicino. Si tratta di 50 unità del personale diplomatico italiano e 20 ex collaboratori afgani