Come disattivare la nuova funzione Mappa su Instagram (e perché dovresti farlo)

A inizio agosto Instagram ha lanciato una nuova serie di aggiornamenti, tra le novità c'è anche “Instagram Map”. L'opzione permette di condividere la propria posizione in tempo reale, rendendo visibile dove ci si trova a una cerchia selezionata di persone. Instagram ha definito questa funzione “un modo leggero e nuovo per connettersi”, tuttavia c'è più di un motivo per cui dovresti pensarci bene prima di attivarla.
Cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta. Questa mappa combina due tipi di condivisione della posizione: una attiva, per mostrare i luoghi che hai taggato nelle tue storie o nei post recenti, e una condivisione passiva, che permette agli amici di vedere dove hai aperto l’app l’ultima volta, anche solo per scorrere i contenuti.
Il pericolo maggiore è mostrare informazioni che normalmente non condivideremmo, per esempio visite mediche o appuntamenti. Come ha spiegato Tracy Chou, fondatrice di Block Party, un’app che aiuta a gestire la privacy sui social, al Washington Post, “questo meccanismo spinge all’oversharing, rendendo difficile gestire chi vede cosa". Gli spostamenti, i luoghi che si frequentano, rivelano abitudini, attività quotidiane. Rendendo estremamente semplice, per esempio, risalire all'indirizzo di casa, lavoro, scuola.
Il roll out è iniziato negli Stati Uniti, l'opzione non è ancora disponibile in Italia, ma potrebbe essere integrata prossimamente.
Come evitare di comparire su Instagram Map
Per evitare di comparire su Instagram Map, bisogna selezionare le impostazioni della mappa e cliccare su “Nessuno” nella sezione “Chi può vedere la tua posizione”. Inoltre, è importante non taggare attivamente la propria posizione in post, storie o reels.
Ancora meglio, puoi impedire del tutto a Instagram di accedere ai dati di localizzazione dal menu privacy del tuo telefono, disattivando la localizzazione per l’app. Anche se non hai attiva la condivisione della posizione, potrai comunque guardare la mappa e vedere chi ha deciso di condividere la propria posizione con te.
La posizione di Meta
Meta, ha assicurato che la condivisione della posizione è disattivata di default e può essere attivata solo manualmente dall’utente. Inoltre, la posizione viene mostrata soltanto alle persone che si seguono reciprocamente o a una lista privata personalizzata. Instagram assicura che i dati di posizione condivisi sulla mappa vengono conservati per un massimo di tre giorni e non vengono utilizzati per scopi pubblicitari.
Adam Mosseri, responsabile di Instagram, ha ribadito che “la posizione sarà condivisa solo se decidi di farlo e solo con un gruppo limitato di persone da te scelto.” Nonostante queste rassicurazioni, molti utenti sui social hanno manifestato dubbi e timori, denunciando presunti casi di condivisione automatica non richiesta. Per controllare se la condivisione della posizione è attiva, basta accedere alla sezione “Map” e controllare che sia attiva la sezione “Nessuno” sotto la voce “Chi può vedere la tua posizione”.